Mons. Forte: "Siamo disgustati dalla politica"

L'arcivescovo di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte (foto), ha fatto la voce grossa durante l'omelia della messa per la festa di San Michele a Vasto, dichiarando senza mezzi termini: «Siamo disgustati e sconcertati per tutto quanto sta avvenendo a livello politico nazionale e regionale». Dichiarazioni che in queste ore stanno destando non poco scalpore, soprattutto per la schiettezza con cui sono state fatte. Per mons. Forte, che oggi è un illustre teologo tra i più stimati da papa Joseph Ratzinger, «E' necessario che la politica venga fatta da persone oneste che sappiamo anteporre il bene comune a quello personale. Assistiamo - ha concluso l'arcivescovo - a uno spettacolo vergognoso nel quale gli interessi personali, le vendette ed i ricatti offrono un quadro desolante della politica».

CALCIO: IL GUILMI MILITERA’ IN 3^ CATEGORIA

L’Associazione Calcio Dilettanti Guilmi parteciperà al prossimo campionato di terza categoria con la maglia rossoblu. La squadra si è iscritta alla FIGC – Comitato Regionale Abruzzo – Delegazione Distrettuale di Vasto, che domani presenterà il calendario 2010/2011. I ragazzi guilmesi hanno risposto con entusiasmo al richiamo del presidente della squadra Vincenzo Racciatti, e in tanti si sono messi a disposizione dell’allenatore Luigino Racciatti. Le partite saranno disputate sul campo sportivo “Ettore Papa” di Guilmi; il primo incontro amichevole stagionale si è svolto domenica 19 settembre contro la squadra di Paglieta, ed è terminato in parità con il punteggio di 2-2. Per il Guilmi, Gabriele Ramundo ha messo a segno una doppietta.

COMUNE VASTO: UDC AL VOTO NEL 2011 CON UN SUO CANDIDATO

"Alle prossime elezioni comunali, in programma la primavera prossima, l'Udc di Vasto presentera' un proprio candidato sindaco e una sua lista". Lo afferma Antonio Menna (nella foto), capogruppo del partito di Pierferdinando Casini al Consiglio regionale. "La decisione - afferma Menna in una nota - e' conseguenza di un quadro politico confuso, in cui destra e sinistra sono protagoniste di una squallida competizione basata su arbitrarie autocandidature e sull'autoreferenzialita', non certo su validi programmi elettorali". "L'Udc - prosegue Menna - punta al cambiamento aprendo le porte alla societa' civile e invitando tutti ad aderire al nuovo Partito della Nazione, oltre che al progetto elettorale per Vasto". Il capogruppo annuncia che i 24 candidati consiglieri "saranno avvocati, ingegneri, farmacisti, insegnanti, artigiani, commercianti, imprenditori agricoli, operai e dipendenti pubblici e privati. Il candidato sindaco - conclude Menna - sarà di alto profilo e sara' scelto insieme, con un'azione concorde tra partito locale e candidati, per dare una valida alternativa al centrosinistra, ma pure al centrodestra, dilaniato da profonde divisioni".

Appello sul web per le staminali, parte una gara di solidarietà

Simone ha 17 anni, e' uno studente dell'ITIS Mattei di Vasto e ha un forte bisogno di un trapianto di cellule staminali. Per lui si sono attivati i suoi compagni di scuola, che hanno chiesto aiuto lanciando un appello via web, su blog e quotidiani locali online, per cercare donatori compatibili di midollo. E' partita, insomma, una vera e propria gara di solidarietà. Ma le notizie in Rete viaggiano veloci, e il caso di Simone ha travalicato presto i confini della cittadina abruzzese proprio grazie a quella straordinaria cassa di risonanza che e' Internet. In questi giorni Simone e' a Bologna, dove si trova ricoverato all'Ospedale Sant'Orsola-Malpighi. Non possiamo che fargli il nostro più grosso in bocca al lupo.

D'Adamo: "Ci vorrebbe un corso di educazione al voto"

«Un vecchio adesivo degli anni ’70 ritrovato per caso mi ha fatto ragionare su un problema che ciclicamente si ripete in Italia: quello dell’evasione elettorale». Inizia così una nota di Francescopaolo D’Adamo, ex assessore alla cultura del Comune di Vasto. «Ogni qualvolta che le cose non vanno per il verso desiderato – scrive D’Adamo – il popolo reagisce dichiarando: “Questa volta non vado a votare”. Devo dire che spesso anche io sono stato tentato di farlo, salvo poi scegliere una strada diversa. La strada dell’impegno. Tutti sanno come è finita. Qualcuno ancora mi deride o mi commisera dicendomi: “Chi te lo ha fatto fare! La politica è tutta uno schifo. Io sono anni ormai che non voto più”. Costoro osteggiano solo quelli come me non andando a votare. Quelli che con la politica vogliono portare un po’ di “fare”, un po’ di “coscienza critica”. I professionisti invece cercano solo di mantenere il proprio potere». Per D'Adamo, occorrerebbe «un corso di “educazione al voto”. Un corso che insegni al cittadino che non bisogna votare questo o quel politico perché da sempre è un politico. Non bisogna votare il “comparuzzo” o il nipotino perché “bravo guaglione”. Soprattutto non bisogna votare chi ti promette favori personali. Bisogna votare chi ha idee condivise e sa come queste si possono concretizzare, bisogna votare chi “promette” di operare per il miglioramento della qualità della vita (di tutti) e ci dà “garanzie” di riuscita. E’ in questi giorni che si svolge la Woodstock di Beppe Grillo. Molti di noi che abbiamo vissuto il sogno di Woodstock (ormai 32 anni fa) sorridono disincantati, altri al contrario vedono la fiammella riprendere vigoria, tuttavia è una fiammella. E’ il popolo che con il voto può far ardere quel fuoco purificatore necessario per cancellare il malcostume, la retorica, l’incapacità… insomma la “merda” che tutti vedono, tutti vorrebbero scomparisse ma di fronte alla quale quasi tutti chiudono il naso e gli occhi».

