venerdì 30 ottobre 2009

Venturoni: "In 3-4 anni il nuovo ospedale di Vasto"

"I soldi ci sono: il nuovo ospedale di Vasto si fara', credo, nel giro di 3,4 anni". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanita', Lanfranco Venturoni, intervenuto al consiglio comunale di Vasto per chiarire i termini dell'impegno della Regione in materia di sanità. "Puo' sembrare paradossale - ha detto tra l'altro l'assessore - ma i soldi ci sono, sono quelli messi a disposizione dal governo col patto per la Salute con le regioni. Nel caso abruzzese, pero', mancano i progetti e, soprattutto, una programmazione complessiva di rete. E' per questo che martedi' prossimo terro' uno specifico incontro per avviare questa fase nuova e far si' che le risorse diventino spendibili. Con quello di Vasto, pero', andranno progettati assieme tutti gli altri nuovi ospedali, compresi quelli di Lanciano e Giulianova, per fare in modo di avere una progettazione unica e un unico appalto". Sui piccoli ospedali, Venturoni ha ribadito che vanno riconvertiti, mentre ha sottolineato che le Asl saranno solo quattro e solo su base provinciale, perché "ai cittadini non interessa sapere dove lavora il manager, ma solo avere servizi efficienti sul territorio".

mercoledì 28 ottobre 2009

Due giorni con un workshop di samba batucada

Appuntamento, a Vasto, con un singolare quanto affascinante workshop di due giorni dedicato alla samba batucada, il ritmo tipico delle scuole di samba di Rio de Janeiro, che rappresenta senza dubbio il punto di partenza obbligato per la conoscenza di tanti altri ritmi d’ensemble presenti in Brasile. Il programma di base comprende alcuni cenni storici sulla nascita e l’evoluzione dello stile affrontato, parlando anche degli strumenti usati nella samba (caixa o rullante, repinique, surdo, chocalho, agogò, tamborìm) e delle loro tecniche esecutive (ritmi e variazioni tipiche del samba batucada), nonché un eventuale ascolto di materiale audio relativo a differenti Scuole di Samba di Rio de Janeiro in differenti epoche, a testimonianza di come questo stile si sia evoluto nel corso del tempo. E' prevista, inoltre, una performance finale collettiva con lo strumentario e il rilascio di un attestato. I giorni e gli orari di svolgimento del workshop sono i seguenti: sabato 31 ottobre dalle 15 alle 18.30, domenica 1 novembre dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Il costo di adesione è di 40 euro per gli effettivi partecipanti, e di 20 euro per gli uditori. Docente del workshop sarà Davide Bernaro, che ha iniziato a metà degli anni ’90 lo studio delle percussioni afrocubane e afrobrasiliane come autodidatta. In seguito, Bernaro ha frequentato stage e seminari con alcuni tra i più qualificati insegnanti italiani ed esteri, tra i quali Dudu Tucci, Marcos Suzano, Sérgio Krakowski, Irian Lopez Rodriguez e molti altri, tra Italia, Germania e Brasile. Specializzato in musica e folklore afrobrasiliani, è membro stabile dello Silvio Zalambani y Grupo Candombe e dell’Antonio Calogero Ensemble. Fa parte, collabora o ha collaborato anche con Nelson Machado, Jacaré, Natural Club Acoustic Trio, Estrela Guia, Denise Dantas, Duo Diva (Tatiana Valle & Nicola Di Camillo) e Academia do ritmo Afroeira, solo per citarne alcuni. Per ulteriori informazioni, è possibile connettersi agli indirizzi web www.davidebernaro.com e www.myspace.com/davidebernaro.

