mercoledì 4 marzo 2009

Realizzazione del “Gioiello per il Mediterraneo”: coinvolto anche il vastese Luigi Ciccarone

Il vastese Luigi Ciccarone fa parte dell’ampio gruppo di orafi, provenienti da tutto il territorio regionale, che hanno preso parte alla riunione di coordinamento relativa alla realizzazione del “Gioiello per il Mediterraneo”. I maestri orafi, in un proficuo e costruttivo scambio di esperienze, hanno discusso di tecniche e metodologie di realizzazione del Gioiello, che da un lato richiami tutta la tradizione abruzzese, dall’altra contenga elementi innovativi lasciati alla creativa interpretazione dell’artista. La fase successiva prevede alcuni seminari formativi presso gli Istituti d’Arte che hanno partecipato al progetto, che i maestri orafi svolgeranno per fornire agli studenti i segreti del mestiere e delle particolari tecniche adoperate. È opportuno ricordare che l’Ente Mostra dell’artigianato artistico abruzzese, nel suo programma di promozione e tutela, ha ideato un concorso di idee rivolto agli studenti degli Istituti d’Arte Abruzzesi, per la creazione di un gioiello che richiami i valori culturali e sportivi rappresentati nei XVI Giochi del Mediterraneo, in programma a Pescara dal 26 giugno al 5 luglio 2009. Al concorso di progettazione grafica hanno partecipato gli studenti degli Istituti d’Arte di Avezzano, Chieti, Castelli, L’Aquila, Lanciano, Penne e Sulmona; vincitrice è risultata Sara Leonetti, un’allieva dell’Istituto d’Arte di Castelli. Il presidente dell’Ente Mostra Gianfranco Marsibilio commenta i risultati della prima riunione del coordinamento degli Orafi Abruzzesi: “E' la prima volta che il nostro Ente, nella sua pur lunga e consolidata attività formativa, promuove un programma così ampio e articolato. All’interno degli Istituti d’Arte si svolgeranno dei seminari tenuti da alcuni dei maggiori Orafi che la nostra regione esprime. Ad essi l’Ente affiderà la realizzazione del Gioiello per il Mediterraneo, risultato da un concorso a cui hanno partecipato i giovani studenti, che hanno espresso la loro creatività sui valori che i Giochi del Mediterraneo vogliono testimoniare”.

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