sabato 28 febbraio 2009

FONDI PIT: C'E' ANCHE VASTO

C’è anche Vasto tra gli 8 ambiti territoriali in cui sono state suddivise le 4 province d’Abruzzo nell’assegnazione delle risorse attraverso i Pit, Progetti Integrati Territoriali. Parliamo di oltre 54 milioni di euro destinati prevalentemente allo sviluppo delle aree montane regionali attraverso, appunto, i Pit. Le quattro province sono state ripartite in 8 ambiti territoriali che comprendono, oltre a Vasto, anche Avezzano, L'Aquila, Sulmona, Chieti, Lanciano, Pescara e Teramo. A dare ufficialmente il via all'attuazione della programmazione concordata è stata, questa mattina, a Pescara, nella sede della Regione, la sottoscrizione delle quattro convenzioni da parte del Presidente della Regione, Gianni Chiodi, e dei presidenti delle Province dell'Aquila, Stefania Pezzopane, di Pescara, Giuseppe De Dominicis, di Chieti, Tommaso Coletti, e di Teramo, Ernino D'Agostino. Il riparto dei fondi ha previsto l'assegnazione di 18 milioni e 476 mila euro alla Provincia dell'Aquila, 16 milioni e 314 mila euro a quella di Chieti, 9 milioni 254 mila euro a quella di Teramo e 10 milioni e 23 mila euro alla Provincia di Pescara. "Queste firme rappresentano certamente un segnale di continuità con il passato in relazione al POR FESR 2007-2013 che ha come obiettivi competitività regionale ed occupazione - ha sottolineato il presidente Chiodi - ed, oltretutto, arrivano in un momento estremamente significativo per la nostra regione. L'Unione Europea concede, infatti, all'Abruzzo - ha proseguito - la grande opportunità di avvalersi di una dotazione finanziaria complessiva di ben 345 milioni di euro, di cui i PIT costituiscono solo una fetta. Nostro dovere sarà non solo quello di spendere tutte le risorse a disposizione ma di spenderle in modo tale da lasciare un segno tangibile per lo sviluppo del territorio". Chiodi ha poi auspicato che possa “proseguire questa sinergia delle Province con la Regione per favorire una capacità di spesa ottimale in senso qualitativo e la più ampia partecipazione possibile di soggetti pubblici e privati ai processi di rilancio delle aree interessate”.

giovedì 26 febbraio 2009

Altre 5 settimane di cassa integrazione guadagni per la Pilkington

Altre cinque settimane di cassa integrazione guadagni per 1800 lavoratori alla Pilkington di San Salvo ma, quel che conta, stabilimento abruzzese confermato nel ruolo strategico del colosso mondiale del vetro, che starebbe invece valutando il ridimensionamento di alcuni siti produttivi in Austria, Finlandia e Gran Bretagna. Dello stato di crisi del settore dell'auto e delle prospettive della fabbrica di San Salvo si è parlato ieri in un vertice presso l'Associazione industriali di Vasto. A fronte delle nove ulteriori settimane di cassa integrazione inizialmente chieste dall'azienda, i sindacati hanno detto sì a cinque settimane, subordinando il parere favorevole, tuttavia, alla verifica dei volumi produttivi e delle commesse. L'aspetto positivo, in un quadro congiunturale ancora sfavorevole, sarebbe legato alla conferma della centralità del sito del Chietino: a San Salvo, in pratica, potrebbero essere spostate le lavorazioni di alcuni stabilimenti europei. Una prospettiva che, se allarma i sindacati d'oltre frontiera, si tradurrebbe in una salutare boccata d'ossigeno per la fabbrica di Piana Sant'Angelo, con tutto quel che ne consegue per il futuro di molti precari. Tra lo scorso mese di ottobre e la prima decade di gennaio, alla Pilkington sono già state fatte tre fermate produttive da venti giorni ciascuna, mentre scadranno i primi di marzo altri 15 giorni di cassa integrazione.

mercoledì 25 febbraio 2009

Sigismondi: "Fare chiarezza all'interno del settore urbanistica"