lunedì 26 ottobre 2009

ORDINE COMMERCIALISTI VASTO, CORSO DI FORMAZIONE PER LA COMUNICAZIONE UNICA

La Camera di Commercio di Chieti ospita due corsi di formazione per illustrare gli aspetti normativi, tecnici e procedurali relativi alla cosiddetta “Comunicazione Unica”, la cui entrata in vigore a titolo definitivo e obbligatorio è prevista per il 1 aprile 2010. Gli incontri, organizzati in collaborazione con gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Lanciano e Vasto (giovedì 29 ottobre dalle 15 alle 19) e di Chieti (venerdì 30 ottobre dalle 9 alle 13), si svolgeranno nella sala convegni del Centro Espositivo e di Servizi di Chieti Scalo. Si tratta di una normativa di grande importanza per la semplificazione e la velocizzazione delle pratiche relative all’iscrizione nel Registro delle Imprese, introdotte dall’art. 9 del decreto legge n. 7/2007 (convertito con modificazioni dalla Legge n. 40/2007 e contenuto nel D.P.C.M. 6 maggio 2009), attraverso il quale tutte le comunicazioni precedentemente rese per l’iscrizione al Registro delle Imprese a fini previdenziali, assistenziali e fiscali e per l’ottenimento del codice fiscale e della partita IVA sono sostituite da una “Comunicazione Unica” che l’imprenditore inoltra presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, per via telematica o su supporto informatico. L’art. 23, comma 13, del D.L. 1° luglio 2009 n. 78 ha prorogato l’entrata in vigore della Comunicazione Unica al 1° ottobre 2009, con la previsione di un periodo transitorio di sei mesi, durante il quale i soggetti interessati avranno la facoltà di presentare alle amministrazioni competenti le comunicazioni ancora secondo la normativa previgente. Di conseguenza, l’entrata in vigore della Comunicazione Unica quale adempimento unico obbligatorio è posticipata al 1° aprile 2010. Dopo i saluti dei presidenti degli Ordini Ermando Bozza (Lanciano), Cesario Zaccardi (Vasto) e Roberto Costantini (Chieti), il corso si svilupperà attraverso l’analisi degli aspetti tecnici e le prove pratiche di compilazione sotto la guida di Gerardo Zabeo di Infocamere.

sabato 24 ottobre 2009

Torna la musica a "La Taverna" di Vasto

"La Taverna" di Vasto apre le sue porte alla musica per offrire una proposta varia e sfaccettata. Innanzitutto la scelta della doppia serata: al concerto del sabato si aggiunge l'appuntamento del venerdì aperto a tutto ciò che ruota intorno alla musica di qualità, presentazione di libri, dj set, vernissage di mostre e via discorrendo. La stagione de “La Taverna” abbraccia generi diversi di musica, puntando sempre alla qualità degli artisti proposti: jazz, blues, cantautori, musica acustica. Sono tante le realtà di alto livello presenti sul territorio e in ambito nazionale e “La Taverna” vuole ospitarne quante più possibile, in modo da portare a Vasto uno spettro ampio e sempre diverso di artisti. Allo stesso modo si diversifica l'accoglienza del locale: gli ospiti de “La Taverna” potranno, a seconda del momento della serata, gustare un aperitivo, cenare, stuzzicare, bere un buon vino, circondati dalla musica. La conformazione del locale e la scelta degli orari saranno le guide naturali dello svolgimento della serata: l'ambiente permette di ascoltare la musica nel modo più congeniale al proprio spirito. Ne "La Taverna" si sposano in modo naturale la qualità dei concerti e dell'accoglienza. La stagione di appuntamenti programmati renderà il locale un riferimento imprescindibile per la scena musicale e l'obiettivo dichiarato e ambizioso è quello di vivere il concerto come momento culturale e sociale, da una parte, e come piacere completo. Nei prossimi giorni verrà data diffusione del programma degli appuntamenti che prenderanno il via venerdì 13 novembre. La Taverna si trova a Vasto, in via Sondrio, angolo Corso Garibaldi. L'ingresso è libero per tutti gli appuntamenti. Informazioni e prenotazioni: 0873/364165; 339/3085786.

giovedì 22 ottobre 2009

A Pescara “Giuseppe Spataro tra popolarismo e Democrazia Cristiana”

