sabato 30 gennaio 2010

Sisma: l'azienda Sergio Del Casale lancia un'edizione limitata di Montepulciano d'Abruzzo

L'azienda agricola Sergio Del Casale di Vasto ha presentato a Roma un'edizione limitata di Montepulciano d'Abruzzo dedicata a tutti coloro che contribuiscono alla rinascita della nostra regione dopo il terremoto del 6 aprile. Nella Capitale è stato anche fatto il punto sulla situazione delle aziende agricole e sull'apertura dei mercati degli agricoltori di "Campagna Amica in Abruzzo", attualmente presenti a Vasto nonchè a Chieti, Giulianova, Pratola Peligna, Scurcola Marsicana e Casoli. Dopo il sisma, dunque, vuole ripartire anche l'attività economica, e va letto in tal senso il ritorno in tavola del Made in Abruzzo. La polenta di farro, gli arrosticini di pecora, il formaggio cotto, le pizze fritte e tanti assaggi per far conoscere l'intero paniere di prodotti agroalimentari abruzzesi sono stati offerti dai pastori e dagli agricoltori dell'Abruzzo alle migliaia di visitatori che hanno già visitato le aziende agricole abruzzesi ospitate nei giorni scorsi da quelle laziali presso il mercato coperto di "Campagna Amica" della Coldiretti, al Circo Massimo di Roma. Sono andati a ruba i formaggi come il pecorino d'Abruzzo, il caciofiore aquilano e il canestrato di Castel del Monte, i prodotti orticoli di elevata qualità come le lenticchie di Santo Stefano, l'aglio rosso di Sulmona e la carota dell'Altopiano del Fucino Igp fino agli oli di oliva a denominazione di origine (Dop Aprutino Pescarese, Colline Teatine e Pretuziano delle Colline Teramane) e i vini doc (Montepulciano d'Abruzzo e Trebbiano d'Abruzzo). "L'economia abruzzese - ha sottolineato il direttore della Coldiretti Abruzzo, Michele Errico - è fortemente provata dal terremoto ma si sente pronta a ripartire con entusiasmo e volontà, e l'agricoltura si candida ad essere il volano di questa nuova fase. Sarà difficile, ma da parte delle aziende c'è un forte desiderio di riscatto". Comprare abruzzese - dice la Coldiretti - è un modo importante per esprimere solidarietà concreta alle popolazioni colpite dal sisma e contribuire al rilancio dell'economia locale.

venerdì 29 gennaio 2010

CUPELLO: STATI, "PARERI POSITIVI PER CONSORZIO CIVETA"

Il Comitato Tecnico Regionale V.I.A. (valutazione dello studio di impatto ambientale) ha espresso parere favorevole per il polo impiantistico del Consorzio intercomunale Civeta, situato a Valle Cena nel Comune di Cupello. Non solo: si è espressa favorevolmente anche la conferenza dei servizi convocata dalla Direzione Protezione Civile ed Ambiente della Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti, per il progetto relativo all'utilizzazione delle volumetrie residue della nuova discarica. "Ora - ha commentato l'assessore regionale all'Ambiente, Daniela Stati - si può ritenere conclusa la parte della complessa istruttoria relativa alla riattivazione dell'impianto pubblico di recupero di Cupello, impianto che questa Giunta regionale reputa di fondamentale importanza e sul quale ha deciso di investire una somma cospicua. La Regione si era impegnata e, responsabilmente, ha mantenuto le promesse assunte nell'ambito dell'accordo di programma sottoscritto in data 22.12.2009 con il Consorzio Civeta. Chiedo però a tutti gli altri attori di fare responsabilmente la propria parte, principalmente nell'interesse dei cittadini, che credo siano stanchi di situazioni di mala amministrazione". L'assessore Stati ha aggiunto di dover "dare atto ai consiglieri regionali del vastese, Tagliente, Argirò e Prospero, dell'impegno con il quale hanno seguito il problema del Civeta". Adesso c'è un importante appuntamento che attende tutti al varo: "Tra pochi giorni - ha annunciato l'assessore - una volta acquisito il giudizio favorevole del V.I.A., il Servizio Gestione Rifiuti regionale, sempre puntuale e attento, predisporrà e notificherà il successivo provvedimento autorizzativo a favore del Consorzio Civeta, che costituisce uno dei più importanti presupposti per la piena ripresa delle attività dell'impianto". L'auspicio proveniente da più parti è, naturalmente, che alle parole continuino a seguire sempre anche i fatti, per avviare concretamente una soluzione del problema inerente al Consorzio Civeta.