Il capogruppo di An/Pdl al Comune di Vasto, Etelwardo Sigismondi, ha annunciato che nei prossimi giorni presenterà un’interrogazione al Sindaco di Vasto Luciano Lapenna “per fare chiarezza sulla situazione all’interno del settore urbanistica”. Come si legge in una nota firmata da Sigismondi, “La crisi politico-amministrativa del centrosinistra si sta ripercuotendo inesorabilmente anche all´interno del Comune di Vasto. Dopo il puntuale documento redatto dal Consiglio d’Amministrazione dei servizi sociali, teso a sollecitare l’Amministrazione ad effettuare le nomine necessarie a ristabilire la funzionalità di un così importante servizio, oggi vengo a conoscenza che un altro settore è nel caos perché privo di un Dirigente. Mi riferisco al settore Urbanistica del Comune di Vasto”. Sigismondi, infatti, sottolinea che, a quanto pare, “la nomina al precedente Dirigente, voluta dal Sindaco Lapenna, sia scaduta il 31 dicembre scorso, e da allora il settore è privo di una figura dirigenziale. Tale situazione è assolutamente insostenibile e denota l’irresponsabilità degli attuali amministratori. I cittadini aspettano risposte sulle osservazioni alle nuove N.T.A., sulla Variante al Piano spiaggia, sul piano di recupero del centro storico, sulle pratiche edilizie presentate allo sportello unico dell’edilizia, e il centrosinistra non mette il settore nelle condizioni di lavorare”. Per il capogruppo di An/Pdl, dunque, “Il ritardo nell’effettuare le nomine dei Dirigenti evidenzia in maniera inconfutabile l’incapacità del Sindaco Lapenna e di tutto il centrosinistra di prendere decisioni perché ingessata dalla faida interna tra i partiti che sostengono la maggioranza amministrativa di centrosinistra”.

martedì 24 febbraio 2009

Un anno di vita per il Museo del Maiale

Ha compiuto un anno di vita il “Museo del Maiale” di Carpineto Sinello, il cui scopo è quello di custodire e valorizzare l’immenso patrimonio agro-alimentare, culturale, storico ed economico sviluppatosi nel corso dei secoli intorno a tale animale, del quale – come da tradizione – non si butta via niente. Il progetto è stato ideato dall’agenzia milanese Locomia per il Comune di Carpineto Sinello. Il museo è il primo al mondo, e ha infatti destato – un anno fa – non poca attenzione da parte dei mezzi di comunicazione, trattandosi di un’operazione mediatica senza dubbio inedita. Da sottolineare che uno dei titolari dell’agenzia Locomia è Nello Bologna, originario proprio di Carpineto Sinello. Nel cuore del “Distretto della Ventricina” (il salame che sta diventando, dopo il Culatello, una delle eccellenze assolute dell’agroalimentare italiano), sorge così il luogo in cui si celebra il maiale in tutte le sue forme. L’obiettivo del Museo del Maiale continua ad essere, come dichiara Giustino Bologna, Sindaco di Carpineto Sinello, quello di “creare nuovo sviluppo nelle nostre aree interne, permettere ai giovani di investire sui nuovi mestieri che fioriscono su vecchie tradizioni, favorire un dinamismo delle famiglie nell’ambito di un artigianato di qualità sempre più richiesto in Italia e all’estero”. Il Museo del Maiale ha riscosso, nei primi 365 giorni di vita, un grande successo: oggi è un organismo “vivo”, legato ai sapori della terra e alle sue tipicità, un permanente Work in Progress, aperto al contributo e all’assaggio di tutti. Legato in una prima fase prevalentemente all’ambito locale abruzzese, il Museo del Maiale ha tuttavia l’ambizione di divenire un luogo di incontro, esposizione e studio delle testimonianze rurali e gastronomiche dell’arte salumaia provenienti da tutto il mondo. Un proposito su cui sta lavorando l’Osservatorio e Centro di documentazione scientifica del Museo, per erogare ogni anno borse di studio per sviluppare progetti di ricerca legati al territorio e alla “cultura del salame”, organizzando inoltre corsi di formazione professionale.

lunedì 23 febbraio 2009

“eventoTV”, su Trsp le selezioni per il 1° MaggioRock 2009

I gruppi che si esibiranno sul palco del “1° MaggioRock” 2009 parteciperanno a una selezione artistica durante il programma televisivo “eventoTV”, in onda su Trsp dallo scorso giovedì 5 febbraio alle ore 21 (Sky 886 in Italia; Europa e Africa del nord Hot Bird 6 11.179 MHz, pol.H). 18 band, scelte da un'apposita commissione artistica tra tutte quelle che hanno fatto domanda di partecipazione, avranno l’occasione di effettuare una registrazione presso il P.I.M.S. Studio di Vasto (www.pims-group.it) ed essere le protagoniste di “evento TV”. Il pubblico, chiamato a votare inviando un' e-mail, sceglierà gli 8 gruppi che il 1° maggio 2009 parteciperanno al “1° MaggioRock” nella Riserva Naturale “Bosco di Don Venanzio” a Pollutri.