Domani mattina, alle ore 11 presso la sala convegni della Fondazione Pescarabruzzo, a Pescara, avrà inizio l’incontro intitolato “Giuseppe Spataro tra popolarismo e Democrazia Cristiana”, che vedrà coinvolte autorità locali ed esperti del settore, tutti riuniti per sviscerare, ancora una volta, i tratti fondanti dell’attività del grande politico vastese. Il professor Gaetano Bonetta coordinerà gli interventi di Stefano Trinchese, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti, e di Alfredo Canavero, il quale terrà una lezione su “I cattolici nella storia dell’unità d’Italia”. Il dibattito riprenderà nel pomeriggio, alle ore 15, con Francesco Malgeri che presenterà un intervento su “L’impegno nel partito popolare”, cui seguirà Giuseppe Sangiorgi su “Spataro e Il Popolo”. Giuseppe Ignesti relazionerà invece su “Giuseppe Spataro di fronte al ventennio fascista”. Terminerà i lavori Roberto Violi con un intervento incentrato su “La nascita della Dc”. Coordinerà Umberto Dante. La giornata si chiuderà poi con le considerazioni conclusive del professor Ezio Sciarra. La giornata di sabato 24 ottobre si aprirà alle ore 10 con gli interventi di Carmelita Della Penna su “La formazione giovanile” di Giuseppe Spataro, seguita da Piero Di Girolamo che illustrerà “La prima esperienza di governo” e Costantino Felice che parlerà de “Dalla ricostruzione al decollo economico: Giuseppe Spataro in Abruzzo e Molise”. I lavori saranno coordinati da Francesco Bonini. L’ingresso è libero. Spataro ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita della Repubblica Italiana, nei primi Governi e nello dello sviluppo dell’Abruzzo nel secondo dopoguerra. Il 28 luglio del 1943 nella casa di Spataro a Roma si costituì il Coordinamento Nazionale delle Correnti Antifasciste (Comitato Centrale di Liberazione Nazionale). Negli anni ’50/’60 Spataro fu Ministro delle Poste, della Marina, degli Interni, degli Trasporti. Poi vicepresidente del Senato fino al 1976. Dal 1946 al 1950 fu presidente della RAI (EIAR).

martedì 20 ottobre 2009

D’Adamo sul progetto Cervellati: “Per me il piano per il centro storico non è solo… ma anche”

“Annunciato dai “soliti” manifesti, a giorni sarà presentato il Piano di “recupero” del centro storico. Già la parola recupero mi è sempre parsa inappropriata. Io avrei usato la parola “rinascita” o, al limite, “rivalutazione”. Con le parole però, si sa, non si fanno i fatti e muoversi per provare ad ottenere un risultato, quello di recuperare, rivalutare, ritrovare, ridare valore e tutti i sinonimi che si possono usare, per una operazione come quella in atto, merita un plauso. Chi pensa però, che dettare norme urbanistiche, significhi risolvere i problemi, sbaglia”. Così l'ex assessore comunale di Vasto Francescopaolo D'Adamo, che aggiunge: "Senza voler scomodare studiosi di antropologia culturale e senza voler dare spiegazioni olistiche, ritengo che il centro storico possa tornare a vivere, solo previo un complesso studio, che vada molto oltre le mere norme tecniche relative ad interventi edilizi. Spero che il progetto dell’Architetto Cervellati ci indichi il da farsi sulle emergenze architettoniche cittadine, quali il Palazzo Genova-Rulli o il complesso del Carmine, così come individui il “valore” del mercato di piazza Santa Chiara e dimostri il rispetto per tutte le dimore, non solo in quanto tali ma per la storia che rappresentano (Vasto non è solo d’Avalos). Spero che il progetto preveda comodi collegamenti con gli altri quartieri cittadini e soprattutto con i principali servizi (ospedale, scuole, uffici pubblici, ev. centri commerciali ecc.). Cosa si annuncia, l’importante urbanista in merito alla regolamentazione del traffico all’interno della Città storica? E soprattutto come propone di “educare” il cittadino al rispetto di quanto, nel caso, previsto? La raccolta differenziata dei rifiuti è partita ma il piano “Cervellati” prevede modalità migliorative di quanto già in atto? Le norme per il rilancio del commercio e l’eventuale sistema di regole, necessario per questa operazione, sono parte di quanto previsto dal Piano? Centri di aggregazione, oltre i luoghi di culto, sono previsti dal Piano? Eventuali luoghi di pronto soccorso o spazi informativi… e le parabole, gli impianti tecnologici, le insegne pubblicitarie, gli orpelli di ogni tipo che quotidianamente vediamo proliferare? … i piccioni, i topi, le deiezioni canine … si può aggiungere e ancora aggiungere. Insomma, la qualità della vita che un cittadino dovrebbe trovare nel tornare a vivere “il” Centro storico, è stata valutata in tutte le sue sfaccettature? Non credo, inoltre, che la “deportazione forzata” di cittadini all’interno della Città vecchia sia una strada da perseguire. Se il luogo invita, se le motivazioni saranno valide, la gente vorrà abitare il Centro e la Città tornerà a vivere. Io e tanti Vastaroli inseguiamo la realizzazione di questo sogno. Speriamo che il Piano presentato in questi giorni, possa rappresentare almeno un buon inizio di giornata.

