Finale Coppa Italia: Roma-Lazio 0-1, Petkovic è il re della Capitale

Lo storico derby di Coppa Italia è andato alla Lazio al termine di una partita poco spettacolare, evidentemente condizionata dalla paura di perdere e dalla posta in palio. Ha vinto la Lazio (1-0 con goal di Senad Lucic al 71') perché rispetto alla Roma è più squadra, con un tecnico capace e un identità di gioco. La Roma, dopo due anni fallimentari, deve voltare drasticamente pagina facendo scelte precise, liberandosi da equivoci e incertezze. Ma torniamo al "tecnico capace" che quest'anno ha guidato i biancocelesti alla conquista della loro Coppa Italia, che vale l'accesso all'Europa League nonchè la finale di Supercoppa Italiana contro la Juve: Vladimir Petkovic è stato il miglior acquisto che il presidente Lotito potesse fare in questa stagione appena conclusa. E sara' ancora lui ad allenare la Lazio. Se lo merita. La conferma era arrivata, già prima del derby di ieri sera, direttamente da Igli Tare, direttore sportivo biancoceleste. "Se resta? Penso di si', ha svolto un ottimo lavoro e ha un contratto in essere", aveva dichiarato Tare ai microfoni di Sky Sport 24. Un importante attestato di stima per il tecnico di Sarajevo, che comunque quest'anno ha ben operato. Ora l'obiettivo da centrare nell'immediato, per Petkovic e per la Lazio, si chiama Europa League. "Vincendo con l'Inter possiamo avere l'80-90% di sicurezza di giocare in Europa il prossimo anno", aveva detto Petkovic alla vigilia della sfida di San Siro con i nerazzurri. L'obiettivo della squadra biancoceleste era di conquistare l'accesso alla competizione continentale nelle ultime tre giornate di campionato, senza dover attendere l'esito della finale di Coppa Italia con la Roma del 26 maggio. Ma non è stato così: il derby di Coppa, infatti, ha decretato quale tra le due romane andrà in Europa League. Cioè la Lazio.

Vincenzo Nibali vince il Giro d'Italia: per il messinese è la prima affermazione nella corsa rosa

Vincenzo Nibali (Astana) ha vinto il 96esimo Giro d'Italia. Per il 28enne, trionfatore nella cronoscalata e sulle Tre Cime di Lavaredo, si tratta della prima affermazione nella corsa rosa. Lo 'squalo di Messina', che nel 2010 si era aggiudicato la Vuelta, ha preceduto in classifica di 4'43" il colombiano Rigoberto Uran Uran e di 5'52" l'australiano Cadel Evans. La 21esima e ultima tappa, Riese Pio X-Brescia di 197 km, e' stata vinta dal britannico Mark Cavendish (Omega Pharma-Quickstep).

Udinese, stagione 2013/2014 al via il 1° luglio

La stagione sportiva dell'Udinese Calcio, versione 2013/2014, prenderà il via il prossimo lunedì 1° luglio. In quella data, infatti, i bianconeri di Francesco Guidolin (confermatissimo dopo l'ottimo campionato appena concluso), dopo le meritate vacanze, si ritroveranno a Udine dove, come da consuetudine, svolgeranno la prima fase di pre-ritiro. Lo comunica la società bianconera sul suo sito ufficiale (Udinese.it). Al "Friuli", Di Natale e compagni si alleneranno sino al 13 luglio e, il giorno successivo, saliranno ad Arta Terme, dove prenderà il via la fase di preparazione estiva vera a propria che si svilupperà in Carnia sino a mercoledì 7 agosto. L'Udinese sarà impegnata nel terzo turno di qualificazione alla prossima UEFA Europa League il 1° e l'8 agosto contro un avversario che verrà definito dall'urna di Nyon a metà luglio.