L’esibizione al “1° MaggioRock” richiederà alle 8 band scelte di partecipare ad appositi corsi di formazione musicale tenuti da affermati insegnanti della scena musicale nazionale, organizzati all’interno di “Aspettando il 1° Maggio Rock” e dedicati quest’anno alla chitarra. I seminari si terranno il prossimo 30 aprile presso il Centro polifunzionale APE in Contrada San Giacomo a Scerni.

Per partecipare alla pre-selezione, i gruppi musicali dovranno inviare un demo contenente 4 brani originali, foto e biografia del gruppo, all'indirizzo e-mail associazione.evento@gmail.com, oppure per posta ordinaria ad Associazione “evento” - via San Cesario 1 - 66054 Vasto (CH). Durante il “1° MaggioRock” saranno effettuate riprese video al fine di realizzare un dvd che sarà poi distribuito ad agenzie teatrali, uffici stampa, tv e giornali, nonchè alle band partecipanti. Una radio locale, selezionata come media partner dell'avvenimento, manderà in onda i contributi musicali e promuoverà i gruppi che saranno attori del “1° MaggioRock”, in un periodo successivo alla manifestazione. Info: www.primomaggiorock.it - www.associazionevento.it.

sabato 21 febbraio 2009

Eroico salvataggio di una famiglia sulla A14. E' successo a Vasto

Due agenti della polizia autostradale di Vasto sud si sono trasformati in eroi, dopo che ieri sera si è verificata una frana nel comune di Petacciato (Campobasso), dunque a pochi chilometri dal confine con l'Abruzzo. In quel punto si è aperta una fenditura profonda oltre un metro. Ora si transita su una sola corsia in quel tratto di A14 coinvolto dalla frana. Ieri alle 21, l'autostrada era stata addirittura chiusa al traffico, in quanto fango e acqua avevano invaso la sede stradale e il manto di asfalto aveva ceduto in più punti. Un'autovettura con una famiglia a bordo è stata addirittura salvata dalla polizia stradale. Parliamo di una famiglia pugliese con un bimbo di 6 anni, soccorsa appunto dagli agenti della polizia autostradale di Vasto sud al chilometro 462 della carreggiata meridionale dell'A14. L'auto sulla quale viaggiavano le 3 persone è rimasta incagliata nella pericolosa crepa ed è stata sommersa da circa 1 metro d'acqua che fuoriusciva dalla spaccatura. Gli agenti Mario Di Tullio e Raffaele Colucci, che erano di pattuglia intorno alle 20.45, hanno dapprima estratto il bimbo dal finestrino, poi hanno salvato i genitori, facendo trainare la vettura da un camioncino. La decisione di riaprire il traffico su una corsia è arrivata dopo un controllo dei tecnici delle Autostrade.

Vasto e Casalbordino nella "Rotta delle Reliquie"

Riguarda anche la zona del vastese il Cammino dell'apostolo Tommaso, percorso turistico e culturale tutto abruzzese che ripercorre le antiche rotte dei pellegrini, inserito dal 2008 nel catalogo internazionale I Cammini d'Europa, che mette in rete i cammini europei verso i principali luoghi di culto, a partire dai cammini di Santiago di Compostela e dalle Vie Francigene. L’iniziativa è stata presentata alla Bit di Milano. "Questa è un'iniziativa di grande importanza - ha detto l'assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio - anche perchè mette in rete le energie dei territori, e questa è la direzione da assumere". Il Cammino dell'apostolo Tommaso ha gemmato un nuovo programma europeo di promozione del territorio: la "Rotta delle Reliquie", lungo la quale troviamo la Madonna dei Miracoli a Casalbordino, il santuario che custodisce la Sacra Spina della Corona che cinse il capo di Gesù, a Vasto, i luoghi del papa Celestino V, le spoglie di santi popolari come san Gabriele dell'Addolorata (Isola del Gran Sasso d'Italia) e san Camillo de Lellis (Bucchianico). L'Abruzzo è l'unica regione italiana a entrare in questo percorso comunitario, e ha sottoscritto un protocollo d'intesa per la nascita del nuovo itinerario, che verrà da subito promosso sui mercati obiettivo europei. L'ingresso nella Rotta delle reliquie segue la nascita dell'associazione «Culto e cultura in Abruzzo», costituita da 12 enti locali: innanzitutto il comune di Casalbordino, ma anche quelli di Lanciano, Sulmona, Ortona, Orsogna, Manoppello e Bucchianico, nonché le Province di Pescara, Chieti e Teramo, l'Unione dei Comuni Città della Frentania e Costa dei Trabocchi e la Comunità montana Valle Roveto. Enzo Giammarino, presidente di In Fiera, ha ricordato che "L'Abruzzo è stato per secoli terra di crocevia lungo le rotte dei pellegrini cristiani: da Roma si percorreva la Tiburtina-Valeria per giungere sull'Adriatico e imbarcarsi a Brindisi. E la via Traiana-Frentana è stata uno snodo decisivo lungo la traiettoria nord-sud in direzione dell'imbarco verso la Terra Santa e dei percorsi verso Santiago".