mercoledì 14 ottobre 2009

Al Beat Cafè di San Salvo la vena retro-pop dei Pretty & Nice

Appuntamento imperdibile, venerdì 16 ottobre alle ore 22 presso il Beat Cafè di San Salvo Marina (viale Berlinguer 69), con la prodigiosa vena retro-pop dei Pretty & Nice, una delle nuove band americane pop-rock più interessanti in circolazione. L'ingresso è gratuito. Terra nobile, quella di Boston, nel Massachusets, con una lunga tradizione musicale ed ecco una nuova realtà provenire proprio da lì: i Pretty & Nice. Due album all'attivo, il secondo intitolato "Get young" e pubblicato dalla prestigiosa Sub Pop Records, pieni zeppi di intuizioni freschissime, energia incontenibile e citazioni sorprendenti. Partendo da orecchiabili spunti pop ed aggiungendo arrangiamenti e strutture ritmiche di chiara matrice new wave, i tre musicisti americani suonano una sorta di tributo musicale impazzito dall’energia incontenibile. Senza diventarne la somma, il gruppo pesca da formazioni di culto e paragoni nobili (Costello, Devo, XTC) mantenendo un'asciutezza e un'economia del suono mirabili. Info: www.prettyandnice.com - www.myspace.com/prettyandnice.

lunedì 12 ottobre 2009

CASALBORDINO, FERITO OPERAIO DI UNA DITTA DI ESPLOSIVI

Questa mattina un operaio è rimasto vittima di un incidente sul lavoro verificatosi, prima di mezzogiorno, alla "Sabino Esplodenti" di Casalbordino. Secondo le prime informazioni, l'uomo, poco piu' che quarantenne, sarebbe stato investito da una fiammata. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Lanciano e un'ambulanza del 118, che ha trasportato il ferito a Vasto, all'ospedale "San Pio da Pietrelcina". L'uomo è stato poi trasferito nel Centro ustionati di Pisa: G.M., 44 anni, è un chimico ed è rimasto ferito a seguito di un'esplosione. I fatti si sono verificati al di fuori dello stabile dell'azienda: il 44enne, insieme a un suo collega, anch'egli tecnico chimico, stava effettuando lavori di "inertizzazione" di materiale esplodente quando, per cause in corso di accertamento, si e' verificata una deflagrazione. G.M. e' rimasto ustionato, mentre il suo collega ne e' uscito illeso. Il ferito è stato inizialmente trasportato al nosocomio vastese, poi, viste le sue condizioni, i medici hanno disposto il trasferimento a Pisa. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della Stazione di Casalbordino e della Compagnia di Ortona e il personale dell'Ispettorato del lavoro di Chieti, che ha fatto transennare l'area, qualificata come zona militare, per la messa in sicurezza. La magistratura vastese ha ritenuto di non dover disporre il sequestro.

sabato 10 ottobre 2009

CASTIGLIONE VISITA PILKINTON E HONDA, ENTRO L'ANNO SARA' COMPLETATO IL CAMPUS DELL'AUTOMOTIVE

Visita del vice presidente della Regione e assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, alla Pilkinton di San Salvo ed alla Honda di Atessa: "Il governo regionale - ha dichiarato Castiglione - riserva grande attenzione al polo dell'automotive e all'intero territorio della Val di Sangro che assurge al ruolo di autentico capofila del settore". L'intento è quello di sviluppare, in questa particolare area geografica, un sistema integrato di respiro regionale rivolto alla produzione di veicoli a due ed a quattro ruote così come di veicoli deputati al trasporto delle merci. "Molto probabilmente - ha affermato Castiglione - entro la fine dell'anno sarà completato il campus dell'automotive e la Regione, pur non avendo risorse endogene, potrà attingere risorse dai fondi Fas o dal suo stesso master plan per fare la sua parte in una così importante realtà industriale". Azione che verrà attivata sia per promuovere la crescita tecnologica del capitale umano che l'innovazione delle aziende in senso stretto. "Non dimentichiamoci - ha ripreso Castiglione - che alla Regione Abruzzo manca completamente una mission della politica industriale che solo adesso sta prendendo corpo nell'ambito di un disegno di legge regionale che, a breve, verrà presentato in Giunta. Si prevede, infatti, che sia le piccole e medie imprese che la microimpresa potranno beneficiare di un volano non indifferente potendosi finalmente agganciare alle grandi realtà industriali". Castiglione ha poi fatto riferimento alla "crisi in atto, i cui effetti colpiscono in modo particolare le maestranze. Tuttavia, se tutti insieme, il mondo produttivo, gli enti locali con la Regione in primis, faranno il proprio dovere, si potrà sensibilizzare il Governo nazionale e questo darà sicuramente i suoi frutti". Intanto nei prossimi giorni il vice presidente Castiglione proseguirà il percorso, che culminerà con la creazione di altri distretti e clusters regionali.