giovedì 28 gennaio 2010

EMMANUELE FORCONE È IL NUOVO CAMPIONE ITALIANO DI PASTICCERIA

Emmanuele Forcone è il nuovo campione d'Italia di pasticceria. Vincitore anche della selezione per la lavorazione dello zucchero, il pasticcere fa parte dello staff di Pannamore di Vasto e da tempo delizia la clientela del locale con le sue golose creazioni. Con questo premio, Forcone si è aggiudicato l’opportunità di far parte della rappresentativa italiana che nel 2011 gareggerà in occasione della Coppa del Mondo di Pasticceria, in programma a Lione in Francia, portando il nome della pasticceria Pannamore al più alto livello sulla piazza nazionale in una competizione a livello internazionale. Il Campionato Italiano seniores di Pasticceria, a cura di Conpait, si è svolto a Rimini lo scorso 25 gennaio, con l'obiettivo di individuare i componenti della squadra italiana che il prossimo anno gareggeranno alla Coppa del mondo di pasticceria. I concorrenti, provenienti da ogni parte d'Italia, si sono misurati nell’arco di tutta la giornata nella realizzazione di opere ed elaborati in cioccolato, zucchero e ghiaccio. Al termine della competizione, la Giuria ha scelto il giovane vastese, che è diventato il nuovo Campione d’Italia di pasticceria primeggiando anche nella selezione per la lavorazione dello zucchero. Emmanuele Forcone sin da giovanissimo si lascia sedurre dall’arte pasticcera di cui ben presto si innamora. Diplomatosi presso la scuola alberghiera di Pescara, frequenta i corsi delle più rinomate scuole d’Italia, partecipando alle fiere di settore italiane ed estere ed investendo il proprio tempo libero nello studio, nella sperimentazione e nella ricerca. Sempre più attratto dal mondo della pasticceria e della competizione, si cimenta da subito in svariati concorsi, ottenendo risultati notevoli: nel 2005 è il Primo classificato al Campionato Italiano di Pasticceria Seniores al Sigep di Rimini; nel 2007 è componente della squadra nazionale italiana giunta terza classificata alla “Coupe du Monde de la Patisserie 2007” e nel 2009 fa ingresso nell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. “Sono un attento ricercatore delle nuove tecniche - dice Forcone - e dedico tutto il mio tempo alla mia formazione artistica e allo studio di nuovi gusti e consistenze. Sicuramente la pasticceria moderna mi permette di esprimere al massimo la mia creatività, che posso sperimentare giorno dopo giorno nel laboratorio di Pannamore a Vasto”.

mercoledì 27 gennaio 2010

Il Teatro Globo ospita "Pensaci Giacomino" di Pirandello

Stasera a Vasto, presso il Teatro Globo a partire dalle 21, andrà in scena "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, diretto e interpretato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Il testo è tratto dall'omonima novella pubblicata nel 1910 sul Corriere della Sera e mette in scena una sorta di conformismo di famiglia, osteggiato da un solo personaggio che porta lo spettacolo fino all'estremo paradosso sociale. Il professor Agostino Toti, dopo un´esistenza solitaria e dedita al lavoro, sposa una giovane donna per vendicarsi dello Stato: alla sua morte, Lillina riceverà tutta la sua pensione. Nel frattempo, la ragazza ottiene il permesso di incontrarsi con Giacomino, il padre del figlio che sta aspettando, a patto che quest´ultimo rispetti i suoi doveri. Ma una serie di vicende e l´invidia suscitata dalle malelingue, costringeranno Giacomino alla fuga. Il professor Toti, in barba ai giudizi della gente, riporterà il ragazzo a casa mettendolo di fronte alle sue responsabilità. Agostino sceglie così di far cadere la sua maschera di marito, che lo costringerebbe in un ruolo sociale ben definito, con le sue regole e aspettative, sfidando le convenzioni sociali. Lo sguardo dissacrante di Pirandello si rivela attraverso i suoi personaggi che si muovono in una cornice grottesca, espressione pura di quel "sentimento del contrario", tanto caro al narratore siciliano. L´umorismo, quasi velato, si dispiega tra i tre atti dell´opera e conduce lo spettatore ad un finale aperto, tipicamente pirandelliano. Il dubbio se la scelta di Toti sia giusta o sbagliata, si insinua e lascia in sospeso il giudizio. Sul palco anche Giuliano Brunazzi, Ester Cucinotti, Eleonora Giua, Giovanni Moschella, Antonio Lo Presti e Margherita Smedile.