SI RIBALTA TRATTORE, AGRICOLTORE GRAVE A VASTO

Si trova ricoverato in prognosi riservata, all'ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto, un 30enne rimasto ferito nel ribaltamento del trattore con cui si era recato in contrada Cupa, a Vasto, per la vendemmia. L'incidente e' avvenuto alle 7 di questa mattina. Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118. Una settimana fa, sempre nel vastese, si era registrato un altro incidente agricolo, tra l'altro con una dinamica molto simile, anche se purtroppo con un esito più tragico: a Cupello, infatti, un anziano era morto schiacciato dal trattore con il quale stava lavorando.

Umberto Palazzo tra i finalisti di "Pigro Cantautori in Vigna"

Il Premio Pigro 2010, per festeggiare la sua 13° edizione, cresce e si rinnova diventando “Pigro Cantautori in Vigna”. Il concorso si svolgerà stasera alle 21 presso l’Azienda Agricola Ciccio Zaccagnini di Bolognano (PE). Quest’anno Zaccagnini rafforza la collaborazione con l’associazione culturale Pigro ed accoglie la manifestazione nella propria tenuta. Durante la manifestazione continuerà la raccolta fondi a favore del progetto umanitario “Un Fiore per Ivan” per costruire a Lubango, in Angola, un villaggio per studenti in difficoltà economiche. Peculiarità del “Pigro” è quella di omaggiare ogni anno uno strumento musicale diverso. Per l’edizione 2010 è la volta dei suoni e delle armonie del sax, con tre rappresentanti d’eccezione: il comico e musicista Andrea Poltronieri, il compositore e arrangiatore Antonio Marangolo e Andrea Innesto, sassofonista di Vasco Rossi, accompagnati da Ellade Bandini alla batteria, Pier Mingotti al basso e Filippo Graziani alla chitarra. A contendersi la vittoria del Pigro Cantautori In Vigna, esibendosi rigorosamente live, verranno da tutta Italia: Sandra Ippoliti di Roseto degli Abruzzi con l’inedito “Come sarebbe” e la cover di Graziani “Sabbia del deserto”, Umberto Palazzo di Vasto (foto) con l’inedito “Metafisica” e la cover “E sei così bella”, Marcello Chiaraluce di Alessandria con “Drifting into the blues” (inedito) e “Ora et Labora” (cover), Stefano Cumbo di Città di Castello (PG) con “Notte” (inedito) e “Firenze” (cover), gli Elymania di Rimini con “Non so più dire niente” (inedito) e “Olanda” (cover), gli Fsh di Roma con “Ivan” (inedito) e “Il lupo e il bracconiere” (cover), Nando Misuraca di Napoli con “Inavvertitamente” (inedito) e “Prudenza mai”, Carlo Piras di Cagliari con “Il Rock and Roll” (inedito) e “Taglia la testa al gallo” (cover), Paul Rondena di Rho con “I soliti errori” (inedito) e “Taglia la testa al gallo” (cover), Marco Sforza di Reggio Emilia con “Quella Donna” (inedito) e “Pigro” (cover). La finalità di Pigro Cantautori in Vigna è di divulgare l’opera di Ivan Graziani: per questo la novità dell’edizione 2010 vede l’inserimento di una cover dal repertorio del cantautore abruzzese scomparso il 1° gennaio 1997.

Vasto diventa il set di un cortometraggio storico sul '700

Nel prossimo mese di ottobre, Vasto diventera' la sede di un cortometraggio storico ambientato nel '700. Si tratta di un progetto che è stato ideato dal giovane attore vastese Giovanni Atturio e che si apre ai cittadini vastesi, giovani e non, che intendano partecipare come comparse interpretando popolani, pescatori, nobili ed altri personaggi. Le riprese del corto saranno effettuate dal 1° al 3 ottobre, nelle stanze e nei giardini di palazzo d' Avalos e in altri scorci caratteristici del centro storico.

Cupello, agricoltore vastese schiacciato da un trattore

Incidente agricolo in localita' Ributtini di Cupello. La vittima e' morta schiacciata dal trattore con il quale stava lavorando. Si tratta di un 63enne di San Salvo: Luigi Trivilini. L'incidente e' avvenuto sotto gli occhi del figlio, che ha subito dato l'allarme. L'uomo stava lavorando in un terreno di sua proprieta'. Forse è stato il fondo irregolare del terreno a provocare il ribaltamento del trattore che ha schiacciato letalmente Trivilini.

