Abusi sessuali sulla nipotina, arrestato un nonno di San Salvo

Avrebbe abusato della nipotina di 5 anni, approfittando dell'assenza dei genitori. I Carabinieri di Bojano (Campobasso) hanno arrestato un anziano di un piccolo centro dell'entroterra molisano. Il provvedimento e' stato eseguito sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vasto per violenza sessuale aggravata. L'episodio, sul quale hanno indagato i carabinieri di Vasto, si sarebbe verificato il 6 gennaio scorso a San Salvo.

A14: INCIDENTE TRA I CASELLI DI VASTO, UN MORTO E UN FERITO GRAVE

Una persona e' deceduta e un'altra e' rimasta ferita in maniera grave a seguito di un incidente avvenuto sull'autostrada A14 tra i caselli di Vasto Nord e Vasto Sud, al km 445. La corsia in direzione sud dell'autostrada e' al momento bloccata al traffico, come viene confermato dal Centro Operativo Autostradale della Polizia Stradale. Sul posto, oltre alla polizia, sono giunti i soccorsi del 118 e i Vigili del Fuoco di Ortona. Sono in corso accertamenti sulle cause dell'incidente.

Dal 1° marzo partono i "Caffè Scienza 2011"

Con l’appuntamento del 1° marzo partono i “Caffè Scienza 2011”, organizzati dal Liceo Scientifico Mattioli di Vasto, con il coordinamento della professoressa Rosa Lo Sasso. L’iniziativa, giunta alla terza edizione, propone “serate di degustazione scientifi ca per incontrarsi, dialogare... capire” ogni martedì, alle ore 18,30 presso il Pub Terzo Tempo, nel Palazzetto dello Sport di Vasto. I Caffè Scienza, che vedranno la presenza di importanti ospiti, esperti nelle diverse tematiche affrontate, sono un naturale lancio per il Festival della Scienza “AdVentura “2011, che si svolgerà in tutta la città, dal 28 marzo al 3 aprile.

Calendario dei Caffè Scienza:
1 Marzo
Alla ricerca del figlio perfetto
con Liborio Stuppia
Genetista Università “G. D’Annunzio” Chieti - Pescara

8 Marzo
La chimica e l’acqua
con Domenico Petruzzelli
Chimico Dipartimento di Ingegneria delle Acque e Chimica - Politecnico di Bari

15 Marzo
Quali orizzonti per la salute del cuore
con Corrado Panerai
Specialista in cardiologia

22 Marzo
Vasto: città di mare o di orti?
con Nicolangelo D’Adamo
Ex Dirigente Liceo Scientifico “R. Mattioli”
e Nicola D’Adamo
Giornalista

29 Marzo
Orizzonti dell’universo
con Alessio Marini, Leandro Saracino
Osservatorio Astronomico "Colle Leone" Mosciano S. Angelo (TE)

Per maggiori informazioni: tel. 0873.60919 / 328.3812156

Le Bianche Alchimie al Beat Cafè di San Salvo

Weekend intenso con due proposte coraggiose e di alto profilo artistico ospitate dal Beat Cafè di San Salvo Marina. L´organizzazione è curata dall´associazione culturale Sideshow e l´ingresso è libero come di consueto. Stasera si esibiranno Le Blanche Alchimie, una pop band raffinata che presenterà il loro ultimo album prodotto niente meno che da Ludovico Einaudi. Domani suoneranno gli Aidoru, un progetto musicale ambizioso e pluridisciplinare che partendo dai territori limitrofi del rock rileggerà pagine importanti della musica accademica contemporanea di Karlheinz Stockhausen. Un "progetto di fuga" attraverso la musica. Questa la filosofia dietro il secondo, ambizioso album targato La Blanche Alchimie: "Galactic Boredom", 10 brani, tutti in inglese in uscita il 20 gennaio 2011 su etichetta discografica Ponderosa Music & Art (distribuzione Universal), con la produzione artistica di Ludovico Einaudi. «Senza voler essere pretenziosi, né andare troppo sull´intellettuale, attraverso la metafora della "noia galattica" abbiamo deciso di esasperare quel concetto di alienazione già affrontato nel disco d´esordio. Da una parte, c´è la presa d´atto di una quotidianità nella quale non ci riconosciamo e della quale abbiamo per certi versi anche un po´ paura; dall´altra, la voglia di fuga dal presente per rifugiarsi nel passato e nel futuro. La nostra salvezza? Passa tramite i ricordi, il viaggio con la mente, la bellezza, la speranza». Il dualismo alla base del nuovo lavoro si riverbera anche sul racconto sonoro, raffinato ed elegante, un vero e proprio risveglio per il pop italiano. Perché è di canzoni che si tratta. Canzoni cesellate con perizia artigianale dove il pop ad alto tasso d´intimismo è declinato in chiave romantico-decadente, complice il pianismo di Federico Albanese (che suona moltissimi strumenti: dal glockenspiel alle percussioni), le incursioni vocali intense e sensuali di Jessica Einaudi e il rigoroso violoncello di Marco Decimo (già guest sul precedente album "La Blanche Alchimie"), sebbene qua e là non manchino increspature sottolineate da momenti più rock e dark. Rispetto agli esordi, sono stati introdotti alcuni elementi di novità con la lavorazione di "Galactic Boredom". Per esempio, per la prima volta compare la chitarra elettrica e, sempre per la prima volta, Federico e Jessica duettano insieme. A presiedere le registrazioni Ludovico Einaudi, alla sua "prima volta" nelle vesti di produttore artistico, e per di più di un progetto di canzoni. Come singolo apripista la scelta è caduta su "Fireflies", dal mood ipnotico e coinvolgente, il cui video è stato girato a Londra per la regia di Malina De Carlo. La copertina, in carta riciclata, riproduce il quadro del pittore milanese Matteo Bergamasco dal titolo "Lost Way".