venerdì 22 gennaio 2010

La Differenza torna all'Osteria della Musica di Cepagatti

A grande richiesta, La Differenza torna all'Osteria della Musica di Cepagatti (PE) dopo avervi aperto, in novembre, il suo club tour invernale. Stasera alle ore 22.30 la band vastese proporrà al pubblico i nuovi brani estratti dall'ultimo album “3” e ripercorrerà la sua breve e al contempo intensa carriera: dalla partecipazione a Sanremo 2005 con "Che farò" fino ai giorni nostri. Non mancheranno anche alcune cover. A tale proposito, chiediamo al leader Fabio Falcone (foto) se troverà mai spazio su disco il rifacimento de “Il chitarrista” di Ivan Graziani, che il gruppo ha proposto dal vivo insieme a Luca Dirisio e Filippo Graziani: “Chissà, potrebbe essere - ci risponde - Io so solo che quel pezzo è nato da una magia. Siamo stati invitati da Franz Di Cioccio della Pfm a Milano, per suonare all’interno di “Insieme per l’Abruzzo”, un evento benefico promosso per raccogliere fondi a favore dei terremotati. Abbiamo scelto questo brano di Ivan perché siamo suoi grandi fan. E poi lui era abruzzese! Siamo molto amici del figlio, Filippo, bravissimo chitarrista. L’idea di coinvolgere anche Luca (Dirisio, ndr) è nata per caso: ci siamo incontrati a Vasto, prevalentemente presso il nostro studio, per provare alcune canzoni in vista della nostra partecipazione a “Insieme per l’Abruzzo”, e un bel giorno abbiamo pensato di reinterpretare anche “Il chitarrista”. Detto, fatto”. Falcone è stato un po’ critico nei confronti di come i media hanno trattato L’Aquila e l’Abruzzo a seguito del terremoto: “La mia, più che altro, era una riflessione ad alta voce - spiega - Prima del sisma, l’Abruzzo era un puntino sparso tra le Marche e la Puglia. Ora, secondo l’Italia, siamo diventati un popolo dignitoso ma io penso che lo siamo sempre stati e mi fa male pensare che il sacrificio di 300 angeli sia lo scotto da pagare per essere identificabili come regione a livello nazionale, tutto qui. Noi artisti, dal canto nostro, possiamo darci da fare anche cercando di regalare a tutti quanti un sorriso”.

giovedì 21 gennaio 2010

A Vasto un convegno internazionale sulla prostrata

La prostata e i suoi problemi in primo piano in occasione di un convegno in programma sabato 23 gennaio al Palace Hotel di Vasto, su iniziativa dell'unità di urologia dell'ospedale "San Pio da Pietrelcina" di Vasto, diretta dal professor Luigi Schips. Una minaccia per l'universo maschile, specie per una determinata fascia di età, è la prostata ingrossata. "Il mondo scientifico - si legge in una nota della Asl di Lanciano-Vasto-Chieti - la classifica come iperplasia benigna, ma rappresenta uno dei disturbi più diffusi e temuti per gli over 50, che può causare ostruzioni a carico delle vie urinarie per via della compressione causata sul canale uretrale. L'effetto è di quelli sgradevolmente noti a chi ne soffre, perchè produce fastidiosi sintomi, quali la difficoltà nella minzione, stimoli frequenti specie di notte, disfunzioni erettili. Spunti di discussione, quindi, la malattia ne offre parecchi, specie in ordine alle nuove possibilità terapeutiche, che saranno al centro del congresso internazionale di urologia in programma al Palace Hotel di Vasto Marina. A parlare di iperplasia prostatica arriveranno esperti delle maggiori università italiane e degli ospedali più prestigiosi, che hanno accettato l'invito del professor Luigi Schips, direttore dell'Unità operativa di Urologia del "San Pio", divenuto ormai noto come centro d'eccellenza dove questa patologia viene trattata con l'utilizzo del laser a olmio, uno strumento evoluto e prezioso che con un approccio mini invasivo consente di intervenire con efficacia e ampi margini di sicurezza. "Da mesi a Vasto trattiamo l'ipertrofia prostatica benigna con questa tecnica che pone il nostro ospedale all'avanguardia e nella ristretta elite delle strutture dotate di tale tecnologia - spiega Schips - che permette di trattare il paziente per via endoscopica con minimo trauma e sanguinamento pressochè inesistente rispetto alla tradizionale chirurgia a cielo aperto. Di conseguenza la degenza è più veloce e la convalescenza migliore".

mercoledì 20 gennaio 2010

Libera circolazione sui mezzi pubblici locali, coinvolte anche due linee del Vastese

Anche per il 2010 è stata disposta la proroga della legge regionale 44 del 2005 in materia di libera circolazione sui mezzi del trasporto pubblico locale. Lo ha annunciato l'assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra. E in questa importante novità sono coinvolte anche due linee ferroviarie Intercity che riguardano il vastese: ci riferiamo alla Gissi-Lanciano-Roma e alla Vasto-Lanciano-Pescara-Chieti Scalo-Roma. In pratica, due preziose arterie ferroviarie di collegamento con la Capitale. La norma consentirà ai cittadini appartenenti alle categorie indicate dalla legge regionale di chiedere al proprio Comune di residenza il rinnovo o il rilascio della tessera che consente l'utilizzo gratuito dei servizi di trasporto pubblico finanziati dalla Regione, compresi i servizi ferroviari regionali, per la circolazione all'interno del territorio regionale. Hanno diritto alla tessera i non vedenti assoluti o con residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione; i sordomuti; gli invalidi minorenni con indennità di accompagnamento oppure con indennità di frequenza; i grandi invalidi di guerra, di lavoro e di servizio; gli inabili, gli invalidi civili e del lavoro con invalidità superiore o uguale all'80%; i mutilati e invalidi di servizio dalla I all'VIII categoria; i mutilati, gli invalidi di guerra, compresi mutilati e invalidi civili per cause di guerra; i reduci di guerra e i cavalieri di Vittorio Veneto. La tessera non può essere utilizzata sulle linee di trasporto gran turismo, termali e balneari, su quelle di concessione ministeriale (Pescara-Napoli, Pescara-Bologna, Pescara-Torino), sulle linee internazionali e su quelle Intercity (tra cui, oltre alle due linee vastesi citate, figurano anche Pescara-Roma, Lecce dei Marsi-Avezzano-Roma, Villavallelonga-Avezzano-Roma, Scanno-Sulmona-Roma e Giulianova-Pescara). Solo sulla linea Intercity Giulianova-Teramo-L'Aquila-Roma la tessera di libera circolazione può essere ancora esibita.