SINDACO NAPOLI BLOCCATO NEL CIMITERO, FU ANTICIPATA LA CHIUSURA

Il cimitero di Vasto, in cui rimase chiusa per un'ora il mese scorso Rosa Russo Iervolino, sindaco di Napoli, doveva rimanere aperto un quarto d'ora in piu', cosi' come disponeva una circolare del sindaco. Sono le prime conclusioni a cui e' giunta l'indagine interna dell'amministrazione comunale di Vasto, voluta per far luce sull'episodio che, per la notorieta' del personaggio coinvolto, era rimbalzata sulle cronache nazionali. "Gli orologi marcatempo - spiega il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna - hanno accertato che il cimitero e' rimasto aperto fino alle 18, l'ora di solito prevista per la chiusura, ma non e' stata rispettata la mia direttiva con cui disponevo di ritardare ogni giorno la chiusura di almeno 15 minuti. Questo per consentire a tutti i frequentatori di allontanarsi con calma senza incorrere in sgraditi disagi. Ecco perche' - conclude Lapenna - mi riservo di adottare provvedimenti disciplinari a carico di chi non ha seguito quelle direttive". La Iervolino, il 25 agosto scorso, si era recata al cimitero di Vasto a far visita alla tomba del marito, Vincenzo Russo, medico vastese, scomparso vent'anni fa quando, dopo aver udito il suono della sirena, aveva raggiunto l'uscita principale del camposanto, trovandola gia' chiusa. Dopo aver provato, invano, anche dalle altre uscite, aveva telefonato ai vigili urbani, in possesso delle chiavi quando il personale smonta dal servizio. Solo dopo circa un'ora d'attesa, pero', con i vigili impegnati a rilevare un incidente stradale, l'equipaggio di una pattuglia della polizia di stato l'aveva "liberata". Il suo collega di Vasto le aveva subito chiesto scusa per il contrattempo, mentre la vicenda era approdata anche in Consiglio Comunale con un'interrogazione del consigliere Riccardo Alinovi.

Vagava sulla spiaggia di Vasto, salvato fenicottero

Vagava stordito sulla spiaggia, alcuni bagnanti hanno chiamato la Guardia Costiera e in questa maniera un giovane fenicottero maggiore e' stato salvato. E' accaduto a Vasto. Il personale dell'Ufficio circondariale marittimo, insieme ai volontari dell'associazione Valtrigno, ha trasferito poi l'animale nel Centro Recupero Fauna Selvatica della Guardia Forestale, a Pescara. Il comandante della Guardia Costiera di Vasto, Daniele Di Fonzo, ha fatto notare che la vicina riserva naturale di Punta Aderci viene scelta da molti volatili come luogo di sosta nel periodo delle migrazioni.

DI PIETRO: "VELTRONI RADIOLOGO DI UN PD IN DECOMPOSIZIONE. E FINI DEVE DIRE TUTTO"

"Veltroni è il radiologo di un Pd in decomposizione". Lo ha affermato Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, a Vasto, a margine della seconda giornata dei lavori della Conferenza nazionale dell'Idv. L'ex pm ha spiegato che "in una situazione di questo genere" l'Italia dei Valori sente il dovere di "parlare a tutti gli elettori che vogliono superare le macerie di Berlusconi per ricostruire un modello democratico fatto di liberta' e legalita'. Sulla linea Maginot - ha concluso Di Pietro - ci siamo rimasti solo noi". Riferendosi, poi, alla vicenda dell'appartamento di Montecarlo, Antonio Di Pietro ha aggiunto: "C'e' un solo modo per difendersi dai dossieraggi da parte di un uomo pubblico: quello di dire tutto. Fini, invece di subire quest'azione di dossieraggio, doveva rendere noti tutti i passaggi della casa di Montecarlo e non se ne sarebbe parlato piu'. Probabilmente non puo' farlo, ma se c'è qualcosa che non va bene e' opportuno che i cittadini lo sappiano". Intervenendo al dibattito sull'informazione, Niccolo' Rinaldi, capogruppo Idv al Parlamento europeo, ha invece annunciato che il partito sta "lavorando a quella che sara' la prima iniziativa di legge popolare in Europa. Noi del gruppo dell'Italia dei Valori, infatti, ci proponiamo di raccogliere almeno un milione di firme in un minimo di 6 Paesi europei per arrivare ad una direttiva sul pluralismo dell'informazione in Italia. Siamo ottimisti: riusciremo a far passare e a far approvare una regolamentazione del mercato della pubblicita', una norma antitrust e sull'enorme conflitto di interessi che grava sul nostro Paese".

DI PIETRO: "IL BERLUSCONISMO STA CREANDO PROBLEMI AL PAESE"

"Il nostro impegno e' quello di combattere il berlusconismo, perche' sta creando problemi al Paese". Cosi' Antonio Di Pietro ha esordito a Vasto all'apertura della Festa dell'Italia dei Valori. "Il berlusconismo - ha detto ancora - sta creando difficoltà alle istituzioni perche' le utilizza per interessi privati e per mettersi contro la rivoluzioone liberale che noi vogliamo portare avanti". Per quanto riguarda il rapporto dell'Idv con il Partito Democratico, Di Pietro ha affermato: "Il segretario del Pd Bersani vuole costruire un'alleanza democratica. Sono d'accordo, ma bisogna vedere chi ci mettiamo dentro. L'Idv propone che questa alleanza democratica sia basata su un programma e non sulla rincorsa di un leader senza sapere qual e' il programma. In questo modo sembra di cercare Ilona Staller, e non un leader di un partito o un programma. Dobbiamo - ha proseguito - ricostruire un'alleanza democratica basata su una condivisione del programma. L'idea di partecipare alle primarie senza sapere che cosa vuole il candidato non puo' funzionare". Di Pietro poi si e' rivolto al movimento dei Grillini e del Popolo viola: "Se il movimento - ha affermato - e' solo protesta e non diventa alternativa, non serve a molto".