Santo Niente live a Pescara con la nuova formazione

Il rocker vastese Umberto Palazzo torna a esibirsi con il suo Santo Niente in una formazione totalmente rinnovata. Appuntamento al Wake Up di Pescara venerdì 25 febbraio a partire dalle ore 22,30. Palazzo, fondatore della band (attualmente al lavoro sul nuovo album), sarà accompagnato da Tonino Bosco, Federico Sergente, Lorenzo Conti e Christian Carano. Umberto non è affatto un novellino: i Santo Niente, infatti, hanno già pubblicato diversi cd, e prima di fondare questo ensemble il musicista aveva dato vita ai Massimo Volume, altra leggenda underground. E' opera sua anche la colonna sonora del film "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", tratto dall'omonimo romanzo di esordio di Enrico Brizzi. Non a caso, anni fa è stata fondamentale l'intercessione di Palazzo per far venire Brizzi a Pescara, ospite del Festival delle Letterature. Il Santo Niente è anche entrato, con il brano “Luna viola”, nella rosa dei 30 candidati al titolo di Miglior Videoclip Indipendente Italiano, accedendo alla finale di Milano. Non si contano, poi, le numerose collaborazioni di Umberto Palazzo con altri musicisti, compreso Giorgio Canali. Nonostante questi ottimi risultati, il Santo Niente sembra tuttavia essere poco considerato, come scriveva lo stesso Palazzo qualche tempo fa sul suo blog: "Nell'ultimo anno solare il Santo Niente ha venduto più di 2000 dischi, senza quasi fare concerti. Visti il piccolo budget a disposizione e la triste situazione del mercato (300 copie a volte sono considerate una meta soddisfacente), questo risultato è un piccolo miracolo e dimostra la grande vitalità del progetto. Dovremmo essere considerati uno dei nomi più caldi e invece i magazine ufficiali non ci si filano affatto. Perché?". Presto detto: perché la musica del Santo Niente, intensa e di qualità, è comunque considerata troppo poco "commerciale" per un ambito di informazione musicale esclusivamente ad impronta pop. Poco male: ci siamo noi ad interessarci ad un progetto nostrano che è sicuramente valido.

VASTO: IL SINDACO LAPENNA REVOCA LE DIMISSIONI

Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha revocato le dimissioni. Lo ha fatto stamane, comunicando la decisione al direttore generale, Giacinto Palazzuolo, che ha trasmesso la nota al Prefetto di Chieti. Ecco il comunicato del sindaco: "In qualita' di sindaco, verificati alcuni contrasti politici occasionati dalle prossime votazioni di maggio, la mia prima preoccupazione e' stata quella di assicurare l'approvazione di importanti e qualificanti provvedimenti per la citta'. Avute adeguate rassicurazioni per un sereno proseguimento del lavoro amministrativo, ho deciso il ritiro delle dimissioni e la ripresa del mandato che i vastesi hanno conferito al sottoscritto e alla mia amministrazione". In mattinata il sindaco e' partito alla volta di Roma, per avere fra qualche ora un incontro con l'onorevole Davide Zoggia, responsabile Enti Locali del Partito Democratico. Con Zoggia, sempre nel pomeriggio, parlera' anche Giuseppe Forte, dimissionario segretario del Pd vastese. Zoggia tentera' di mediare tra Forte e Lapenna a proposito della candidatura a sindaco alle amministrative del maggio prossimo. Con lui ci saranno a Roma anche Camillo Di Giuseppe, Camillo D'Alessandro e Giovanni Legnini, rispettivamente commissario e vice commissari del Pd di Vasto.