Spiagge vastesi, interviene anche Legambiente

Anche Legambiente interviene sulla questione di Punta Aderci e, più in generale, dell’erosione delle spiagge abruzzesi che sta tenendo particolarmente banco in questi giorni: “L’erosione delle nostre spiagge – si legge in una nota dell’associazione – è il risultato di una cattiva gestione della costa, spesso volta a cercare la soluzione di singoli problemi con azioni atte a soddisfare interessi immediati ma che si sono dimostrati essere inefficaci e controproducenti in tempi più lunghi”. A tale proposito, Luzio Nelli della segreteria regionale di Legambiente dichiara: “Questa pratica di interventi sui sistemi costieri, privi di una visione complessiva che guardi alle cause dell’erosione (politiche speculative fondiarie, cementificazione dei fiumi, ecc.) e privi dell’attuazione del piano integrato di gestione della costa, è deleteria e comporta di fatto solo sperpero di denaro pubblico (milioni di euro), senza risolvere il problema, spesso vanificato dalla prima mareggiata, che invece potrebbe essere meglio investito nella riqualificazione e valorizzazione di tutto il litorale”. Quindi, non sarebbe questa – secondo Legambiente Abruzzo – la politica giusta per la protezione e ricostruzione delle spiagge che sono erose dal mare. L’associazione ricorda, in riferimento a questo importante discorso, gli interventi già effettuati sui litorali di Casalbordino e Torino di Sangro nei precedenti anni, “rivelatisi poi inutili se non addirittura dannosi”. E non finisce qui: Fausta Nucciarone, presidente del Circolo Legambiente di Vasto, aggiunge che “il sito selezionato a Vasto a ridosso della riserva naturale di Punta Aderci evidenzia ulteriori potenziali problematiche legate alla distanza dalla spiaggia “attiva”, alla profondità e volume dei prelievi: ciò potrebbe comportare conseguenze negative per tutti gli operatori seri che hanno un interesse alla reale risoluzione del problema dell’arretramento delle spiagge, in visione anche di una valorizzazione dell’ambiente naturale”.

Punta Aderci: Febbo, "Timori del tutto fuori luogo"

"Appaiono del tutto fuori luogo i timori circa eventuali danni che potrebbero essere arrecati alla Riserva di Punta Aderci in relazione al prelievo di circa 200.000 metri cubi di sabbia da utilizzare per le attività di ripascimento della costa e del litorale di Casalbordino". Lo chiarisce l'assessore regionale alla Pesca Mauro Febbo, aggiungendo che "dall'intera documentazione prodotta dal Servizio regionale Opere Marittime, emerge che gli interventi previsti non pregiudicheranno affatto l'integrità del sito Sic e tantomeno la conservazione degli habitat e delle specie presenti nella Riserva di Punta Aderci". Febbo puntualizza che il prelievo di sabbia riguarda solo l'asportazione di una quantità di circa 50/80 cm di materiale dal fondo marino ed è quindi improprio parlare di cave nella espressione comunemente usata. L'area interessata al prelievo di sabbia è stata sensibilmente ridotta ed è stata ulteriormente allontanata dal litorale (da cui dista circa 1 chilometro e 250 metri circa) e in ogni caso riguarda la parte più a ridosso dell'area portuale. "Tengo, inoltre, a ribadire – dichiara Febbo – che nessuno sta attentando alla tutela ed alla salvaguardia dell'area di Punta Aderci e della spiaggetta di punta Penna. Non è affatto vero, inoltre, che i lavori complessivi siano inutili e costosi. Anzi, rappresentano la testimonianza di un grande impegno della Regione finalizzato alla lotta all'erosione ed alla protezione dei litorali di molti comuni della costa abruzzese che, in gran parte, vivono di turismo balneare". A proposito di Casalbordino, Febbo specifica che “non risponde a verità, come paventato dal sindaco di Vasto, che l'amministrazione di questo centro costiero sarebbe contraria agli interventi visto che in Conferenza si è espressa in senso favorevole. Gli interventi di ripascimento, che costituiscono un sistema di difesa delle coste meno impattante e quindi maggiormente ecocompatibile, consentono anche il parziale abbandono delle difese rigide, riservate ormai solo a interventi di assoluta urgenza”.