UNA NORDAFRICANA ASSUNTA ALLO SPORTELLO UIL DI VASTO

E' una magrebina il "motore" dello sportello immigrati della Uil a Vasto. Si chiama Nabil Badria e, con il sostegno del volontario Hafdi Abdelhamid, da 16 mesi guida l'orientamento dei cittadini stranieri, comunitari ed extracomunitari che vivono nella provincia di Chieti. Sono gia' oltre 1200 i contatti dello sportello, nato su progetto della Uil provinciale di Chieti e approvato dalla segreteria nazionale del sindacato, che ha finanziato l'iniziativa con l'assunzione part-time dell'operatrice. "L'ambizioso obiettivo - si legge in una nota - e' quello di espandere l'organizzazione e ramificarla in tutta la provincia". "E' un progetto fortemente voluto - spiega Claudio Musacchio, segretario organizzativo e responsabile territoriale della Uil - partito dalle persone prima che da esigenze organizzative. Notevole la serieta' di Badria e Abdelhamid, che riscuono consensi e rispetto tra gli immigrati e non solo. Fondamentale - aggiunge Musacchio - e' stato il loro incontro con il nostro Luciano Fracasso. Ecco perche' ringrazio la segreteria nazionale per aver creduto nel progetto". Soddisfazione e' stata espressa dal segretario generale della Uil di Chieti, Antonio Cardo.

TERREMOTO: AVVERTITA ANCHE NEL VASTESE LA SCOSSA NEL FOGGIANO

E' stata avvertita distintamente anche nel Chietino, in particolare a Vasto e San Salvo, la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 registrata oggi pomeriggio alle ore 14,21 nel Foggiano, con epicentro tra Carapelle, Ortanova e il capoluogo dauno. Oltre che nei centri abruzzesi, dove la popolazione e' rimasta nelle case, il terremoto e' stato avvertito anche a Termoli e Larino (Campobasso).

DI PIETRO APRE LA QUINTA FESTA DELL'IDV

Ambiente, economia, lavoro, giustizia e informazione sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati a Vasto, da oggi al 19 settembre, durante il quinto Incontro nazionale dell'Italia dei Valori. La tre giorni, che si svolgera' a Palazzo D'Avalos e che vuole riportare al centro dell'agenda politica le questioni prioritarie in questo momento di difficolta' per il Paese, prendera' il via con l'intervento del presidente Antonio Di Pietro. "Un'attenzione particolare - spiega una nota del partito - verra' dedicata alla crisi economica da cui l'Italia non e' ancora uscita, alla disoccupazione e alla precarietà che continuano ad affliggere il mondo del lavoro". Su queste tematiche oggi interverra' il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, insieme al vicepresidente del gruppo Idv alla Camera, Antonio Borghesi, e al responsabile del lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi. Dalla precarieta' all'informazione: la delicata questione della censura, che sta minando il mondo del giornalismo e la Rete a causa delle leggi liberticide del governo Berlusconi, sara' infatti argomento della seconda giornata. Al dibattito, moderato dal giornalista del Fatto Quotidiano, Gianni Barbacetto, prenderanno parte, tra gli altri, il portavoce nazionale dell'IdV, Leoluca Orlando, il capogruppo IdV in Vigilanza Rai Francesco Pancho Pardi, il direttore di Rainews 24 Corradino Mineo e la giornalista de L'Unità Claudia Fusani. Altro tema importante è quello della salute, che verra' discusso nel dibattito "Diritto alla salute: dal concepimento al fine vita", moderato dal capogruppo Idv al Senato Felice Belisario. In serata saranno Fabio Granata, vicepresidente della Commissione Antimafia, Sonia Alfano e Luigi De Magistris, europarlamentari dell'Idv, insieme a Fabio Repici, avvocato penalista, Bruno Tinti, ex magistrato e collaboratore del Fatto Quotidiano, e Luigi Li Gotti, senatore Idv nella Commissione Antimafia, a discutere di giustizia. Nella tavola rotonda si parlera' di lotta alle mafie e di difesa della Costituzione in risposta ai continui soprusi subiti dai magistrati, continuamente bersagliati da questo esecutivo. "In vista della definitiva caduta del governo Berlusconi e del possibile ritorno alle urne - prosegue la nota - non puo' che tener banco, nell'ultima giornata, la questione delle alleanze". Ne discuteranno il presidente dell'assemblea del Pd, Rosi Bindi, Angelo Bonelli, presidente della federazione dei Verdi, il leader della Federazione della Sinistra, Paolo Ferrero, il coordinatore e segretario nazionale di Sel, Claudio Fava, e il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.

Luciano Cilli si dimette da presidente del Cotir

Luciano Cilli si è dimesso dalla carica di presidente del Consiglio di amministrazione del Cotir (Consorzio per le tecniche irrigue) di Vasto, lamentando il disinteresse della Regione Abruzzo per 30 dipendenti che da circa 4 mesi non percepiscono lo stipendio. E, in merito a queste affermazioni, interviene l'assessore regionale all'Agricoltura Mauro Febbo, che precisa: «L'importanza del Cotir di Vasto è ben nota a questo assessorato e all'Arssa. Ma se l'unica risposta che l'ormai ex presidente Cilli avrebbe voluto dalla Regione è il semplice esborso di danaro, forse è il caso di precisare che l'amministrazione dell'Ente non è stata delle migliori, almeno sotto l'aspetto prettamente economico. I risultati della gestione Cilli parlano da soli, con 350mila euro per chiudere il solo anno 2009, da sommare al debito delle precedenti annualità. Parlare di buona e oculata amministrazione è oltremodo difficile, soprattutto se si portano a termine cinque assunzioni a tempo indeterminato, quando il personale già esistente è senza stipendio da tempo. Ma di questo si occuperà e farà chiarezza la Corte dei Conti». Si parla dell'opportunità di creare una fondazione: «Al riguardo mi sono già espresso in passato - dice Febbo - Non posso quindi che ribadire come, in momenti come questi, pensare di creare un'altra struttura con un altro consiglio di amministrazione e notevoli capitali da gestire sia impensabile".