Tracce di Epo nel sangue di Danilo Di Luca: rischia la squalifica a vita

Il ciclista abruzzese Danilo Di Luca, 37 anni, in forza alla Vini Fantini, è stato trovato positivo all'epo durante un test antidoping a sorpresa effettuato il 29 aprile scorso a casa sua. Il "killer", vincitore del Giro d'Italia nel 2007, era già stato squalificato nel 2009 perchè nel suo sangue venne trovato il Cera, ultima frontiera del doping: all'epoca il corridore si beccò una squalifica per tre anni. Nel 2007, inoltre, dopo la vittoria al Giro era stato squalificato per tre mesi. Attualmente Di Luca è al 26° posto in classifica generale a 33'33" di distacco da Nibali. Ora rischia la squalifica a vita. Durissimo il commento del ds della Vini Fantini-Selle d'Italia, Luca Scinto: "E' un idiota, o comunque un malato che va aiutato". Lance Armstrong, anch'egli coinvolto in passato nello scandalo del doping, su Twitter ha commentato: "Ma davvero, Di Luca? Sei così fottutamente stupido?".

Moto Gp Francia: Pedrosa comanda le prime libere, Rossi terzo

Daniel Pedrosa chiude al comando le prime prove libere del Gp di Francia, classe Motogp, che domenica si correra' sul circuito di Le Mans: lo spagnolo dell'Honda ha fatto registrare il miglior tempo in 1'34"645, precedendo il connazionale Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing) per 209 millesimi. Buona la prima per Valentino Rossi, che, nonostante un'uscita di pista senza conseguenze, chiude davanti, in terza posizione e praticamente sui tempi del compagno di squadra. Rossi puntava a tornare sul podio a Le Mans dopo che sia ad Austin che a Jerez aveva lottato per le posizioni retrostanti. "Stiamo ancora lavorando sul miglior bilanciamento della moto, come sto ancora lottando in frenata - aveva dichiarato alla vigilia - Ma mi piace questa pista, e il tempo sara' molto importante. Abbiamo un paio di cose da provare e vedremo come funziona la moto con una temperatura piu' bassa".

Gp Spagna: trionfa Fernando Alonso

Fernando Alonso ha trionfato nel Gp di Spagna davanti al suo pubblico dopo una gara perfetta, iniziata con un incredibile doppio sorpasso su Raikkonen e Hamilton alla seconda curva del circuito del Montmelò. Secondo posto per la Lotus di Kimi Raikkonen. Solo quarto, con 40 secondi di distacco da Alonso, Sebastian Vettel. L'ottima prova della Ferrari è stata completata dal terzo posto di Felipe Massa, che era partito dal nono posto in griglia di partenza. Il brasiliano, infatti, era stato penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza del Gran Premio di Spagna per aver ostacolato Mark Webber durante la fase finali delle prove di qualificazione. Il pilota brasiliano della Ferrari è scattato dunque dalla nona posizione in griglia e non dalla sesta. Sanzionato anche Esteban Gutierrez della Sauber, anche lui di tre posizioni, che è scattato cosi' dalla 19esima piazza.

Tennis: Masters 1000 di Madrid, Dimitrov elimina Djokovic

Sorpresa ieri sera al Masters 1000 di Madrid, con Grigor Dimitrov che ha messo ko il n.1 del mondo Novak Djokovic: 7-6, 6-7, 6-3 dopo oltre 3 ore di gioco. Il match del 2° turno del torneo Atp (montepremi di 4.033.254 euro, terra rossa) ha molto coinvolto il pubblico spagnolo, che ha sostenuto il 21enne bulgaro (n.28 mondiale), ovvero tifato contro Djokovic, rivale storico del beniamino di casa Rafa Nadal. Il serbo, che al 1° turno aveva usufruito di un bye, era pero' dolorante a una caviglia.

Calcio: Zamparini, sospetti di combine sul risultato di Genoa-Pescara

Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, attacca il Genoa e, indirettamente, anche il Pescara dopo la sconfitta maturata dalla sua squadra a Torino contro la Juve. "E' scandaloso - dichiara a Stadionews - il quarto goal del Genoa per fallo sul portiere, cosi' la differenza reti dei liguri migliora. Ma dico che ci salveremo, sono fiducioso". E ancora: "Genoa-Pescara? Hanno infortunato il portiere titolare per far giocare il secondo che e' di proprieta' del Genoa, ossia Perin. Pelizzoli si e' infortunato, guarda caso...". Insomma, Zamparini avanza addirittura sospetti di combine sulla sconfitta patita domenica dai biancazzurri al Ferraris. Il presidente e' comunque "convinto che ci salveremo. Alla fine - prosegue - vincera' il bene, vedrete. Il Palermo battera' l'Udinese 2-0 e il Torino battera' 2-0 il Genoa. Finiremo con il Genoa a 39 punti e ci salveremo per la differenza reti".