giovedì 19 febbraio 2009

MALTEMPO, STATI: "A VASTO PREZIOSO IL LAVORO DEL VOLONTARIATO"

Scende in campo anche l'assessore regionale alla protezione civile, Daniela Stati, per commentare l'ondata di maltempo che ha investito l'Abruzzo nelle ultime ore, determinando una situazione di grave emergenza presso il tratto Vasto Nord - Vasto Sud dell'Autostrada A14, dove le avverse condizioni atmosferiche hanno causato un blocco autostradale che ha interessato diverse autovetture. L'assessore Daniela Stati ha raggiunto la sala operativa della Protezione civile e ha seguito personalmente, fino a tarda notte, l'evolversi della situazione, tenendosi in continuo contatto con il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. Il Servizio emergenze della Protezione civile regionale, allertato dalla Prefettura di Chieti dell'emergenza in corso, ha subito interessato le associazioni di volontariato presenti sul territorio e, grazie all'intervento della locale associazione Valtrigno di San Salvo, è stato possibile far pervenire agli automobilisti bloccati, tra i quali era presente un gruppo di anziani, viveri di conforto messi a disposizione dalla società autostrade. Al termine, l'assessore Stati ha espresso "piena soddisfazione per l'organizzazione e l'efficienza dimostrata nella circostanza dagli addetti alla Sala Operativa e dalle squadre di volontari intervenuti". Per i gruppi di volontariato della Protezione Civile la Stati ha avuto parole di elogio "per il loro lavoro, reso particolarmente efficace dalla loro capillare presenza sul territorio per la sicurezza e la tutela dei cittadini".

sabato 14 febbraio 2009

SAN SALVO, TIROCINI PER IL CENTRO DI SOLIDARIETÀ DI PESCARA

Attivata una convenzione di tirocinio formativo tra il Comune di San Salvo e il “Ceis”, Centro di Solidarietà Onlus di Pescara presieduto da Anna Durante. Gli studenti che frequenteranno i corsi promossi dal Centro potranno effettuare percorsi di orientamento presso i servizi sociali del Comune di San Salvo, affinché le teorie apprese possano essere attuate nel contesto operativo di riferimento. “I nostri servizi all’avanguardia - ha dichiarato il sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese - offrono la possibilità di fare esperienze professionalizzanti importanti; sono sempre più numerosi, infatti, i centri di formazione in materia sociale che fanno richiesta di tirocinio per i propri studenti presso il nostro Comune”. Durante lo svolgimento del tirocinio, le attività saranno seguite e verificate sia da un tutor designato dall’ente di formazione sia da un responsabile aziendale indicato dal soggetto ospitante. “A breve - ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali, Giovanni Mariotti - due studentesse che hanno frequentato il Master per ‘Operatori specialisti nella prevenzione e cura dell’abuso all’infanzia’, presso il Centro di Solidarietà Onlus di Pescara, saranno accolte nella struttura “Comunità Ali d’Oro” di San Salvo, dove avranno modo di comprendere le metodologie e il modello di intervento educativo ivi utilizzato, nella cura dei minori vittime di violenza e abuso”. Attivo sin dal 1981, il Ceis è operativo per la prevenzione di tutte le forme di disagio, problema purtroppo sempre più frequente nella società odierna. Sono molteplici le strutture che ruotano attorno al Centro, improntato sulla filosofia del “Progetto Uomo”, che vuole recuperare, attraverso una proposta culturale, la centralità della persona come individuo bisognoso di valori di riferimento e come soggetto critico, autonomo e sociale capace di progettualità. A Pescara, in viale Regina Margherita 154/1, ha sede l’Accoglienza, che oltre ad ospitare il Gruppo di Formazione e Supervisione, atto a definire l’impianto teorico del modello integrato “Progetto Uomo”, rappresenta anche il primo modulo del processo terapeutico per recuperare l’individuo dalla tossicodipendenza. La Comunità Terapeutica “Il Faro”, con sede in Loreto Aprutino, contrada Colle Cavaliere, è il modulo successivo alla Comunità di Accoglienza. In questa fase, l’utente interiorizza nuovi modelli comportamentali avviati in accoglienza e viene avviato un lavoro di relazioni socio-familiari. La Comunità di Reinserimento, con sede a Pescara in via Scarfoglio 31, è il terzo modulo del programma terapeutico riabilitativo. Successivamente alla Comunità Terapeutica, è necessario il passaggio alla Comunità di Reinserimento, dove avviene il distacco graduale dal programma. Gli obiettivi sono aiutare l’utente a realizzare nuove modalità di relazione, promuovere la sua autonomia e concludere il programma di recupero. Non mancano, tra le strutture gestite dal Ceis, il Centro Servizi Socio-Culturali “Diogene”, un centro anti-gioco d’azzardo e una ludoteca.