VASTO: MARIO DELLA PORTA CANDIDATO SINDACO DEL PDL

Mario Della Porta, gia' presidente della Corte d'Appello dell'Aquila e del Tribunale di Vasto, e' il candidato sindaco del Pdl alle amministrative del prossimo mese di maggio a Vasto. Originario di Guglionesi (Campobasso), Mario Della Porta, 76 anni, residente a Termoli (Campobasso), ha sempre mantenuto solidi legami con la citta' del Chietino. L'ufficializzazione della candidatura e' arrivata stamane attraverso una nota del Pdl: "Il coordinamento cittadino de Il Popolo della Liberta', nel corso della riunionetenutasi ieri sera, unanimemente ha individuato nella persona del dott. Mario Della Porta il proprio candidato alla carica di sindaco alle prossime elezioni amministrative. L'alto profilo della candidatura rappresenta, in questa delicata fase politico-amministrativa, la persona ideale per dare nuovamente alla citta' una guida affidabile e di garanzia istituzionale. Il Popolo della Liberta' di Vasto e' altresi' convinto che tale candidatura consentira' di raccogliere le istanze che provengono dalla societa' civile, auspicando sulla figura del dott. Della Porta la convergenza di tutte le forze moderate presenti in citta'. Sabato mattina, alle ore 11,30, presso il Cinema Corso, il candidato de Il Popolo della Liberta' verra' presentato alla stampa alla presenza dei vertici cittadini, provinciali e regionali del partito".

RINVENUTA UNA LUPA MORTA A CASTELGUIDONE

Uno splendido esemplare di lupo femmina e' stato rinvenuto privo di vita dagli agenti del Comando Stazione Forestale di Castiglione Messer Marino, in Comune di Castelguidone, localita' Piana Castello. Un primo esame richiesto al veterinario di turno della ASL di Vasto, ha rilevato che l'animale presentava ferite lacero-contuse in varie zone del corpo ed un evidente trauma cranico. Al fine di accertare le cause della morte e l'assenza di malattie infettive e/o parassitarie trasmissibili ad altri animali, gli agenti forestali hanno trasportato la carcassa, per le analisi di rito, presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lanciano. L'esame anatomo-patologico ha accertato che l'esemplare di circa due anni di eta', in ottimo stato nutrizionale e di salute, presentava una ferita lacero-contusa in corrispondenza dell'articolazione femoro-tibiale ed ematoma sottocutaneo a livello delle ossa frontali e parietali del cranio. La morte del lupo sarebbe quindi dovuta ad un investimento stradale.

La ventricina protagonista al ristorante “Il Capestrano” di Milano

La ventricina del Vastese torna ad essere protagonista a Milano. “Il Capestrano”, primo ristorante abruzzese ad aver conquistato il capoluogo meneghino, ospiterà infatti in una serata speciale un’azienda simbolo dell’enologia abruzzese, Cantina Tollo, che abbinerà i propri vini al tipico salume ottenuto dalle parti più nobili del maiale. L’appuntamento è per mercoledì 23 febbraio, alle ore 18,30. Grazie alla serata, dal titolo "Sapori di una volta", la cucina e i vini dell’Abruzzo dialogheranno magicamente in nome della qualità. Hedos, Pecorino e Aldiano saranno i vini presentati dall’azienda. Una scelta non casuale, che dimostrerà la versatilità di abbinamento della ventricina con un vino bianco autoctono, il Pecorino, il rosato Cerasuolo d’Abruzzo Hedos e il Montepulciano d’Abruzzo Aldiano. Cantina Tollo, che ha conquistato nel 2010 il titolo di Miglior Produttore d’Europa al concorso Mundus Vini, è un’azienda modello. Cooperativa che riunisce circa 1000 soci e 3000 ettari di vigneto, con la linea top, che annovera anche Pecorino e Hedos, ha ottenuto alcuni dei riconoscimenti più ambiti. Fra questi, il titolo di Miglior Vino Rosato del Mondo, assegnato a Hedos dal Club de la Presse di Bordeaux. “Il Capestrano” si trova a Milano in via Gian Francesco Pizzi, 14. La ventricina continua a riscuotere successo in giro per l’Italia: non va infatti dimenticato che lo scorso ottobre la ventricina del Vastese di Scerni e di Palmoli hanno conquistato piazze d’onore, insieme al primo posto per la soppressata di Pizzoferrato, all'edizione 2010 del campionato italiano del salame, organizzato dall'Accademia delle 5 T (territorio, tradizione, tipicità, trasparenza e tracciabilità), la cui finale si è svolta a Parma. Per la ventricina di Scerni si è trattato di una conferma ai vertici, dopo il successo assoluto dell’edizione 2009. A sfidarsi sono state 14 specialità di 11 regioni. Insomma, c’è veramente poco da fare: sono sempre dell'area vastese i salumi più buoni della nostra nazione.