Nba: play-off, i Bulls di Belinelli sbancano Miami

I Bulls centrano l'impresa. In gara-1 di semifinale Chicago batte per 93-86 gli Heat campioni in carica a Miami grazie soprattutto ad un'ottima prestazione difensiva. Top scorer dell'incontro Nate Robinson, autore di 27 punti, per Marco Belinelli nei 46' giocati 10 punti, 7 rimbalzi e un assist. Questa volta a Miami non e' bastato Lebron James (24 punti per lui). Ci sono voluti invece due overtime nella semifinale della Western Conference tra San Antonio Spurs e Golden State Warriors: 129-127 il punteggio finale in favore degli Spurs, nonostante una prova super di Steph Curry (44 punti e 11 assist); dopo una grande rimonta, i padroni di casa conquistano gara-1 affidandosi alla tripla a fil di sirena di Manu Ginobili.

Udinese: Pozzo, "Di Natale e Guidolin restano"

Toto' Di Natale "ha gia' un contratto per il prossimo anno. E' un giocatore integro, non ipotizzo che dal prossimo anno non possa giocare piu' a pallone. E' un giocatore come Totti, che ha un anno in piu' e sta facendo una stagione splendida: non vedo nessun problema". Cosi' Giampaolo Pozzo, intervenuto ai microfoni de "La Politica nel Pallone", su Gr Parlamento. Stesso discorso per il tecnico, Francesco Guidolin: "E' come Di Natale, ha detto che sta qui tutto il tempo che serve. Poi nel calcio non si sa mai niente, ma - aggiunge il patron dell'Udinese - e' una persona seria, di parola, non credo ci saranno delle novita', al contrario". Per i friulani e' un momento magico: cinque vittorie consecutive, l'Europa League a portata di mano. "Le cose stanno andando bene, siamo contenti", dice Pozzo. "Ogni anno all'inizio abbiamo qualche difficolta', lavoriamo in una situazione difficile essendo una societa' di provincia, e i giocatori che assumono una certa qualita', un certo valore, quando esplodono te li portano via, cosi' ogni anno devi mettere su una squadra e hai qualche problema iniziale per adattare i nuovi giocatori nella realta' della squadra. Perdiamo un po' di terreno, poi la squadra si amalgama, si capisce, raggiunge gli obiettivi, con Guidolin che e' un ottimo allenatore". Se dovesse centrare la qualificazione, l'Udinese affronterebbe l'Europa League "con piu' esperienza. Adesso abbiamo tanti giocatori che non hanno un grande mercato, ritengo rimangano a Udine, hanno una certa eta'. Quando un giocatore ha 28, 29, 30 anni ed e' di valore spero che rimanga qui", conclude .

Morto per crisi cardiaca Ivan Turina, portiere della Croazia

Lutto nel mondo del calcio. Il portiere della nazionale croata Ivan Turina, 32 anni, e' stato trovato morto nel suo appartamento a Stoccolma. L'estremo difensora dell'Aik Solna, compagine svedese che aveva affrontato il Napoli in Europa League lo scorso novembre, e' deceduto a causa di una crisi cardiaca. Lo ha riferito la polizia, aggiungendo che sul cadavere sara' eseguita l'autopsia. Il portiere lascia due gemelli di un anno. "All'alba il cuore di Ivan ha smesso di funzionare", ha dichiarato il direttore sportivo della squadra della massima serie svedese, Bjorn Wesstrom.

Shakhtar Donetsk: Lucescu, "Mkhitaryan è incedibile"

"Mkhitaryan piace alla Juve, ma non credo che lo possa prendere. Il nostro presidente non lo cede e inoltre c'e' una clausola da 30 milioni di dollari". Mircea Lucescu, parlando a TuttoJuve.com, commenta con queste parole le voci di mercato sul 24enne trequartista dello Shakhtar Donetsk. Fra gli obiettivi degli ucraini, invece, ci sarebbe il bianconero Quagliarella. "E' molto bravo - risponde il tecnico rumeno - Ma in questo momento siamo orientati su giocatori piu' giovani e poi non credo che lui verrebbe in Ucraina".