venerdì 13 febbraio 2009

Nasce l'associazione 'Giovani in movimento'

Nasce ufficialmente a Vasto 'Giovani in movimento', ovvero l'unione di un numero cospicuo tra ragazzi e ragazze, tesserati di Azione Giovani, di CasaPound, giovani simpatizzanti di Forza Italia e del centrodestra in generale. L'età dei facenti parte va dai 15 ai 25 anni, dunque una forbice di 10 anni tra il primo e l'ultimo. Il gruppo, per ora di oltre 25 persone, ha una prerogativa chiara: fare squadra attorno ad un giornale dell'omonimo nome, che si chiamerà dunque 'Giovani in movimento'. Un mensile, per ora, dal quale lanciare battaglie a sostegno dei giovani vastesi. Il foglio stampato in proprio (in 2.000 copie) sarà il contenitore di tutte le istanze dei ragazzi vastesi.

giovedì 12 febbraio 2009

Grandina nel vastese!

Il maltempo che sta colpendo tutto l'Abruzzo non ha risparmiato neanche il vastese: ieri pomeriggio, su Vasto e San Salvo, si è abbattuta una violenta grandinata, che è andata avanti fino alle 18 circa. A Pescara nessun disagio, ma un sensibile abbassamento delle temperature, che fino a due giorni fa si erano invece stabilizzate sui 20 gradi, dunque ben al di sopra della media stagionale. Nessun disagio sulla A14, mentre le autostrade A25 e A24 sono transitabili senza prescrizioni, nonostante sia stato richiesto agli automobilisti di prestare una maggiore attenzione nel tratto compreso tra i caselli di Cocullo e Pratola Peligna-Sulmona. Per il momento, la neve ha interessato sia la città dell'Aquila che varie zone della provincia. Le temperature, come previsto, ieri mattina sono scese bruscamente. La Polizia Stradale e il personale dell'Anas sono subito scesi in azione sulle strade interne, in particolare nei pressi dei valichi di montagna, tra Sulmona e Roccaraso e al Passo delle Capannelle. Sulla statale 17, che collega L'Aquila all'Alto Sangro, non si sono avuti particolari problemi alla transitabilità, ma anche in questo caso è consigliato di avere catene a bordo o pneumatici da neve da installare all'occorrenza sugli altopiani delle Cinquemiglia e Navelli. Nell'area Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, sulla quale si è riversata una debole nevicata, è obbligatorio il transito con catene o pneumatici da neve in prossimità del valico di Forca d'Acero, sulla provinciale 509, tra Abruzzo e Lazio, e al valico di 'Passo del diavolo', sulla statale 83 che collega la Marsica a Pescasseroli.

mercoledì 11 febbraio 2009

Sanità: anche Caporossi nella "cabina di regia" voluta dall'assessore Venturoni

Anche il direttore della Asl di Vasto-Lanciano, Michele Caporossi, è coinvolto - insieme agli altri direttori generali delle Asl abruzzesi - nella cabina di regia voluta dall'assessore regionale alla Sanità, Lanfranco Venturoni, e che si è riunita per la prima volta nei giorni scorsi. Trattasi di una task force di cui fanno parte anche il Commissario dell'Agenzia Sanitaria regionale, Giuliano Lalli, il consulente Mario Collevecchio, e i Direttori regionali dei settori Sanità e Bilancio. Tutto questo perché? Presto detto: eliminare gli sprechi, attivare controlli severi e tempestivi, "bloccare l'emigrazione" di pazienti abruzzesi verso strutture di altre regioni che poi si traduce in mobilità passiva e conoscere in tempo reale i dati su conti e prestazioni. Possiamo riassumere così le battaglie che Venturoni intende combattere per risanare il sistema sanitario abruzzese e ridare ossigeno a una macchina colossale, che negli anni ha visto crescere a dismisura soprattutto la voce dei costi. La cabina di regia, alla quale ha partecipato anche il Commissario Straordinario per il Piano di rientro del deficit, Gino Redigolo, si è riunita in particolare per esaminare il bilancio preconsuntivo della Asl, relativo al 2008. "A causa delle cartolarizzazioni, - ha esordito Venturoni - tanto per fare un esempio concreto, ogni anno la Regione è costretta a sborsare 98 milioni di euro di mutuo di debiti non dovuti. Il che significa che in 10 anni pagheremo quasi un miliardo di euro. Risorse - ha aggiunto - che potevano senz'altro essere risparmiate". Tuttavia, secondo Venturoni "il problema è non tanto economico, quanto di gestione". Il settore sanità, per l'assessore, "non può essere trasformato in un ammortizzatore sociale nè, tantomeno, significare occupazione di potere. Per questo, dato che siamo in una situazione di emergenza - ha sottolineato l'assessore - prima penseremo a rimettere le cose a posto e poi ci potrà essere spazio per interventi che giustifichino decisioni politiche".