martedì 19 gennaio 2010

CAPORALE (VERDI-SD): "SI IGNORA IL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE DELLA COSTA E IN PARTICOLARE LA RISERVA DI PUNTA ADERCI"

Walter Caporale, Consigliere Regionale Verdi-Sd, chiama in causa il litorale vastese, e nella fattispecie Casalbordino e Punta Aderci, esprimendo “profonda preoccupazione in merito al progetto di 21 milioni di euro di fondi Cipe da spendere per opere di ripascimento in 9 Comuni costieri della Regione. Sebbene le opere di ripascimento siano utilizzate in diverse regioni italiane, solo in alcune vengono realizzate con i giusti criteri e riescono ad evidenziare un beneficio per le spiagge. Non è questo il caso della Regione Abruzzo. Il fallimento di queste opere è sotto gli occhi di tutti gli abruzzesi. Caso emblematico di questo sperpero di soldi pubblici è la spiaggia di Casalbordino: ben 5 operazioni di ripascimento negli ultimi anni che non hanno prodotto alcun risultato utile. Milioni di euro letteralmente gettati a mare. Solo ad Ortona viene stimata una cava di 100 ettari e a Vasto una di 20 ettari. Il progetto di ripascimento della Regione sembra ignorare il Sistema delle Aree Protette Costiere in particolare la Riserva Regionale di Punta Aderci destinata forse a subire più di altre zone costiere l’impatto delle cave sottomarine. L’asportazione di milioni di metri cubi di sabbia comporterà un impatto sull’erosione, sulla fauna e la flora marina, sulla torbidità delle acque e sulle microcorrenti costiere. Dove sono documentate le conseguenze di tali operazioni? Vogliamo sapere quali saranno gli impatti anche sul turismo e sulla pesca. Il silenzio della Regione Abruzzo è ai massimi livelli: i Consiglieri regionali ignorano i pareri del Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine e non è stata finora garantita l'informazione e la partecipazione del pubblico al procedimento. E’ necessario - secondo Caporale - sospendere l’iter autorizzativo delle cave sottomarine fino alla realizzazione di studi approfonditi sugli impatti dei ripascimenti. Inoltre - aggiunge l'esponente ambientalista - occorre rendere pubblici i documenti ed i progetti per avviare la partecipazione dei Comuni, dei cittadini e delle associazioni no profit”.

lunedì 18 gennaio 2010

Marco Taddei tra i protagonisti di “Per vedere quadratini tutto il giorno”

Marco Taddei, artista e scrittore di Vasto, è tra i protagonisti della mostra “Per vedere quadratini tutto il giorno”, inaugurata nei giorni scorsi e visitabile a ingresso libero fino al prossimo 16 febbraio. L'esposizione si tiene a Pescara presso i locali dello studio fotografico “Anniluce”, sito in via dei Marrucini, 34. “Per vedere quadratini tutto il giorno” raccoglie le esperienze con il formato 120 - la tipica fotografia quadrata - di ben dodici fotografi e artisti abruzzesi e non, tra i quali figura anche il vastese Taddei. Oltre ai lavori di Marco Taddei, la mostra accoglierà anche le opere di Laura Angeloni, Claudia Ferri, Stefano Schirato, Valeria Serino e Barbara Tucci di Pescara, Mark Benini di Berlino, Sabrina Caramanico di Guardiagrele, Alberto Di Cesare di Roma, Liana Fides Frappa di Codroipo (UD), Simona Russo di Torino e Chiara Zampieri di Padova. Il vernissage di apertura ha visto un'ampia partecipazione di pubblico, a dimostrazione dell'interesse che gravita attorno a questa particolare quanto originale collettiva. Tutti i giorni, eccetto i festivi, la mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico dalle ore 18 alle ore 20. Marco Taddei è nato 31 anni fa a Vasto, dove attualmente vive e lavora. E' attivo come grafico e come fotografo, ma coltiva da diversi anni la passione per la scrittura. Ha pubblicato tre volumi: “Assurda” (2008), “Ho preso in mano quella fotografia e” (2008) e “In Dosi Minime” (2009). Collabora con alcune riviste di cultura giovanile come “Youthless Fanzine”, “Juice Magazine” e “Cartastraccia”. In particolare, "Cartastraccia" è una rivista che segue le orme di quelle fanzine ampiamente diffuse sul finire degli anni ’70 in Italia e in alcune nazioni europee, con l'obiettivo di discostarsi dalle altre riviste grazie a un proprio punto di vista che potrebbe essere definito “punk”, cioè fatto di zero buonismi, zero luoghi comuni e zero paranoie pseudo-intellettuali. Una libertà che Taddei ha sposato in pieno anche nelle sue suggestive opere.