venerdì 9 ottobre 2009

Petrolio in mare e sulla costa, D'Adamo scrive a Castiglione

L'ex assessore comunale di Vasto, Francescopaolo D'Adamo, ha scritto una lettera aperta al vicegovernatore Alfredo Castiglione sulla petrolizzazione dell'Abruzzo: “Caro Alfredo, anche se ci siamo incontrati poche volte, mi permetto di chiamarti così confidenzialmente perché, in occasione della visita a Vasto di S.A.R. la Principessa Luciana Pallavicini Hassan di Afghanistan, abbiamo avuto tempo per scambiare opinioni e mi sono accorto di quanto ti stiano a cuore i destini degli abruzzesi e dell’Abruzzo. Per questo uso questo tono palesemente amichevole, il tono di un dialogo tra vecchi amici. Mi riaggancio al tema sollevato dall’Italia dei valori della provincia di Chieti, quello della trasformazione dell’Abruzzo da “cuore verde d’Europa” a “cuore nero d’Europa”. Perché il problema non è oramai limitato a questa o quella concessione rilasciata per prospezione o coltivazione di idrocarburi. A guardare i dati pubblici diffusi dal ministero la situazione è drammatica. Il problema - dice D'Adamo - è che tutte le voci che si sono levate contro queste “operazioni”, hanno prodotto argomentazioni che dimostrano come in realtà il gioco non valga la candela. Vale a dire, inquinare in maniera irreversibile l’Abruzzo non servirà a rendere l’Abruzzo più ricco, o più autonomo energeticamente. Il petrolio è scarso, ancora di più che in Basilicata, ed è di qualità pessima. Allora chi trae vantaggio dalla distruzione di una fra le terre più belle del mondo? Nessuno! Credo solo qualche multinazionale che può assicurarsi un altro po’ di petrolio da vendere nel momento in cui i prezzi torneranno a crescere. Caro Alfredo, come vedi, non ti scrivo una lettera piena di tecnicismi, ne di puntualizzazioni, ti scrivo da Abruzzese, cosciente di vivere in uno dei paesi più belli del mondo. Su quanto sia deleterio continuare sulla strada dell’oro nero, sarai stato bombardato di notizie. Noi come Italia dei valori, ma non solo noi, tutte e dico tutte le associazioni ambientaliste, di scopo, e chissà cosa dimentico ancora, da molto tempo ci occupiamo e preoccupiamo per questa situazione. Tutti, e ribadisco tutti, hanno evidenziato la catastrofe che seguirà all’eventuale scelta sbagliata. Ad onor del vero, ho parlato anche con persone che lavorano nel settore e queste sono favorevoli, sia alle ricerche petrolifere che al centro oli. Giustamente guardano il loro “orticello”. Bisognerebbe rassicurarle sulla conservazione del posto di lavoro e sulla migliore qualità della vita di tutta la collettività. Non mi dilungo oltre. Sappiamo che queste vicende tendono a subire brusche accelerazioni, ed ecco il motivo di questa lettera. Io sono convinto che tu, sia da abruzzese sia da Assessore allo Sviluppo Economico, saprai operare nella giusta direzione, anche perché la tua delega comprende “attività estrattive e minerarie” e quindi sarai circondato di esperti in materia che potranno consigliarti nel migliore dei modi. Da te - conclude D'Adamo - aspetto una dichiarazione autorevole”.