D'Adamo: "Le dimissioni di Lapenna sono solo un ricatto"

Per l'ex assessore alla cultura Francescopaolo D'Adamo, "Il sindaco dimissionario (fino a questo momento) sta mettendo in atto, ai danni della città del Vasto, un ricatto del tipo “o mi ricandidate o sfascio tutto”. Dopo l’incontro avvenuto in quella che già cominciano a chiamare “l’Arcore di via San Biagio”, emerge tutta la prepotenza di una persona che, giocando sulla dialettica, cerca di far passare come un atto a favore della cittadinanza quello che invece è un vero sopruso nei confronti di questa. Con le sue dimissioni non ha pensato ai problemi che causa alla città ma solo al suo tornaconto. Ieri era convocato un importante Consiglio Comunale per analizzare il dissesto della sanità che impatta in maniera devastante su Vasto. Lui era formalmente presente, ma tutti i consiglieri di maggioranza (a questo punto moralmente colpevoli quanto lui) erano assenti, dimostrando così un totale disprezzo dei problemi della gente. Il Presidente del Consiglio Comunale, causa mancanza del numero legale, non ha potuto formalmente informare il Consiglio Comunale delle dimissioni del Sindaco, per cui ai sensi dell’art. 53 non è ancora iniziato il conteggio dei 20 giorni entro i quali lui deve confermare o ritirare le sue dimissioni. Ancora un atto subdolo di ricatto al suo partito a danno della città che lui dice di amare".

Vasto: Lapenna, "Mancano la lealtà e il rispetto delle regole"

Mancanza di lealta' e rispetto delle regole da parte del Partito Democratico sono alla base delle dimissioni del sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, che ieri in conferenza stampa ha invocato l'intervento degli organi di garanzia del partito. Una decisione, quella di Lapenna, presa per "salvaguardare il Comune e le istituzioni" da quelle che l'ormai ex primo cittadino ha definito "beghe che si sono avute fuori dalle stanze comunali". Il riferimento è allo scontro avuto con il segretario locale del Pd e presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, che non avrebbe svolto il suo ruolo di garanzia, presentando a sorpresa la sua candidatura alle primarie. Un fatto che ha indispettito Lapenna, spingendolo a rimettere il proprio incarico.

D'Adamo: "A Lapenna non importa niente di Vasto"

L’ex assessore alla cultura del Comune di Vasto, Francescopaolo D’Adamo, interviene sulle dimissioni del sindaco Luciano Lapenna, con il quale lo stesso D’Adamo ha avuto in passato più di un contrasto: «Le dimissioni del Sindaco, ammesso che siano concrete, non possono essere accolte con soddisfazione da chi come me ha un'unica passione: l’amore per Vasto. Se si è innamorati, si può anche sopportare che la propria amata stia con un altro. L’importante è vederla felice. Anche se costui fa solo finta di amarla. Oggi colui che fino a ieri urlava a destra e a manca “amo la mia città” la lascia come si usa, con un semplice messaggino. Oggi, come Al Capone fece con Bugs Moran, il Sindaco ordina la strage del Presidente del Consiglio Comunale e della sua “banda”. Lo fa nel più cruento dei modi, dimettendosi. Come novello Sansone, primo kamikaze della storia, decide di morire con tutti i Filistei ma senza pensare alle sorti della città. A dimostrazione che di questa non glie ne importa un bel niente. Lui, il Sindaco, pensa solo alla sua “amante”: la politica. Quella politica che lo ha portato a compire “scelleratezze” in ripetuti momenti, decidendo solo quello che piaceva ad “Essa”. Poco male se la città ne soffriva. Ma come il “vitellone” Fausto di felliniana memoria, il sindaco sia pronto a subire le conseguenze. Queste dimissioni saranno il suo ultimo atto di “furbizia”. Non doveva aspettare tutto questo tempo per dimettersi. Doveva lasciare il suo “amore” prima, prima di metterlo “incinta”, prima di scialacquare la sua “dote” e lasciarla in mezzo ad una strada. Ora il suo gesto sa solo di viltà. E come Mathias Schepp per fare un torto alla moglie uccide le sue figlie, così il Sindaco, per colpire l’avversario, abbandona la “sua” (dice lui) città. Non è forse il caso di scomodare Tucidide né paragonare la politica locale alla guerra del Peloponneso; tuttavia, sperando in Tebe, vedo, dopo le lotte tra Atene e Sparta, pronto l’esercito “Macedone”, e allora…».

