sabato 30 aprile 2011

INCIDENTI STRADALI: UN MORTO E UN FERITO A CELENZA SUL TRIGNO

E' di un morto e un ferito il bilancio di un grave incidente stradale verificatosi oggi alle 14 lungo la Statale 650, la Fondovalle Trigno, in territorio di Celenza sul Trigno. Per cause ancora al vaglio dei Carabinieri di Fresagrandinaria e Celenza sul Trigno, si sono scontrate frontalmente una Ford "Fiesta" e una Nissan "Micra". La peggio e' toccata al conducente della "Fiesta", Vincenzo Terrera, 56 anni, veterinario di Trivento (Campobasso), che è morto sul colpo. Ferita, invece, Chantal Cielli, 21 anni, residente a Carpinone (Isernia), che era alla guida della "Micra". La donna è ora ricoverata all'ospedale San Pio da Pietrelcina a Vasto. Al momento dell'incidente sulla Trignina pioveva, e non e' escluso che il fondo stradale bagnato sia tra le possibili cause dell'impatto. Sul posto, per i soccorsi, sono giunti i mezzi del 118 e i vigili del fuoco di Vasto.

giovedì 21 aprile 2011

Nuova sezione Museo delle Genti, la famiglia Ciccarone concede alcuni cimeli

La famiglia Ciccarone di Vasto ha concesso alcuni dei preziosi cimeli che sono stati esposti a Pescara (dove sono attualmente ammirabili), presso il Museo delle Genti d’Abruzzo, in occasione dell’apertura di una nuova sezione interamente dedicata al Risorgimento. Il Museo sorge all'interno di quello che fu il bagno penale borbonico, dove perirono molti degli oppositori del Regno delle Due Sicilie all'indomani dei moti del 1848. La Fortezza di Pescara fu teatro di molte vicende legate al Risorgimento e fu luogo di pena e morte per 100 patrioti, tutti giovani fra i 20 e i 35 anni. Per subire la reclusione in quel terribile luogo, era sufficiente un semplice reato d'opinione. Per far conoscere alle nuove generazioni questa drammatica pagina del nostro Risorgimento, il Museo delle Genti d'Abruzzo ha pensato così di allestire la nuova sezione articolandola in tre ambienti: il primo dedicato al bagno penale, il secondo alla Fortezza e il terzo agli ideali risorgimentali. La realizzazione di questo percorso è stata possibile grazie al sostegno della Regione, del Comune e della Fondazione Pescarabruzzo. E, naturalmente, grazie anche alla famiglia Ciccarone. Questa nuova sezione del Museo delle Genti d’Abruzzo sarà basata sulle nuove tecnologie digitali e multimediali, favorendo un approccio emozionale e interattivo. Non mancheranno, ovviamente, reperti d’epoca. Contestualmente all’apertura di questa ala sul risorgimento, verranno organizzate in città nelle prossime settimane alcune iniziative didattiche collaterali. Il Museo delle Genti d’Abruzzo, che si trova nella centrale via delle Caserme, si conferma così uno dei più apprezzati musei etnografici d’Italia, grazie all’ampia offerta culturale messa in campo.

lunedì 18 aprile 2011

COMUNALI CASTIGLIONE MESSER MARINO: ESCLUSA LA LISTA DEL SINDACO USCENTE

La commissione elettorale circoscrizionale di Vasto, presieduta dal vice prefetto, Giovanni Giove, ha escluso dalle elezioni amministrative in programma a Castiglione Messer Marino la lista del sindaco uscente, Massimo Mastrangelo. Secondo la commissione, sui moduli della lista denominata "Un futuro migliore per Castiglione" sarebbero state riscontrate irregolarita' legate ai documenti d'identita' di svariati sottoscrittori della lista stessa. Al voto del 15 e 16 maggio, pertanto, risulta per il momento ammessa solo una lista, quella di "Uniti per Castiglione", capeggiata dall'ex primo cittadino, Emilio Di Lizia. Chi vincerà?

martedì 12 aprile 2011

Comunali Vasto: sottoscrizioni aperte per la lista di Massimo Desiati

Giovedì 14 aprile, dalle ore 9 alle ore 20, in Via San Michele n° 71 a Vasto presso il Comitato elettorale, sarà possibile sottoscrivere la lista dei candidati al Consiglio comunale di Vasto di Progetto per Vasto e Unione Italiana/Mpa, in appoggio alla candidatura a Sindaco di Massimo Desiati, già assessore regionale al turismo.

Autovelox illegali: Comitato pro Trignina, "Gli automobilisti si costituiscano"

Quindici milioni di euro: ammonta a questa somma il denaro confluito, in otto anni, nelle casse di cinque Comuni abruzzesi grazie alle multe elevate sulla base degli autovelox collocati lungo la statale Trignina che collega Molise e Abruzzo. Il dato e' stato reso noto dal presidente del Comitato Pro-Trignina, Turdò. Il Comitato vuole avviare una "class action" degli automobilisti, "multati ingiustamente perche' gli autovelox erano illegali". Turdò ha invitato gli automobilisti sanzionati a costituirsi parte civile nell'udienza che si terrà il prossimo 17 maggio davanti al Gup di Vasto.

domenica 10 aprile 2011

CUPELLO, TOLLERANZA ZERO PER CHI ABBANDONA RIFIUTI

Partono i primi verbali a carico di quei cittadini che quotidianamente riversano in modo indegno rifiuti nei territori del Comune di Cupello nelle aree di Montalfano, Ributtini e Bufalara. Tenuto conto che a niente sono valsi i rapporti di buon vicinato tra le amministrazioni competenti in materia di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti, il sindaco del Comune di Cupello, oltre ad avviare la fase di controllo merceologico dei rifiuti abbandonati da parte di cittadini di altri comuni, ha avviato le procedure per la richiesta dei dati degli ultimi dieci anni sul totale dei rifiuti conferiti al Civeta dal Comune di San Salvo. «Essi dimostreranno con certezza che, gran parte dei rifiuti, dall’avvio della raccolta differenziata, sono smaltiti abusivamente nel Comune di Cupello», sostiene il primo cittadino, «che attualmente, suo malgrado, si ritrova a pagare il conferimento di rifiuti presso l’impianto Civeta, di tutti quei cittadini che non partecipano alla raccolta differenziata nel proprio comune di competenza».

venerdì 8 aprile 2011

FISCO: GDF VASTO SCOPRE UN'EVASIONE DI 13 MILIONI

Ammonta a 13 milioni di euro l'evasione fiscale contestata dalla compagnia di Vasto della Guardia di Finanza a cinque imprenditori della zona, che sono stati denunciati. I dati si riferiscono a controlli e verifiche compiuti nel primo trimestre dell'anno. Si tratta, in particolare, di 19 verifiche e 24 controlli a imprese e professionisti. Secondo le fiamme gialle sono emersi ricavi e compensi evasi superiori a 13 milioni di euro, costi indeducibili per 2 milioni, iva evasa per 2,1 milioni, Irap evasa per 700 mila euro. L'attivita' ispettiva, fanno sapere dalla Gdf, proseguira' soprattutto nei controlli di tipo patrimoniale per individuare beni e disponibilita' degli evasori, sui quali l'erario potra' adesso rivalersi anche con la confisca prevista dalla legge.