Un kit di pannolini ecologici per i bimbi nati a Gissi

Il Comune di Gissi va incontro alle esigenze delle famiglie con un occhio di riguardo alla tutela dell´ambiente. È partita infatti l´iniziativa "Fin dalla culla per cambiare in meglio", un progetto che prevede incentivi comunali per l´utilizzo di pannolini ecologici lavabili a favore dei bambini nati nel territorio. I genitori residenti nel Comune con figli nati dopo il 31 dicembre 2008, potranno richiedere un kit completo di pannolini ecologici lavabili che verranno forniti, previa richiesta e pagamento di una quota simbolica di 20 euro (circa il 10% del costo del kit), fino a esaurimento del fondo complessivo stanziato di 5.000 euro. Il kit comprende 10 pannolini ecologici lavabili, utilizzabili per bambini da zero a trenta mesi, e una confezione di salviettine deumidificanti. Ogni kit consente di azzerare la produzione di rifiuto secco che, per ogni nuovo nato nei tre anni di utilizzo, è pari a una tonnellata. Il risparmio economico per le famiglie è di circa 1.500 euro in tre anni rispetto all´utilizzo dei pannolini tradizionali. Lo stesso incentivo, inoltre, è previsto anche a vantaggio delle famiglie non residenti nel Comune di Gissi che decideranno di iscrivere i figli nati dopo il 31 dicembre 2008 all´asilo nido comunale. La domanda va presentata al Comune entro e non oltre il 30 novembre 2010, mentre i pannolini potranno essere ritirati a partire da dicembre. "Grazie all´impegno del Comune di Gissi - hanno sottolineato il sindaco Nicola Marisi, il vicesindaco Agostino Chieffo e l´assessore alle Politiche Sociali Carlo Gaspari - i genitori di circa 25 bambini potranno beneficiare di un´iniziativa che consente un notevole risparmio, sia in termini economici che di impatto ambientale".

D'Adamo: "Olezzo di urina al mercato coperto di Santa Chiara"

«Questa mattina sono andato a comprare il pane al mercato coperto di Santa Chiara. Mentre mi avvicinavo sentivo un forte olezzo di urina provenire dal mercato. Mi è stato detto che non si provvede, o si provvede solo saltuariamente, a pulire i servizi “igienici” di questa struttura. Non si vorrà mica addossare la colpa di questa negligenza al sindaco?!». Se lo chiede ironicamente l'ex assessore comunale alla cultura Francescopaolo D'Adamo, che aggiunge: «Ma a quante cose deve pensare, povero sindaco! Lui che è, oltre che sindaco, assessore al commercio, assessore al turismo, assessore all’urbanistica, povero sindaco! Certo, se fosse stato anche assessore ai servizi (igienici)... ma proprio di nessuno si può fidare? Il lungomare Duca degli Abruzzi poi, è quasi impraticabile a causa della presenza di una copiosa quantità di fanghiglia secca. La festa dell’Italia dei Valori (continuano a chiamarla così anche in tempi di “quaresima”) è arrivata. Povero sindaco, che figura farà in qualità di assessore ai “turismi” (come gli piace definirsi) se i 7/8.000 visitatori che parteciperanno a questo evento lo criticassero, osservando quello spettacolo? Si giustificherà dicendo che c’è stato un forte uragano? Oppure dirà che è stato distratto dal “bombarolo” Spinnato? Finita l’estate? Non si pulisce più alla marina? E la “destagionalizzazione” - conclude D'Adamo - che fine ha fatto?».

Musica a Vasto, Lapenna: "Nessun provvedimento repressivo"

Continua a Vasto la polemica sui concerti "negati" nel centro storico per non arrecare fastidio ai residenti. Il sindaco Luciano Lapenna ha chiarito la posizione dell’amministrazione: «Contrariamente a ciò che si è detto, non c’è stato nessun provvedimento repressivo. Il sindaco ha il dovere di mantenere una città rispettosa dei diritti di tutti. Per questo dobbiamo trovare tutti insieme una soluzione, che salvaguardi i diritti dei gestori dei locali, dei commercianti, di chi fa musica e dei cittadini». Non è convinto da queste dichiarazioni l'ex assessore comunale alla cultura Francescopaolo D'Adamo: «Si parla della volontà di “qualcuno” che ha voluto strumentalizzare i giovani, gettando le “sacrosante” preoccupazioni di questi nella “melma” della politica. Ma assemblee come quella di ieri non sono un “goffo” tentativo del sindaco e dei suoi collaboratori di utilizzare questi giovani per poter dire "abbiamo fatto"? Mi chiedo quindi, nell’assemblea di ieri, cosa si è “fatto” per chiarire il “fatto”? In sostanza, quello che è venuto fuori è di fare chiarezza sulle norme attuali, discuterne tutti insieme ed elaborare delle norme per garantire una pacifica convivenza cittadina. E ci voleva una riunione pubblica per dire questa cosa? Possibile che l’amministrazione ancora non affronta o non sa affrontare il problema, tanto che ora e solo ora, a quasi fine mandato sente il dovere di ascoltare gli addetti ai lavori? Questa si chiama “campagna elettorale”, altro che strumentalizzazione politica del problema. Alla vigilia di una primavera di “fuoco” (politicamente parlando) il sindaco non chiude un'assemblea pubblica dicendo: "Per il futuro c’è l’intento di ritrovarsi a discutere e risolvere un problema, possibilmente evitando di creare altri polveroni". Polveroni? Ma quali polveroni - conclude D'Adamo - Magari a Vasto si alzassero polveroni!».