Gissi: Fondi Ecoristoro Centrale Turbogas, la quarta commissione dà parere favorevole

La Quarta Commissione, presieduta da Nicola Argirò (PdL), ha dato parere favorevole alla delibera della Giunta Regionale sul riparto dei fondi dell’ecoristoro della Centrale Turbogas di Gissi. Dei circa 630mila euro disponibili – relativi alle annualità 2008 e 2009 – il 40 per cento andrà al Comune di Gissi, il 10 alla Provincia di Chieti e un altro 10 per cento alla Regione. Il restante 40 per cento sarà invece diviso tra i Comuni dell’area della Centrale: Atessa (19 per cento), Casalanguida (13), Carpineto Sinello (10), Furci (21), Monteodorisio (9), San Buono (9) e Scerni (19). Il provvedimento ora tornerà al Servizio Politica Energetica della Regione per l’erogazione delle somme. La Commissione ha anche dato parere favorevole al progetto per la sostituzione delle sciovie sulla Majelletta, nel territorio comunale di Pretoro

Dimissioni Lapenna: e ora cosa succede?

In attesa della conferenza stampa che il sindaco dimissionario di Vasto, Luciano Lapenna, terrà questa mattina per spiegare le sue ragioni, proviamo ora a capire cosa succederà in città dopo che il primo cittadino ha rimesso il proprio incarico. Come noto, si svolgeranno domenica 15 e lunedì 16 maggio le elezioni amministrative di primavera. Eventuali ballottaggi, qualora non si raggiungesse al primo turno la maggioranza assoluta, si terranno due settimane più tardi, domenica 29 dello stesso mese. Il voto comunale interesserà anche Vasto dove sono ormai prossimi alla scadenza i cinque anni di amministrazione della coalizione di centrosinistra guidata da Lapenna. E' chiaro che ora il Comune verrà commissariato se nel frattempo il sindaco non ritirerà le dimissioni. In attesa delle scelte ufficiali da parte di Partito Democratico e Popolo della Libertà, ci sono già quattro candidati ufficialmente in campo: Nicola Del Prete (Alleanza per Vasto), Massimo Desiati (Progetto per Vasto), Ivo Menna (La Nuova Terra) e Patrizia De Caro (Italia dei Valori). Lapenna se la sarebbe dovuta vedere alle primarie con Giuseppe Tagliente, nome uscito fuori un po' a sorpresa e che l'ormai ex primo cittadino non ha gradito. Così, in polemica con i vertici del Pd, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni.

Operazione "Vento dell'Est", 9 condanne per sfruttamento della prostituzione tra San Salvo e Larino

Il Molise e il vastese protagonisti di una brutta storia che ha per oggetto la speculazione sul corpo della donna, spingendola al meretricio. Il reato ha un nome e cognome: induzione e sfruttamento della prostituzione. Ed è con questa accusa che 9 persone sono state adesso condannate dal Tribunale di Lanciano. Il "capo" di questo sodalizio criminale è un uomo di San Salvo, e tra i luoghi dove venivano commessi i reati c'è anche un night club di Larino. Ma andiamo con ordine. Gli imputati erano stati arrestati nel 2005 dai Carabinieri di Atessa nell'ambito dell'inchiesta denominata 'Vento dell'Est' e condotta contro un'organizzazione malavitosa composta da italiani, albanesi e rumeni. Il clan era dedito al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e, appunto, all'induzione e allo sfruttamento della prostituzione. La base dell'organizzazione era in un night di Fossacesia, ma le ragazze si prostituivano anche in un albergo di San Salvo e in un night di Larino. Le donne, tutte di età compresa tra i 20 e 30 anni, arrivavano da paesi dell’Europa dell’Est come Polonia, Bielorussia, Russia, Lituania e Romania attraverso canali internazionali ben collaudati. Il primo "sbarco" era a Bologna; da lì le escort venivano smistate, oltre che in Abruzzo e Molise, anche a Roma e Milano. Alain De Dominiciis, l’uomo di San Salvo ritenuto a capo dell'organizzazione, è quello che ha avuto la pena più alta: 5 anni di reclusione e 200mila euro di multa. 4 anni e 6 mesi e 190mila euro di sanzione per Gina Stanica, poi Giuseppe De Dominicis (4 anni e 65mila euro), Liliana Stanica (3 anni e 150mila euro), Edmond Shpataraku (2 anni e 10 mesi e 125mila euro), Cezar Shpataraku (2 anni e 10 mesi e 105mila euro), Eljio Oga (2 anni e 8 mesi e 42mila euro), Salvatore Pitocco (3 anni e 4 mesi e 50mila euro), Adrian Dorel Morenau (4 anni e 8 mesi e 200mila euro). Unica assoluzione per Christina Zaplaic. Il pm aveva chiesto, per tutti gli imputati, pene che andavano dai nove ai dodici anni di prigione.