martedì 10 febbraio 2009

Metis Di Meo, da Vasto a "Ballando con le stelle". E ora si spera in un suo ritorno

La città di Vasto, nel maggio scorso, ha avuto come presentatrice del convegno “I Rossetti artisti Europei”, svoltosi presso palazzo d’Avalos, l’attrice Metis Di Meo, attualmente concorrente della trasmissione televisiva "Ballando con le stelle". E ora l'assessorato alla cultura del Comune di Vasto si lascia andare ai ricordi, con un auspicio: "Alla giovane artista - si legge in una nota - auguriamo di continuare la sua avventura tra le stelle del sabato sera e di tornare presto a Vasto". Metis, romana doc, nasce da una famiglia di artisti, e nonostante la giovane età, 22 anni appena, vanta già un curriculum di tutto rispetto. Attrice e presentatrice, Metis: una ragazza dal carattere solare, briosa e ironica. Il suo grande amore è il teatro. Per mantenersi durante gli studi lavora come presentatrice: concorsi, premiazioni, show, sfilate di moda. Appena maggiorenne entra nel cast di "Domenica In" come intervistatrice, e poi collabora con diverse produzioni sulle reti private: Mixing, SevenShow e tante altre. Seguono le prime esperienze importanti di conduzione, come "Talent1Player" e "Telemedia". Sulle reti nazionali affianca grandi personaggi come Paolo Bonolis in "Fattore C" e "Ciao Darwin", e poi partecipa a "Bombay" con Gianni Boncompagni e a "OneNight", il Capodanno di Italia Uno. Anche se giovanissima, ha già partecipato ad alcune fiction di successo come "Ho sposato uno sbirro" e "Caterina e le sue figlie 2". Nell’ultimo mese è entrata a far parte del cast di "Ballando con le stelle", trasmissione in onda su Raidue: per lei un grande sogno che si avvera. Il sogno del Comune di Vasto, invece, è quello di poterla presto riabbracciare in città, magari per un altro convegno.

venerdì 6 febbraio 2009

DONNA MUORE IN OSPEDALE DOPO MALORE, PROCURA APRE INCHIESTA

La Procura della Repubblica di Vasto ha aperto un'inchiesta sulla morte di Carla Colangelo, 43 anni, deceduta lo scorso 27 gennaio in ospedale a Vasto dov'era stata trasportata in seguito a un malore a casa. A presentare l'esposto sono stati i famigliari, i quali chiedono alla magistratura di chiarire le cause del decesso. La donna si era sentita male nottetempo e, soccorsa dal personale del 118, era stata ricoverata al 'San Pio da Pietrelcina'. Il marito Marcello Mirolli e il figlio Angelo sospettano che a causare il decesso non sia stata una tromboembolia polmonare, come scritto nel referto ospedaliero, e vogliono sapere se la paziente non sia stata invece vittima di uno shock anafilattico seguito a una qualche reazione allergica. Dopo il funerale, ricevuto l'esposto, la Procura aveva fatto trasportare la salma di nuovo in ospedale, dove un consulente della Procura di Vasto ha eseguito l'autopsia. Tra 60 giorni sarà annunciato l'esito delle indagini di laboratorio. Secondo il legale della famiglia, la magistratura procede per il momento contro ignoti, in attesa di meglio precisare eventuali responsabilità. "Mia madre - ha spiegato ad AbruzzoBlog.com Angelo Mirolli - si era sentita male intorno alle 2 di notte. L'abbiamo trovata riversa sul pavimento del salone, agonizzante. Le mancava l'aria, non riusciva a respirare. Abbiamo allora deciso di chiamare l'ambulanza per portarla al pronto soccorso, e ci hanno fatto attendere diverse ore, durante le quali ci spiegavano in maniera molto vaga cosa stava succedendo. Alla fine, alle 8 del mattino, ci hanno detto che mia madre era morta per una tromboembolia polmonare. Ma com'è possibile che non sia deceduta sul colpo?". Dubbi che adesso dovranno essere chiariti dall'autopsia, in attesa che sia fatta giustizia. Perché è proprio di giustizia che parlano, senza mezzi termini, i Mirolli.