San Salvo, ecco il Registro sul testamento biologico

Il Consiglio comunale di San Salvo ha approvato all'unanimita' l'istituzione del Registro sul testamento biologico. Il Comune di San Salvo diviene così il secondo ente locale abruzzese a prendere questa importante decisione dopo il Comune di Penne. Questo registro, gia' presente in oltre 40 Comuni italiani, consente ai cittadini di dichiarare anticipatamente le proprie volonta' relative ai trattamenti sanitari da ricevere qualora si verificasse il caso di una malattia in cui il paziente non puo' piu' decidere. Il registro, inoltre, permette di scegliere l'eventuale rinuncia dell'alimentazione e idratazione artificiale.

VA IN OSPEDALE A FARE I RAGGI E SI LANCIA NEL VUOTO, E' GRAVE

E' ricoverato in gravi condizioni in ospedale a Vasto un 35enne residente nella cittadina teatina. L'uomo, che si era recato questa mattina al "San Pio da Pietrelcina" per sottoporsi ad una radiografia, all'improvviso e' uscito dalla sala raggi e, raggiunta l'uscita, e' salito su una scala a chiocciola raggiungendo il tetto della struttura, vanamente inseguito dal personale ospedaliero. Prima che medici e infermieri potessero fermarlo, l'uomo, forse in preda a una crisi depressiva, si e' lanciato nel vuoto da un'altezza di almeno cinque metri. Subito soccorso, e' stato adesso sottoposto alle cure dei medici. Nella caduta, il 35enne avrebbe riportato fratture multiple e lesioni interne.

D'Adamo: "Senza orario e senza bandiera per dare voce ai musicisti vastesi"

«Il sindaco di Vasto ha pensato bene di concludere la sua stagione di “turismi”, “destagionalizzandola” in una maniera che sta mettendo contro giovani e “meno giovani”, pubblici esercenti e abitanti, nottambuli e non, eccetera, eccetera, eccetera. Nascono contestazioni, richieste, proposte, tutte più o meno valide, tutte più o meno condivisibili. Io ho sposato la proposta di Antonino Spinnato: la proposta di un concerto per far sentire la voce di chi a Vasto non trova più lo spazio dove “collocarsi”, un luogo dove semplicemente sfogare la propria creatività o magari guadagnare i suoi 30 euro per non chiederli a papà». Così in una nota Francescopaolo D'Adamo, che parla di «una proposta che non può avere connotazioni o colori politici, perché a soffrire di questo senso di inquietudine a Vasto sono tanti e di tutte le età, di tutti i ceti sociali, di tutte le categorie… insomma di tutti i “colori”. Ho proposto di chiamare l’eventuale manifestazione “Senza orario e senza bandiera”. Un titolo che, parafrasando “l’antico” album dei New Trolls, si lega sia al motivo che ha scatenato la protesta, cioè la “movida notturna”, sia alla precisa volontà di collaborare, al di fuori delle logiche di partito, alla realizzazione di un “sogno”, che sogno non dovrebbe essere, quello di trovare spazio e regole per accontentare tutti. Propongo all’amministrazione una manifestazione della durata di 4 giorni (26/29 settembre). Il primo giorno dedicato alla musica eseguita da gruppi di giovanissimi, il secondo dedicato al dibattito pubblico, un talk show in piazza, con la partecipazione di rappresentanti di commercianti, pubblici esercenti, cittadini comuni e rappresentanti dell’amministrazione comunale. Il terzo giorno dedicato a band, cantautori, cori, artisti di piano bar, dj e operatori della musica in genere. Il quarto giorno, conclusione con ospiti “amici” di Vasto quali Indaco, Tony Esposito (foto), Rodolfo Maltese e Francesco Di Giacomo».

RIORDINO OSPEDALI: FAZIO INCONTRA IL SINDACO DI GISSI

"Un incontro positivo che ha messo in evidenza il senso di responsabilita' dei sindaci dei comuni i cui ospedali sono interessati al processo di riordino". E' stato questo il commento del commissario per la Sanita', Gianni Chiodi, al termine dell'incontro che i sindaci di 7 Comuni abruzzesi (tra cui Gissi) hanno avuto stamane con il ministro della Salute, Ferruccio Fazio. Il Ministro e' arrivato all'Aquila su invito dello stesso Chiodi, che ha avuto modo di ringraziarlo per la disponibilita' mostrata, per un breve confronto con gli amministratori delle citta' interessate alla prima fase di attuazione del piano di riordino della rete ospedaliera. "I sindaci sono consapevoli che la strada e' segnata - ha spiegato Chiodi - Sono consapevoli che una situazione del genere, che e' stata ereditata, non puo' essere piu' sopportata dalla Regione Abruzzo, hanno capito che andare avanti sulla vecchia strada significa dequalificare la sanita regionale e quindi conoscono la realta' e condividono questo nostro indirizzo. Quello che temono soprattutto e' che in questa fase di riconversione, cioe' nel passaggio da ospedali per acuti a ospedali di comunita' o presidi territoriali, ci sia un allungamento dei tempi. Posso dire fin da ora che il nostro impegno e' ridurre i tempi e che saremo quanto piu' possibile vicini ai sindaci con i quali andremo a condividere anche le diverse ipotesi di riconversione in un processo di partecipazione piu' ampio possibile". Chiodi ha poi annunciato che incontrera' in due diverse riunioni i sindaci della Asl di Chieti e successivamente quelli marsicani della Asl dell'Aquila insieme con i massimi responsabili delle aziende sanitarie. Chiodi ha poi confermato che l'attenzione del governo al processo di risanamento della sanita' abruzzese e' confermata dal fatto che l'Abruzzo avra' quella priorita' necessaria per quanto riguarda la realizzazione dei nuovi cinque ospedali, "che andranno a razionalizzare ulteriormente il sistema in un seconda e terza fase".