Si dimette Luciano Lapenna

Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, si e' dimesso dall'incarico. Lo ha fatto questa mattina, ufficiallizzando per telefono la notizia ad assessori e consiglieri di maggioranza. "Vi ringrazio per il sostegno assicurato in questi cinque anni, faticosi e impegnativi, ma anche esaltanti per i tanti risultati conseguiti", ha detto l'ormai ex primo cittadino. Lapenna ha anche annunciato una conferenza stampa per domani mattina alle ore 11 presso la sua abitazione di via San Biagio "per tenere fuori doverosamente - ha detto - il livello istituzionale". La goccia che ha fatto traboccare il vaso e' stata la presentazione, sabato scorso, del segretario cittadino del Partito Democratico, Giuseppe Forte, alle primarie di partito, fissate per il prossimo 27 febbraio. Una candidatura a sorpresa, non concordata con il sindaco, giunta contemporaneamente al ritiro dell'unico candidato certo, l'assessore comunale alle finanze Domenico Molino. Di qui la drastica decisione di Luciano Lapenna.

Entro il 30 settembre sarà istituito il Parco della Costa Teatina

Entro il prossimo 30 settembre il ministero dell’Ambiente, la Regione, le Province ed i Comuni dovranno provvedere all’Istituzione definitiva del Parco della Costa Teatina. Soddisfatto Walter Caporale, Capogruppo regionale dei Verdi: «Finalmente una data - ha dichiarato - Dopo 10 anni dall’approvazione della Legge n°93/2001, all’art.8, comma 3, che avvia l’iter di istituzione del Parco della Costa Teatina, a quattro anni dall’approvazione della Legge regionale n. 5 del 30.3.2007 che istituisce la “Riserva regionale della Costa Teatina” nel territorio dei Comuni di Ortona, San Vito Chetino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto, finalmente qualcosa si muove. Dopo aver presentato il Progetto di Legge nel 2005 per l’istituzione della Riserva regionale e aver combattuto all’interno delle Commissioni regionali e fuori contro speculatori e palazzinari; dopo le numerose battaglie, molto ancora in corso, per evitare che la Regione Abruzzo diventi meta di società petrolifere, non permetterò a nessuno di perdere questa importante occasione per la nostra Regione e chiederò l’impegno da parte di tutti gli attori (Regione, province, Comune) a rispettare la data del 30 settembre e tutelare da speculazioni e petrolio la nostra fantastica costa. Affinché ciò avvenga è importante fare un ultimo sforzo per questo motivo per prima cosa presenterò una Mozione Politica al prossimo Consiglio Regionale al fine di fare assumere alla Regione l’impegno a procedere nei termini previsti. Non mancherò di vigilare anche su Province, Comuni e Ministero».

Approvazione Piano di Gestione del sito SIC Marina di Vasto: Wwf, "Ooccasione per coniugare turismo costiero e natura"

L’Associazione Wwf Zona Frentana e Costa Teatina esprime grande soddisfazione per l’approvazione del Piano di Gestione del Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Marina di Vasto”. Un Piano che, nel rispetto della Direttiva Europea e delle linee guida della Regione Abruzzo, «contempera esigenze naturalistiche e turismo balneare sostenibile. Sono passati oltre 20 anni dai primi studi botanici e faunistici che il WWF condusse sull’ambiente dunale. Anni di studi, progetti, incontri, manifestazioni e opere di sensibilizzazione che hanno trovato degna conclusione con l’approvazione di questo Piano di Gestione, ma ancor prima con l’istituzione del SIC e della Riserva Naturale Regionale Marina di Vasto. Dopo le dure opposizioni degli anni scorsi alla realizzazione del percorso ciclabile dietro le dune (mai condivise dal WWF) oggi, alla luce del successo del percorso che ha rivitalizzato e reso accessibile l’ambiente dunale, possiamo dimostrare come tutela ambientale e fruibilità possono coesistere in modo intelligente e che tutelare l’ambiente non vuol dire ingessare lo sviluppo. Il nostro territorio ha una speranza di attrattività turistica solo se riuscirà a salvaguardare le bellezze naturali che lo rendono unico e diverso dagli infiniti luoghi/non luoghi che appartengono alla moderna e spesso selvaggia urbanizzazione. Oggi, per completare l’opera, abbiamo bisogno del Parco Nazionale della Costa Teatina, che entrerà finalmente in vigore il 30 settembre 2011 (secondo quanto indicato nel Decreto Milleproroghe, grazie ad un emendamento inserito dal senatore Giovanni Legnini). Il Parco rappresenterà il treno, o la bici per rimanere in tema, che ci trasporterà verso uno sviluppo più sostenibile e virtuoso, dove la Costa Teatina - conclude l'associazione - sarà valorizzata sia a livello locale che nazionale».