Vasto, secondo appuntamento per il 30° della morte di Giuseppe Spataro: cerimonia ufficiale con il prof. Giuseppe Ignesti

Oggi pomerigggio alle ore 17, presso il salone della pinacoteca di Palazzo d’Avalos a Vasto, si terrà il secondo appuntamento per il trentennale della morte di Giuseppe Spataro, organizzato dal Comune di Vasto.

Il prof. Giuseppe Ignesti, pro rettore della Lumsa, ricorderà la figura dello storico politico vastese, che ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita della Repubblica Italiana, nei primi Governi e nello dello sviluppo dell’Abruzzo nel secondo dopoguerra.

Il 28 luglio del 1943 proprio nella casa di Spataro a Roma si costituì il Coordinamento Nazionale delle Correnti Antifasciste che dal 9 settembre assunse il nome di Comitato Centrale di Liberazione Nazionale.

Negli anni ’50/’60 Spataro fu Ministro delle Poste, della Marina, degli Interni, degli Trasporti. Poi vicepresidente del Senato fino al 1976. Dal 1946 al 1950 fu presidente della RAI (EIAR).

Il prof. Ignesti, profondo conoscitore della figura di Spataro, è docente di Storia e pro rettore della Lumsa (Libera Università "Maria SS. Assunta") di Roma ed ha al suo attivo oltre ottanta pubblicazione scientifiche, tra monografie e saggi, su tematiche relative alla Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa, alla Storia del movimento cattolico in Italia e alla Storia delle relazioni internazionali.

giovedì 5 febbraio 2009

CHIEDEVANO IL PIZZO, ARRESTATI TRE GIOVANI

Con l'accusa di estorsione, i Carabinieri della compagnia di Vasto hanno arrestato tre giovani di San Salvo. I tre, secondo le indagini, avrebbero voluto imporre il pizzo a una commerciante della cittadina industriale del Chietino alla quale avevano fatto una prima richiesta di 500 euro. Bloccati dai militari al momento della consegna del denaro, gli indagati sono ora in carcere a Vasto in attesa di essere giudicati con rito direttissimo. I 500 euro, da versare ogni mese, erano stati chiesti con una lettera minatoria a una 45enne titolare di una cartolibreria con annessa rivendita di tabacchi alla periferia di San Salvo. Gli arrestati sono i fratelli Michele e Gianluca Tiberio, rispettivamente 28 e 26 anni, e Daniele Di Nardo, 28 anni, tutti residenti a San Salvo. Tre giorni fa, nell'aprire il negozio, la donna ha trovato sotto la porta una lettera minacciosa contenente la richiesta estorsiva. Senza perdersi d'animo e dopo aver confidato tutto al marito, la commerciante si è rivolta ai Carabinieri con i quali ha architettato l'abboccamento con gli sconosciuti. L'altra sera, nel luogo indicato per la consegna del denaro, l'uomo ha portato una busta con i soldi richiesti, allontanandosi. Poco dopo è giunta nella zona una vettura che, dopo due rapidi giri di perlustrazione, si è fermata. Ne è sceso un occupante, mentre gli altri due attendevano che il complice tornasse in auto con il denaro. In pochi secondi i carabinieri in borghese, da tempo in agguato, sono piombati addosso al terzetto bloccando ogni via di fuga. Prima di essere rinchiusi in carcere a Vasto, uno dei tre avrebbe fatto parziali ammissioni, dicendo agli inquirenti di aver progettato il tutto per mancanza di lavoro. Tre mesi gli sarebbero bastati per racimolare una somma sufficiente a tirare avanti. Adesso se la vedranno tutti e tre con il giudice nel processo con rito direttissimo. Con precedenti a carico, rischiano pene severe. Stamane in conferenza stampa, il comandante della compagnia di Vasto, Giuseppe Loschiavo, ha rimarcato l'importanza della scelta della coppia taglieggiata di rivolgersi senza indugi alle forze dell'ordine. Se avessero esitato, sarebbero forse stati risucchiati per molto tempo nell'odiosa spirale dei mancati aguzzini.