giovedì 14 gennaio 2010

Casabordino, il ripascimento del litorale avverrà con la sabbia di Vasto

Aumentare la disponibilità di arenile e difendere la costa abruzzese dal fenomeno erosivo in atto con un sicuro beneficio per l'attività turistica regionale. E' l'obiettivo che si prefigge un progetto da 21 milioni di euro di fondi Cipe che interessa nove comuni costieri e rispetto al quale la conferenza della Pesca e dell'acquacoltura, riunita ieri a Pescara, presso la Direzione Agricoltura, ha acquisito formalmente il parere del Servizio Opere Marittime e Qualità delle Acque Marine. Nel dettaglio, si tratta dell'utilizzo di sabbia da aree marine situate a sud del porto di Ortona e a nord del porto di Vasto ed in particolare nei siti di Martinsicuro, Roseto, Pineto, Silvi, Montesilvano, Casalbordino e Ortona per le attività di ripascimento delle spiagge abruzzesi. A darne notizia è stato l'assessore regionale alla Pesca, Mauro Febbo. I lavori avranno inizio il prossimo 10 febbraio e termineranno il 30 maggio, con un massimo di 90 giorni lavorativi complessivi, su una superficie stimata in circa cento ettari ad Ortona e circa venti ettari a Vasto. E' stato stabilito che il prelievo delle sabbie previsto nella zona di Vasto dovrà essere destinato esclusivamente al ripascimento del litorale di Casalbordino. Inoltre, la stessa conferenza della Pesca ha posto delle raccomandazioni per salvaguardare i vongolari e le aree marine interessate al prelievo di sabbia. In particolare, sono stati decisi la riduzione delle areee interessate al prelievo delle sabbie, l'allontanamento dalla costa del punto di prelievo ed il monitoraggio degli interventi da farsi attraverso le competenze e le professionalità dell'ARTA. Infine, per non danneggiare la quantità e qualità di vongole, prima del prelievo delle sabbie, è stato previsto di operare lo spostamento del novellame nelle aree adiacenti e non interessate dalle operazioni.

CUPELLO: SCOPPIA UN INCENDIO IN CASA, ANZIANA SALVA

E' stato il corto circuito in un televisore a provocare un incendio divampato ieri sera in una casa di Cupello. Delle fiamme si e' accorta O.M., una donna di 80 anni che viveva nell'alloggio e che ha fatto in tempo ad uscire dall'abitazione e a dare l'allarme. Sul posto sono immediatamente giunti i Vigili del fuoco di Vasto, che hanno poi domato le fiamme. Gravi danni si sono registrati alla cucina dell'appartamento.

mercoledì 13 gennaio 2010

RIFIUTI: STATI, "CON IL CIVETA RISPETTATI TUTTI GLI IMPEGNI"

"Una cosa deve essere chiara: la Regione Abruzzo sta facendo con la dovuta celerità tutto ciò che deve fare per risolvere la difficile situazione del Civeta. Per cui sono stupita ed amareggiata dalle accuse rivolte alla Regione di non rispettare gli impegni, presi in modo ufficiale con l'approvazione dell'Accordo di programma con il Consorzio Civeta". E' quanto afferma l'assessore regionale all'Ambiente, Daniela Stati (foto), che spiega meglio: "L'Accordo di programma, approvato dalla Giunta regionale in data 30 novembre, e firmato con il Consorzio il 22 dicembre scorso, prevede la riconfigurazione ed il potenziamento dello stesso polo impiantistico per affrontare 'secondo criteri di economicità ed efficienza', la gestione integrata del ciclo dei rifiuti urbani nel territorio in questione". La collaborazione tra Regione e Civeta, dunque, secondo la Stati, contempla da parte del Consorzio l'impegno ad eliminare le criticità relative al nuovo invaso di discarica, che fino ad oggi ne hanno compromesso il rilascio delle necessarie autorizzazioni (VIA in sanatoria, AIA). "Il Civeta - continua l'Assessore - ha dichiarato di aver rimosso le criticità con una comunicazione del 30 dicembre, e subito, il giorno dopo, cioè il 31 dicembre, il Servizio rifiuti della Regione ha dato indicazione all'ARTA - Sub Dipartimento di San Salvo, di effettuare un sopralluogo presso l'impianto del Civeta di Cupello al fine di rimettere un parere tecnico riferito alla nuova discarica di servizio realizzata senza autorizzazioni preventive da parte del Consorzio stesso. Per cui - fa notare la Stati - non ci sono state perdite di tempo e il Servizio rifiuti regionale il 31 dicembre era, come sempre, in servizio. Per procedere a compiere tutti gli atti successivi - sottolinea l'Assessore - si è in attesa del parere ARTA (previsto a giorni) che è necessario per avviare il procedimento del rilascio della VIA in sanatoria da parte del competente Comitato regionale VIA e del progetto di ristrutturazione complessiva dell'impianto del Civeta che lo stesso Consorzio deve presentare anche ai fini dell'attivazione dei cofinanziamenti". La Stati ribadisce ancora una volta che il rilascio della VIA in sanatoria è condizione imprescindibile per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). "Quindi - conclude - la Regione sta rispettando gli impegni e nel modo più giusto. E' stata sempre presente anche per affrontare la problematica dei lavoratori del Civeta nell'incontro convocato dal Prefetto di Chieti il 2 dicembre scorso, mentre chi cerca di creare polemiche e inutili asti istituzionali non lo era". Per domani la Stati ha convocato un incontro con i Sindaci del Consorzio Civeta proprio per fare maggiore chiarezza su tutti questi aspetti.