giovedì 8 ottobre 2009

LA ASL LANCIANO-VASTO AL CONVEGNO DEI BIG DELL’EDILIZIA SANITARIA ITALIANA

Il progetto di ristrutturazione del reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’ospedale “Renzetti” di Lanciano sarà illustrato al 3° congresso nazionale SIAIS (Società Italiana per l’Architettura e l’Ingegneria per la Sanità), che si terrà a Roma da oggi al 10 ottobre. Nell’occasione la Asl Lanciano-Vasto presenterà un poster illustrativo dei lavori svolti, che hanno interessato un’area di circa trecento metri quadrati e che sono andati nella direzione di offrire agli utenti e al personale sanitario ambienti più funzionali, moderni e confortevoli. I posti letto saranno otto, distribuiti in due stanze doppie, una singola e una tripla. Grande attenzione è stata dedicata alla scelta dei materiali, degli arredi e dei colori che sono stati selezionati con la finalità di creare un ambiente piacevole e diverso da quello delle strutture sanitarie classiche, spesso contraddistinti da toni grigi e poco accattivanti. Il 3° Congresso della SIAIS sarà dedicato a “Innovazione, etica e qualità della progettazione: modelli di sviluppo per l’architettura e l’ingegneria in Sanità” e vedrà la partecipazione dei massimi esperti nazionali in materia di progettazione sanitaria, che si confronteranno sui temi dell’edilizia sanitaria, con particolare attenzione alle questioni legate alla protezione antisismica, giunte drammaticamente alla ribalta dopo il disastroso terremoto del 6 aprile.

mercoledì 7 ottobre 2009

Piano commercio, D’Adamo torna all’attacco

"Mi si deve spiegare adesso, dopo l’approvazione del “cosiddetto” piano commercio, perché il piano regolatore “Tagliente” non ci piace". Lo scrive, in una nota, l'ex assessore comunale di Vasto Francescopaolo D'Adamo. "Se si lascia realizzare centri commerciali per piccola e media distribuzione, così, semplicemente indicando zone ma non dando precise direttive, si incorre nello stesso errore fatto col P.R.G.", prosegue D'Adamo. "Mi si spieghi che forme di controllo ci saranno su queste strutture. Io penso che si verificheranno molti casi come “Eurospin” o “Tigre” in piazza Verdi. Mancanza di parcheggi, traffico di mezzi per carico e scarico, superfici di vendita esuberanti e chi più ne ha più ne metta. Il piano regolatore cittadino, che io odio e considero il nemico più feroce della nostra città, nasce come rilancio, crescita, sviluppo… Tante belle parole che si sono trasformate in speculazione, disordine, rovina… Questo perché ai buoni propositi, non sono seguiti i controlli del caso ne quelle rettifiche necessarie a condurre il piano nei canali entro i quali, questo piano doveva far sviluppare la città. Non mi si venga a dire che quanto si sta facendo, intervenendo sulle norme tecniche sia una grande azione. Si sta solo mettendo qualche “pezzolina” su un tessuto ormai lacero. Per me bisognava, con coraggio, intervenire in maniera più radicale ma capisco che per “certi” politici è difficile. Torniamo però al commercio. Il mio pensiero l’ho esposto già in altre sedi, qui torno a ribadire che bisogna dettare regole ferree non dare semplici indicazioni. Guardiamo il fenomeno degli ambulanti abusivi. Grandi proclami e poi? Le regole vanno dettate subito ed applicate sin dall’inizio, non corrette in corsa, a volte a seconda dei casi (o degli amici). Come può, il Consigliere Lembo, definire “piano” quanto approvato? Proprio lui che conosce bene la materia. Passi la dichiarazione “enfatica e ridondante” del Sindaco: “Grazie al nuovo piano commercio portiamo avanti un percorso importante che va verso la modernizzazione della rete commerciale nel nostro Comune”, anche se non capisco perché “abbiamo recepito l’ultima normativa della Regione Abruzzo, la Legge 11 dello scorso anno” se questa normativa è in fase di modifica e quindi, una volta entrata in vigore la nuova stesura, bisognerà apportare correzioni a quanto ora approvato.
Portiamo avanti un percorso importante che va verso la modernizzazione della rete commerciale nel nostro Comune, ma siamo sicuri di conoscere la direzione, verso la quale “corre” la modernizzazione della rete commerciale (e non solo di questa) fuori dal nostro Comune? Vuoi vedere che ancora una volta resteremo indietro?".