Una stufa per riscaldare Palazzo d'Avalos: D'Adamo, "Grave pressappochismo"

Si è tenuta a Palazzo d’Avalos una conferenza intitolata “L’incontinenza urinaria nella donna”. A questo incontro hanno partecipato relatori di chiara fama che hanno interessato la folta platea degli intervenuti. “Dobbiamo tuttavia rilevare – dice l’ex assessore comunale Francescopaolo D’Adamo – un fatto increscioso e imbarazzante. Increscioso per il mancato rispetto delle opere d’arte, imbarazzante nei confronti del pubblico presente e degli organizzatori dell’evento. E’ stata concessa per un meeting di tal levatura, la sala più prestigiosa di Palazzo d’Avalos priva di riscaldamento. Il solerte guardiano di palazzo d’Avalos ha risolto il problema accendendo un fungo a gas, di quelli da terrazza da bar (quindi per esterni), proprio all’interno di questa sala. È un fatto gravissimo. Questa fonte di calore è deleteria per i quadri dei Palizzi esposti in questo ambiente. Ora ci chiediamo: è questo il modo di trattare Palazzo d’Avalos? Così rispettiamo le opere in esso contenute? È possibile trattare gli ospiti in questa maniera? Siamo certi – si chiede D’Adamo – che la sovrintendenza prenderà provvedimenti rispetto al grave fatto denunciato, in quanto la stufa utilizzata sicuramente non è adatta, e altrettanto certamente è pericolosa. Gli ospiti invece sono abituati a questo genere di trattamento”.

SPORT: MASCI HA PREMIATO URBANO, "HA RAGGIUNTO RISULTATI IMPORTANTI"

"Se queste premiazioni si susseguono a ritmo incalzante significa che i nostri atleti stanno raggiungendo risultati davvero importanti a tutti i livelli". Molto inorgoglito, l'assessore allo Sport, Carlo Masci, questa mattina, nella sede della Regione a Pescara, ha omaggiato con prestigiosi trofei due atleti e altrettante società. Si tratta della giovane giuliese Debora Sbei, un curriculum impressionante, campionessa mondiale ed europea di pattinaggio artistico, e del pugile professionista vastese Domenico Urbano, già detentore del titolo dell'Unione Europea nei pesi Piuma. Per le associazioni sportive i riconoscimenti sono andati alla C.S.K.S. di Lanciano, per i successi ottenuti in oltre trent'anni di attività nel settore delle arti marziali, e alla Libertas Scacchi di Nereto che ha messo in evidenza i suoi meriti per l'intensa attività organizzativa, il suo centro di avviamento allo sport e la recente promozione nella serie Master A1, il massimo torneo italiano a squadre di scacchi. "Queste sono quattro realtà - ha proseguito l'assessore - che rappresentano il cuore dello sport abruzzese. Pattinaggio artistico, pugilato, karate e scacchi sono discipline che hanno meno visibilità perché ingiustamente etichettate come sport minori, ma per la Regione Abruzzo sono assolutamente significative grazie ai loro protagonisti che diventano testimonial del tipo di società civile che vogliamo costruire. Una società che si basi sui principi della meritocrazia. Per questo motivo abbiamo deciso di offrire noi la ribalta mediatica a questi atleti e a queste società che portano alto il nome della nostra terra a livello mondiale e si distinguono per la loro filosofia. Si muovono quotidianamente con passione e impegno, coltivano la cultura del lavoro e crescono nel rispetto delle regole: un esempio da imitare".