"Draquila" stasera a Sinistra in Festa

«Sinistra in festa», la manifestazione che oggi e domani si terrà a Palazzo d’Avalos, ospita questa sera alle 20.30 la proiezione di 'Draquila', film di e con Sabina Guzzanti che racconta i retroscena del terremoto e che ha generato un mare di polemiche. Il ministro della Cultura, Sandro Bondi, ha declinato l'invito a partecipare al Festival di Cannes, dove la pellicola è stata presentata ufficialmente, proprio in dissenso con la presentazione di "Draquila". Parole di condanna sono giunte, nei mesi scorsi, anche dal sottosegretario Guido Bertolaso, secondo il quale il film della Guzzanti screditerebbe l'immagine della Protezione Civile. Si è fatto sentire anche il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, che intervenendo alla trasmissione di Raidue "L'ultima parola" ha annunciato di «dare mandato all'avvocatura dello Stato per eventuali danni che il film possa arrecare all'immagine dell'Italia». Domani sera alle 21 "Sinistra in Festa" si concluderà con l'intervento di Nichi Vendola, protagonista di "Eruzioni di buona politica".

Gissi, il Pd protesta contro i tagli del piano di rientro sanitario

Si è tenuta ieri a Gissi una manifestazione di protesta del Partito Democratico in difesa dell'ospedale locale (che dallo scorso 1° settembre non esiste più) e contro i tagli alla sanita'. Nel suo intervento, il senatore teatino Giovanni Legnini (foto) ha contestato il provvedimento che taglia la sanita' nei centri interni a tutto scapito della popolazione residente e del diritto alla salute. La questione dei tagli ai nosocomi abruzzesi sta interessando tutta la regione. Pochi giorni fa, ad esempio, Antonio Innaurato (Comunita' montana Alto Sangro) si è espresso duramente sulla chiusura dell'ospedale di Casoli, dichiarando: «Ora i migranti siamo noi». Per Innaurato, che e' anche sindaco di Gessopalena, «L'Abruzzo inizia a Teramo e finisce all'Aquila per la Giunta Regionale e il suo Presidente, che i nostri paesi neppure li conoscono. Diversamente avrebbero un'idea piu' compiuta di quanto si fa fatica a vivere a Gamberale, Palena e Montenerodomo». Innaurato, dunque, ne fa una questione territoriale, dove tutto va a discapito della provincia di Chieti. Di certo c'è che la situazione si fa sempre più difficile.

D’Adamo: “Il piano casa non salvaguarda gli edifici storici”

«La vicenda di questi giorni, inerente l’abbattimento della Centrale del Latte di Pescara, sta appassionando molti. La demolizione dell’edificio, memoria della “città Dannunziana”, è stato, come al solito tardivamente, difeso da cittadini, associazioni e partiti politici. Alla testa di questi ultimi PRC col suo leader Maurizio Acerbo. Purtroppo la distruzione delle opere ritenute “secondarie” o “insignificanti” avviene ormai sistematicamente. Non ultima quella della prima Centrale Elettrica d’Abruzzo, demolita qui a Vasto, su corso Garibaldi, per far posto ad una palazzina per uso residenziale, in stile “parigino”. Nessuno ha alzato un dito per salvare quella memoria, ricordata solo da qualche rara cartolina d’epoca, mentre per l’albero cresciuto davanti a questo “storico” edificio e che con questo formava un armonioso angolo urbano, si è mobilitata gran parte della città. L’albero è stato salvato, ma il risultato è che a molti ora, sembra che quest’albero cozzi figurativamente e funzionalmente con la palazzina retrostante, per cui sembra errato tenerlo ancora in vita». Così l'ex assessore alla cultura del Comune di Vasto, Francescopaolo D'Adamo, che aggiunge: «La speculazione e l’ignoranza battono abbondantemente, oserei dire per distacco, il gusto estetico e la cultura. Da tempo ormai siamo disabituati al bello e all’armonia. Il piano casa approvato a Vasto non prevede, così come il piano regolatore vigente, alcuna norma inerente la salvaguardia di questi edifici “storici” ma non vincolati e così, come nel caso della Centrale del Latte a Pescara, a latte versato, è proprio il caso di dirlo, forse qualcuno si muoverà, cercando di salvare il salvabile. Successe anni addietro anche a Vasto quando si intervenne “contro” i lavori di ristrutturazione dei Palazzi Scolastici di corso Italia, solamente quando apparvero di colore celeste. E ancora oggi una “fantomatica” commissione d’inchiesta sta operando alla ricerca di un qualcosa di cui nemmeno i componenti di questa commissione comprendono il “vero” senso. Il Piano Casa di Vasto, è stato approvato previo lavoro di un “manipolo di under trentacinquenni” (così gli stessi si sono autodefiniti su un blog locale) e questo “manipolo”, che fa capo a PRC, lo difende in tutte le maniere e con tutte le forze». Da qui una domanda, quantomeno provocatoria: «Quando ci si troverà davanti all’abbattimento di un opera “difendibile” come la Centrale del Latte di Pescara o come una palazzina ottocentesca di Vasto, come si comporterà Maurizio Acerbo? Verrà a Vasto in difesa di questa, così come è venuto per la “guerra” alle recinzioni sulla spiaggia della Marina?».