martedì 6 ottobre 2009

SAN SALVO, ECCO IL PROGETTO "DONNE ORA VISIBILI" SULL'ASSISTENZA FAMILIARE

"Donne ora visibili" è il progetto promosso dal Comune di San Salvo, patrocinato dalla Regione e dalle Province di Chieti, Pescara e Teramo, che è stato presentato ieri 5 ottobre presso la sede della Regione, a Pescara. Nello specifico, il progetto è finalizzato ad incentivare l'emersione del lavoro sommerso nel settore privato dell'assistenza domiciliare ed è cofinanziato dal Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Subito dopo la presentazione del progetto è stato costituito il Comitato di pilotaggio interistituzionale con il compito della gestione strategica delle attività legate al progetto. Priorità sarà riservata agli incentivi per la regolarizzazione delle assistenti familiari con inserimento accompagnato delle badanti nelle famiglie residenti nei comuni del territorio delle Province promotrici. Altra attività prevista nel progetto riguarda lo snellimento delle procedure burocratiche per la regolare assunzione delle badanti. I risultati attesi sono la regolarizzazione di almeno 250 contratti di lavoro, l'erogazione di almeno altrettanti incentivi per lo snellimento delle procedure burocratiche, l'erogazione di almeno 200 incentivi alle famiglie, l'attivazione di 40 percorsi di accertamento delle competenze delle assistenti familiari, l'attivazione di 50 sportelli informativi su tutto il territorio regionale. Con questa iniziativa, il Comune di San Salvo conferma la propria attenzione al sociale, e in particolare proprio alle donne: non va infatti dimenticato che a maggio la cittadina del vastese ha aderito ad ADRIA, Rete Antiviolenza per le Donne, le Madri e le Immigrate nell’Adriatico insieme a Roseto degli Abruzzi, Porto S. Giorgio e Cervia. Il primo cittadino Gabriele Marchese ricorda che a San Salvo i Servizi sociali sono la seconda voce di spesa e presto sarà aperto uno sportello contro la violenza sulle donne. E l’amministrazione ha scelto di tagliare altri settori proprio per mantenere inalterata la spesa sociale.

lunedì 5 ottobre 2009

D'Adamo: "La situazione del settore commercio a Vasto? Se non è drammatica, è complicata"

«La situazione del settore commercio nella nostra città, se non è drammatica, sicuramente è complicata». Lo afferma, in una nota, l’ex assessore comunale di Vasto Francescopaolo D’Adamo (foto), che aggiunge: «Presto in Consiglio Comunale l’Amministrazione vorrà approvare un documento che, secondo il pensiero di molti, darà impulso e scioglierà le difficoltà del settore. Secondo me, il documento in via di approvazione non risolve alcunché, anzi, analizzando quelli che sono stati i passaggi già evidenziati in altre sedi, il recepimento della Legge Regionale n°11, è allo stato attuale, mentre lo stesso Governo Regionale si appresta ad apportare a questa legge le opportune modifiche, potrebbe rappresentare un “incancrenimento” di un male già di per sé grave. Nella Città si vocifera di “compiacenze” che legittimano la fretta di approvare quanto previsto. Io invece penso che la volontà di definire norme che regolino e diano nuova forza al settore sia sentita realmente dall’Amministrazione Comunale». Un metodo di rilancio, però, secondo D’Adamo «deve partire da un documento che non sia semplice programmazione. Deve dettare la norma in termini ben precisi. Bisognerebbe andare a cercare competenze ulteriori per redigere un piano, in concerto con lo sviluppo demografico ed urbanistico, che porti ad una concreta condivisione del risultato. Risultato che non sia solo quello di risolvere le difficoltà del momento ma quello di programmare l’attività futura, nella “certezza” di un risultato positivo e senza effetti collaterali». Alla luce di queste affermazioni, D’Adamo propone al Consigliere Comunale dell’Idv «di astenersi dal votare il documento proposto in Consiglio. Sia ben chiaro, non un voto contrario: astenersi, motivando che si procede sulla strada giusta e nella pertinente volontà di affrontare il problema, tuttavia il metodo andrebbe variato. Un chiaro messaggio politico che confermerebbe la volontà del partito di Di Pietro di costruire, non di demolire».

domenica 4 ottobre 2009

Lega Nord a Vasto: Pichiecchio, "L'Abruzzo non abbia paura del federalismo"