martedì 12 gennaio 2010

Teatro Globo: Carlo Giuffrè e Angela Pagano in "I casi sono due"

Questa sera alle ore 21, presso il Teatro Globo di Vasto, andrà in scena "I casi sono due", con Carlo Giuffrè (foto) e Angela Pagano. Regia di Carlo Giuffrè, che prosegue nel suo intento di restaurare un repertorio ottonovecentesco della nobile tradizione comica napoletana, proponendo la messinscena del testo di Armando Curcio "I casi sono due". La vicenda è ambientata a Napoli, e più precisamente nella casa del barone Ottavio e di sua moglie Aspasia. I due, ormai anziani, sentono la mancanza di un figlio, di un erede. Spinto da questo sentimento, il barone incarica un investigatore di ritrovare un suo figlio illegittimo, nato da una passione giovanile e prematrimoniale per una cantante. La sorpresa di Ottavio è grande quando gli viene comunicato dal suo incaricato che il figlio tanto cercato e per anni ignorato è in realtà Vincenzo Esposito, interpretato da Ernesto Lama, scontroso e rozzo cuoco al servizio dei baroni. Vincenzo, acquisito il nuovo status di nobile, non perderà occasione di vessare la servitù e di sfoggiare i suoi modi discutibili. Ma le sorprese non sono finite... Lo spettacolo può essere descritto come una farsa dal ritmo scoppiettante che si serve della comicità dell´equivoco e di situazione per esaltare le indiscusse qualità di Carlo Giuffrè e Angela Pagano, custodi di una tecnica attoriale straordinaria, piena di sfumature e registri, che affonda le proprie radici nell´inesauribile tradizione del teatro comico napoletano.

Confcommercio e Dierreform insieme contro la disoccupazione

Le sedi della Confcommercio di Vasto e di San Salvo diventano due preziosi punti di riferimento a disposizione di chiunque voglia migliorare i servizi di accoglienza turistica, nelle attività della provincia di Chieti, attraverso una costante formazione del personale. È, infatti, proprio questo l'ambizioso ed importante obiettivo che si è posta la Confcommercio di Chieti (cui, tra l'altro, fanno riferimento anche gli sportelli di Vasto e San Salvo). Il progetto, varato da poco tempo, è stato realizzato in collaborazione con l'agenzia formativa "Dierreform" di Lanciano, e prevede nello specifico un corso di formazione rivolto ai giovani di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni, in possesso di diploma di scuola superiore, inoccupati o disoccupati, che siano residenti all'interno del territorio provinciale ed iscritti in uno dei Centri per l'Impiego della Provincia di Chieti. Al corso sono legati alcuni tirocini retribuiti, che si terranno presso le strutture ricettive del territorio associate alla Confcommercio teatina. L'iniziativa rientra nel bando dell'amministrazione provinciale denominato "Prima Linea Interventi B1 P.O. Fse Abruzzo 2007/2013". «Rivolgiamo un appello - ha dichiarato il presidente della Confcommercio di Chieti, Angelo Allegrino - sia alle imprese turistiche sia ai giovani interessati a partecipare al corso, a rivolgersi entro il 25 gennaio prossimo ad una delle sedi della Confcommercio (Chieti, Lanciano, Vasto, Ortona, Francavilla al Mare e San Salvo, ndr) per ricevere maggiori informazioni e per poter partecipare ai relativi bandi. Questa - aggiunge Allegrino - è infatti un'occasione da non perdere, sia per migliorare le professionalità da inserire nel settore sia per creare nuove occasioni di lavoro in un comparto che - conclude il presidente della Confcommercio di Chieti - nei prossimi anni registrerà senza dubbio un'importante crescita». Un'occasione, senza dubbio, da prendere al volo per scovare nuove opportunità anche in chiave lavorativa.