Social Card: è possibile aderire anche all'ufficio vastese della Confcommercio Chieti

Potrà essere richiesto anche negli uffici di Vasto della Confcommercio il contrassegno che testimonierà l’intenzione degli esercizi commerciali di aderire alla Social Card. La Confcommercio di Chieti, infatti, ha aderito alla convenzione per l’istituzione della Carta Acquisti (Social Card), iniziativa lanciata dal ministero dell'economia e dal ministero del lavoro, salute e politiche sociali per favorire condizioni agevolate finalizzate all’acquisto di beni di consumo e servizi. La carta sarà utilizzabile presso i negozi che decidono di aderire al progetto, e che si impegnano così a concedere, ai possessori della tessera, uno sconto del 5% sull'importo della spesa, che potrà essere cumulabile con altre iniziative promozionali o con ulteriori sconti. La cifra potrà essere erogata anche attraverso il rilascio di buoni spesa per i successivi acquisti. Gli esercizi convenzionati saranno identificabili dal simbolo del programma Carta Acquisti esposto in vetrina. Il contrassegno, come detto, potrà essere richiesto presso tutte le sedi della Confcommercio Chieti: oltre al capoluogo, dunque, anche negli uffici di Vasto, nonchè Lanciano, Ortona e Francavilla al Mare. Bisogna comunque sottolineare che c’è anche chi, come Elio Lannutti, senatore Idv nonchè presidente dell'Adusbef (nota associazione di tutela dei consumatori), si è mostrato critico nei confronti della social card, ricordando che “A tutt'oggi, il Governo ha emesso meno di un terzo delle social card promesse, per un totale di 330.000 carte prepagate, molte della quali non attivate perché prive di fondi. Per questi motivi, l'IdV - aggiunge Lannutti, che in proposito ha presentato un'interrogazione urgente - vuole sapere quali iniziative il governo intenda assumere al fine di rispettare gli impegni assunti e garantire il promesso sostegno alle fasce più deboli”. Un pessimismo che invece Confcommercio Chieti sembra voler contrastare, anche tramite l’iniziativa poc’anzi esposta, e che prevede un’adesione convinta alla novità della social card.

lunedì 2 febbraio 2009

SAN SALVO, VINTA LA CONTROVERSIA ICEA

Il Comune di San Salvo ha avuto ragione nella controversia con l’Agenzia delle Entrate di Vasto per la registrazione della sentenza relativa all’Icea. Dopo aver vinto alla Commissione Tributaria Provinciale, la sentenza è stata confermata dalla Commissione Tributaria regionale dell’Aquila. Per la registrazione della sentenza, l’Agenzia delle Entrate aveva richiesto la corresponsione della somma di 107.000 euro. Il Comune di San Salvo, ritenendo di potersi avvalere del condono fiscale, ha richiesto di versare la somma di 32.000 euro. La richiesta è stata negata dall’Agenzia delle Entrate per cui si è provveduto a inoltrare il ricorso che, come già detto, si è vinto in primo e in secondo grado. “Il Comune di San Salvo – ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese – porta avanti il programma con molta attenzione sperando che, soprattutto gli Enti Pubblici, non assumano atteggiamenti giuridicamente non fondati e che, di conseguenza, la problematica possa risolversi senza ulteriori interventi dei giudici contabili”.

domenica 1 febbraio 2009

Venturoni assicura: i centri per l'autismo di Vasto e Vasto Marina continueranno a essere operativi

I centri per l'autismo di Vasto e Vasto Marina continueranno ad essere operativi. Ad assicurarlo è l'assessore regionale alla Sanità, Lanfranco Venturoni, che è intervenuto anche dietro sollecitazione del presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi. Il fatto che Venturoni si sia interessato della questione in prima persona è positivo già solo per una ragione: il suo intervento, infatti, ha consentito di sbloccare l'impasse che si era creata a causa dell’erogazione, non ancora avvenuta, di un finanziamento di ben 518mila euro, destinati a coprire il servizio per il periodo che va dal 1 gennaio al 30 aprile. Questo ritardo aveva alimentato i dubbi e i timori sia degli operatori del servizio sia delle famiglie dei ragazzi autistici, preoccupati dal rischio di interruzione di un'assistenza sempre più richiesta e di elevato livello professionale. L'assessore Venturoni ha immediatamente ordinato al settore della Programmazione Sanitaria di predisporre un'apposita determina, che farà arrivare i fondi a destinazione. Tra l’altro, lo stesso Venturoni, nei giorni scorsi, aveva già dato la propria disponibilità, per mercoledì 4 febbraio, ad incontrare i rappresentanti delle famiglie con ragazzi autistici e la presidentessa dell'associazione "Il Cireneo", allo scopo di individuare una soluzione definitiva alla problematica, anche alla luce della prossima approvazione del bilancio di previsione. Va infine segnalato che, contestualmente, l’assessore Lanfranco Venturoni ha assicurato che anche i centri per l’autismo di Lanciano e L'Aquila sono al sicuro, cioè non corrono il rischio di essere chiusi. Una notizia decisamente importante, e molto attesa, soprattutto da parte di coloro che quotidianamente operano nell’ambito del sociale e chiedono garanzie concrete per il proprio impegno, sempre al servizio degli altri.