COMUNITA' MONTANE: FEBBO DIFENDE IL LAVORO DI INFANTINO (SANGRO-VASTESE)

In merito agli attacchi nei confronti del commissario della Comunità montana "Sangro Vastese", Antonio Infantino, l'assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo, dichiara: "La verità è una sola: si è agito per scardinare l'ormai consolidata logica clientelare all'interno delle Comunità montane che dura da quasi due decenni e questo dà fastidio. Si attacca in continuazione il commissario Antonio Infantino, solo ed esclusivamente perché sono state portate alla luce le gravi irregolarità operate da una certa classe politica che opera come una lobby. Mi preme, a questo punto, fare chiarezza su alcune questioni che ritengo fondamentali. Per l'accusa relativa alla riscossione dei tributi, Antonio Infantino è stato assolto dalla Corte dei Conti in primo grado mentre il procedimento ancora in corso riguarda tutta l'amministrazione comunale di Melfi e non vi è, al momento, nessuna sentenza passata in giudicato. Per quanto riguarda il lavoro che il commissario sta svolgendo per il riordino e l'accorpamento delle Comunità montane, si è scoperto, come riportato dalla relazione che ci è stata inviata agli uffici regionali, un sistema a dir poco insolito. Risultano, infatti, sette assunzioni a tempo indeterminato senza aver mai indetto un regolare concorso con un aggravio di spesa sul bilancio di 240 mila euro all'anno. Inoltre, sono emerse parcelle per incarichi legali destinati al recupero crediti senza reperire mai un solo euro per le casse della Comunità montana. A questo si aggiunge la situazione relativa agli immobili (come ad esempio le strutture ricettive sul lago di Bomba) che sono stati affidati in modo dubbio senza una regolare gara. Infatti, i sindaci del Sangro richiedono la gestione di queste strutture generando altri contenziosi nei confronti dell'ente. Il commissario Infantino ha consegnato tutta la documentazione relativa a situazioni poco chiare, alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica affinché venga fatta chiarezza su chi ha gestito in modo scorretto la cosa pubblica; è stata richiesta anche l'ispezione da parte del Ministero delle Finanze. Sulle capacità di Infantino non ci sono dubbi e posso sottolineare ad esempio che si tratta dell'unico commissario che ha redatto e inviato in tempi utili il documento successorio relativo alla gestione della Comunità montana. E' assolutamente infondata l'accusa rivoltagli di aver interrotto alcuni servizi: questo non è mai accaduto e dimostra ancora una volta che gli attacchi sono solo di natura strumentale e spinti da superficiali personalismi. Invece, dovremmo segnalare il fatto che qualcuno, che in passato ha ricoperto cariche importanti, occupi abusivamente ancora uffici dell'ente con l'obiettivo di controllare l'operato del commissario. Voglio ricordare che l'era della Comunità montana come carrozzone politico-clientelare è terminata e l'attuale governo regionale lavorerà affinché le riforme sugli enti strumentali vengano attuate con l'obiettivo fondamentale di tagliare e contenere gli sprechi".

SPORT: MASCI PREMIA IL PUGILE VASTESE DOMENICO URBANO

L'assessore regionale allo Sport, Carlo Masci, domani alle ore 10.30 presso la sede della Regione Abruzzo a Pescara, premierà la campionessa mondiale ed europea di pattinaggio artistico (giuliese di nascita) Debora Sbei, il pugile professionista vastese Domenico Urbano, già detentore del titolo dell'Unione Europea nei pesi piuma, e le associazioni sportive C.S.K.S. Lanciano, per i successi conseguiti nella ultratrentennale attività nel settore delle arti marziali, e Libertas Scacchi Nereto, per l'intensa attività organizzativa, il suo centro di avviamento allo sport e la recente promozione nella serie Master A1, il massimo torneo a squadre italiano di scacchi.

ANCHE UNA COPPIA VASTESE SUL C130 RIENTRATO DALL'EGITTO

Anche una coppia abruzzese e' rientrata stamane in Italia dall'Egitto sconvolto dai tumulti popolari a bordo del "C130" dell'Aeronautica Militare che ha riportato in patria 61 nostri connazionali. Si tratta di Peppino Rusi, 62 anni, e della moglie, Lina Di Risio, 52 anni: sono entrambi vastesi, ma da qualche tempo residenti a Cupello. "Stiamo bene, per fortuna - ha detto la signora Di Risio, nota fiorista - ma abbiamo toccato con mano il dramma della rivolta". In vacanza ad Assuan, i coniugi abruzzesi dovevano rientrare domenica scorsa con un volo diretto a Malpensa, ma i disordini scoppiati nelle principali citta' del Paese hanno mandato in tilt i collegamenti aerei. "Da Assuan - dice la donna - siamo riusciti a trasferirci in aereo al Cairo, dove siamo rimasti da domenica scorsa fino alle 4 di stamane. All'aerostazione molta la confusione, con centinaia di passeggeri impauriti in attesa di poter partire. A me e a mio marito e' andata bene, perche', dopo aver contattato il console italiano della capitale, siamo riusciti a imbarcarci stamane sull'aereo militare. Ma i nostri connazionali - conclude - laggiu' sono ancora tanti e, dicevano in aeroporto, gia' da oggi potrebbero essere cancellati il 90% dei voli internazionali".