A Vasto una mostra dedicata a Sophie Lelievre

Tutto pronto per "Bella Ciao", la mostra dedicata all'artista francese Sophie Lelievre, a cura di Michele Montanaro e dell'Arci Vasto, che si terrà dal 4 al 10 settembre presso la sala Mattioli (corso De Parma) di Vasto, con il seguente orario: 18-23. L'inaugurazione si terrà oggi pomeriggio alle ore 19. Catalogo in mostra.

O' Zulù in concerto alla Festa di Liberazione

Anche quest'anno il Circolo di Rifondazione Comunista "Sante Petrocelli" di Vasto organizza la Festa di Liberazione presso lo splendido scenario della Villa Comunale. E stasera alle 22 grande musica con O' Zulù. Una festa trasversale che si ripropone di ospitare:

- INIZIATIVE POLITICHE (ore 18-20):
4 settembre: Dibattito sulla Sanità Abruzzese: passato, presente e quale futuro?
con Erminio D´Annunzio - Medico Chirurgo ed ex assessore nella giunta Pace, autore di "Sanità Malata", e Angelo Orlando - ex consigliere regionale.

5 settembre: Acqua pubblica e beni comuni
con Corrado di Sante - Forum Acqua Abruzzo e Augusto De Sanctis - Wwf Abruzzo.

- CONCERTI E MUSICA DA BALLO
4 e 5 settembre ore 20-22
Una rotonda in balera - balliamo insieme

4 settembre ore 22
O' Zulù (99 posse) + Jovine in concerto

5 settembre ore 22
Dj set.

- GASTRONOMIA
Cucina tipica a prezzi popolari: sagne e fagioli, ventricina, pecora alla callara, frutta fresca, buon vino della Cantina San Michele, birra alla spina

"Ci baciamo tutta la notte": Paolo Belli in concerto a Casalbordino

Questa sera alla 21.30, presso la piazza principale di Casalbordino, Paolo Belli sarà in concerto con la sua Big Band. Ingresso libero. Il pubblico è già pronto per una performance che si preannuncia – neanche a dirlo – allegra e scoppiettante. L’ex leader dei Ladri di Biciclette, rilanciatosi alla grande dopo le partecipazioni musicali agli show di Giorgio Panariello prima e di Milly Carlucci poi, ha tracciato nella sua vita un percorso fatto quasi sempre di successi e consensi: l’elenco va da "Ladri di Biciclette" a "Dr. Jazz & Mr. Funk", da "Sotto questo sole" (che spopolò, in duetto con Francesco Baccini, al Festivalbar 1990) a "Hey, signorina mambo", da "Ci baciamo tutta la notte" a "Un giorno migliore", senza contare, in tempi più recenti, brani quantomeno interessanti come "Bella donna", con testo firmato da Enrico Ruggeri, e "Dillo con un bacio", scelto dalla Perugina come motivo portante di una sua campagna promozionale in radio e tv. Di rilievo anche le cover come "Sorridi e vai avanti" ("Dont worry be happy") e "Io sono un gigolò" ("I'm just a gigolo"). Da noi interrogato sulle aspettative che debbano ruotare attorno a chi acquista un cd, Paolo Belli ci ha risposto che «Un disco deve avere delle prerogative: costare poco, legittimare il prezzo, ma soprattutto rappresentare in pieno l’artista. Ad esempio, “Più Belli di così”, la mia antologia pubblicata qualche anno fa, costava 9.90 euro e conteneva 17 brani». Il repertorio del vocalist emiliano, arrangiato ed eseguito con la Big Band che da diverso tempo lo accompagna sia nelle tournèe live che negli spettacoli televisivi, è decisamente godibile. Anche perché per lui la musica è tutto: basti pensare che a 6 anni Paolo prendeva già lezioni di pianoforte, mentre a 13 (dopo essersi iscritto al conservatorio di Reggio Emilia) aveva già cominciato a comporre le sue prime canzoni, all’insegna del rhythm and blues. Alla fine del 1984, arriva quella che possiamo considerare la vera svolta nella sua carriera: Paolo Belli incontra alcuni ragazzi della zona e fonda un gruppo. L’amore per il neorealismo e per il cinema di Totò, Sordi e De Sica lo porta a chiamarlo “Ladri di Biciclette”. Il resto è storia: fino ai primi anni ’90, Belli è stato il frontman di questo geniale ensemble, per poi decidere di giocare la carta solista. Per il suo impegno nel sociale con l’organizzazione “Rock no war”, Paolo Belli ha anche ricevuto un premio, il “Tributo ad Augusto”, che gli è stato consegnato nel 2004 durante il tradizionale “Nomadincontro”, a Novellara. Insomma, energia ma anche cuore, con lo swing mischiato alla sensibilità.

Vasto: disobbedienza civile contro il divieto del sindaco, i Verdi propongono un concerto in piazza di tutte le band

Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha firmato un'ordinanza che vieta qualsiasi forma sonora al di fuori dei locali della citta', e adesso i Verdi hanno deciso di mobilitarsi, promuovendo una singolare protesta. La proposta del movimento ambientalista e' infatti quella di organizzare una "disobbedienza civile" con un una kermesse musicale pubblica da tenere in Piazza Rossetti. "Rivolgiamo un appello a tutte le band musicali e ai musicisti vastesi - e' l'appello lanciato da Antonino Spinnato - affinche' tutti insieme si incontrino su un palco per un grande concerto di protesta, da tenersi in un luogo da stabilire, preferibilmente in Piazza Rossetti". Vedremo adesso se le band del comprensorio risponderanno a questo particolarissimo invito. Non è ancora noto, ad esempio, se personaggi famosi come Luca Dirisio, Umberto Palazzo e La Differenza saranno o meno della partita.