domenica 10 gennaio 2010

Raffaella Ciervo, da San Salvo a Maurizio Costanzo

Dall’area del vastese alla “corte” di Maurizio Costanzo, passando per la letteratura. Può essere riassunto così il percorso che ha seguito la giovane Raffaella Ciervo in arte Guernica, originaria di San Salvo: il suo contributo poetico “Echi” è stato infatti inserito all’interno di una raccolta curata da Maurizio Costanzo in persona e intitolata “Poetando. L’uomo della notte” (Aliberti Editore). Tutto è partito in maniera semplice, come racconta la stessa Raffaella-Guernica: “Ho inviato i miei versi a “L’uomo della notte”, una trasmissione radiofonica condotta da Maurizio Costanzo su Radio Uno. Alla redazione sono piaciuti, e così sono stati letti durante il programma. Successivamente - spiega Guernica - tutti i versi selezionati per la lettura in trasmissione sono stati presi e pubblicati in un volume, “Poetando” appunto, che è uscito all’incirca un paio di mesi fa. I miei “Echi” sono stati inseriti a pagina 68”. Guernica è attualmente studentessa di Economia Aziendale a Bologna, ma punta a un domani da giornalista e scrittrice: “Per il momento tutto questo è solo un hobby, ma in futuro spero di trasformare queste esperienze professionali in un lavoro vero e proprio”. Allo stato attuale, Raffaella Ciervo non sembra intenzionata a voler lasciare San Salvo, ma è chiaro che ciò potrebbe accadere se qualcosa continuasse a smuoversi. Tra le sue attività, l’intraprendente Raffaella-Guernica cura anche una rubrica sul magazine “C come Magazine”, un free press di enogastronomia (disponibile anche nel vastese) a uscita mensile: “Lo faccio perché mi piace scrivere e perché mi interessa particolarmente ciò che posso scrivere all'interno della rivista. Mi trovo molto bene: lì ho assoluta carta bianca!”. E per quanto riguarda il contatto con Costanzo? “Mi sarebbe piaciuto partecipare al suo mitico talk show - svela Guernica - ma ora il programma è stato chiuso, e quindi non ho fatto in tempo!”. Sarà per la prossima volta: sentiremo sicuramente parlare ancora di questa talentuosa ragazza.

giovedì 7 gennaio 2010

PESCA: BILANCIO CONTROLLI SU FILIERA ITTICA A VASTO

E' di 13 verbali amministrativi, per complessivi 13.500 euro di ammenda, il bilancio dell'operazione di controllo della Guardia Costiera denominata "Giano" che, dal 10 al 23 dicembre scorso, ha passato al setaccio il pescato allo sbarco sui moli del porto di Punta Penna a Vasto, nel mercato ittico, nelle pescherie e nei ristoranti di Vasto. Le verifiche, 56 in tutto, sono servite a vigilare sulla qualita' dei prodotti venduti per le recenti festivita' natalizie. Le violazioni hanno riguardato per lo piu' la mancanza di informazioni relative all'etichettatura e tracciabilita' del prodotto, obbligatorie per garantire la provenienza e la qualita' del pescato. Non sono state riscontrate frodi nella commercializzazione dei prodotti.

domenica 3 gennaio 2010

Provincia Chieti, osservazioni negative su ricerca petrolio nel vastese

Il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio (foto), ha inviato al Ministero dell'Ambiente alcune note negative sulla ricerca petrolifera in mare. La Petrocelitc sta attualmente effettuando delle ricerche davanti alla costa vastese. Il presidente Di Giuseppantonio ha firmato una nuova serie di osservazioni contrarie al progetto della societa' irlandese di installare nuovi pozzi di ricerca al largo delle coste di Vasto e Casalbordino. "Il mio impegno contro la petrolizzazione dell'Abruzzo - ha detto Di Giuseppantonio - non ha bisogno di conferme".

sabato 2 gennaio 2010

STALKING: MOLESTA EX COMPAGNA, DOVRA' STARLE LONTANO ALMENO 500 METRI

Dovra' girare alla larga dalla ex convivente, stando lontano da lei non meno di 500 metri. E' questa la misura cautelare adottata dal Gip del Tribunale di Vasto, Caterina Salusti, nei confronti di A.F., 28 anni, operaio d'origine pugliese, ma domiciliato a Vasto, denunciato dai carabinieri per molestie. Dalle indagini dei militari dell'Arma della compagnia di Vasto sarebbero emerse le gravi responsabilita' dell'uomo che, i primi di dicembre, avrebbe scagliato alcune fioriere di Piazza del Popolo a Vasto sulla Mercedes classe "A" di L.M., una commerciante di 28 anni di Vasto. Un gesto plateale, l'ultimo di una lunga serie a partire dalla scorsa estate quando, deluso per la fine del rapporto sentimentale, l'uomo avrebbe cominciato a molestare la donna. Ne avrebbero fatto le spese anche alcuni amici della commerciante, aggrediti e malmenati per strada. I carabinieri della compagnia di Vasto, come ha riferito stamane il capitano, Giuseppe Loschiavo, avevano chiesto l'arresto e il Gip, pur non avendolo concesso, ha applicato una misura in ogni caso severa: stare lontano dalla donna, dai suoi familiari e dai luoghi da lei frequentati, almeno 500 metri.