Ieri è stato presentato ufficialmente l’organigramma della Lega Nord Abruzzo a Vasto, il cui coordinatore sarà Stefano Moretti. Questa mattina alle ore 11 verrà invece inaugurata la sede di Chieti della Lega, che sorgerà in via Pietragrossa 8. Sarà presente il coordinatore regionale del partito, Massimo Pichiecchio, che sulla presenza in Abruzzo della Lega dichiara: “L’Abruzzo non deve avere paura del federalismo. La Lega è un partito che, nella struttura di uno stato ormai decrepito, porta innovazioni con il federalismo. E anche la nostra regione potrebbe beneficiarne, perché le sovvenzioni a pioggia degli ultimi decenni hanno solo nutrito le clientele, e hanno fatto, anzi, proliferare la criminalità organizzata che c’è dietro a queste clientele. Bisogna scegliere se far parte di una realtà sociale onesta e trasparente, o rischiare di veder arrivare anche qui forme di criminalità già altamente diffuse nel sud Italia”. Un controllo del territorio che secondo la Lega può passare anche attraverso l'istituzione delle ronde, "sulle quali esiste una legge nazionale - ha ricordato Giallonardo - che sarebbe il caso di attuare anche in Abruzzo". Dunque, essere vicini alla gente tramite lo strumento positivo della politica, che Pichiecchio definisce “un impegno civile che dovrebbe riguardare, anche se per brevi periodi, ogni cittadino, come una volta veniva inteso il servizio militare. Per fare questo, sarebbe necessario che le scuole impartissero seriamente insegnamenti di educazione civica. Un concetto forse ‘ateniese’ della politica, ma secondo me ancora il più valido dopo 2.500 anni”.

sabato 3 ottobre 2009

CACCIATORE FERITO DURANTE UNA BATTUTA AL CINGHIALE

E' stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all'ospedale di Pescara C.G., un uomo di 31 anni di Casalbordino, ferito nella tarda mattinata di oggi durante una battuta di caccia al cinghiale, in localita' Colle Termine, a Torino di Sangro. Secondo le prime testimonianze, l'uomo sarebbe stato raggiunto da uno o piu' colpi di fucile da altri cacciatori che, vedendo una sagoma muoversi dietro un cespuglio, credevano di aver individuato la preda. Non e' ancora ben chiaro, pero', se l'uomo sia finito per caso nella traiettoria dei colpi o se, effettivamente, sia stato scambiato per l'animale. Subito soccorso dai colleghi, C.G. e' stato trasportato con l'eliambulanza del 118 all'ospedale di Pescara, dov'è giunto poco dopo le ore 13. Sull'episodio stanno ora indagando i carabinieri di Torino di Sangro e i colleghi della compagnia di Ortona.

Lega Nord Abruzzo: oggi la presentazione della "squadra" di Vasto

La Lega Nord Abruzzo si espande ulteriormente nella provincia di Chieti. Questa mattina, alle ore 12, nel corso di una conferenza stampa programmata al Gran Caffè di Vasto in via Marco Polo, verrà presentato ufficialmente l’organigramma della Lega Nord Abruzzo a Vasto. Interverranno per l’occasione il coordinatore regionale del Carroccio, dottor Massimo Pichiecchio (nella foto), e il segretario provinciale di Chieti, Tonino Giallonardo. Durante l’incontro con la stampa verrà presentato anche il referente cittadino della Lega Nord Abruzzo, Stefano Moretti. Domani mattina alle ore 11, invece, verrà inaugurata la sede di Chieti della Lega Nord Abruzzo, che sorgerà in via Pietragrossa 8 (di fronte alla rivendita di frutta). Sarà presente il coordinatore regionale del partito, dottor Massimo Pichiecchio. La cittadinanza tutta è invitata ad intervenire.

venerdì 2 ottobre 2009

Caterina Palazzi Quartet al Beat Café di San Salvo

Sabato 3 ottobre, alle 23, il quartetto di Caterina Palazzi si esibirà presso il Beat Café di San Salvo Marina. La formazione guidata dalla contrabbassista romana è completata da Danielle Di Majo al sax alto, Giacomo Ancillotto alla chitarra e Maurizio Chiavaro alla batteria. L'ingresso è libero. I musicisti dell´ensemble provengono tutti da esperienze artistiche affini e complementari, che spaziano dal rock alla musica colta del novecento. La passione condivisa per il jazz e per le musiche improvvisate costituisce il territorio espressivo comune attraverso il quale il gruppo si inoltra per sperimentare e costruire una sonorità originale ed intensa che sintetizza il linguaggio della musica contemporanea con quello della tradizione. Caterina Palazzi è nata a Roma nel 1982 ed è entrata giovanissima nel coro dell'Accademia Filarmonica Romana diretto da Pablo Colino, affiancandolo allo studio del flauto traverso. All'età di 13 anni inizia lo studio della chitarra con insegnanti privati. Nel 1998 entra nelle Barbie Killers, gruppo rock al femminile con cui si esibisce in vari locali e rassegne del Lazio. All'età di 19 anni si avvicina al jazz, contemporaneamente si iscrive al DAMS di Tor Vergata, sostenendo esami di Etnomusicologia, Estetica musicale, Armonia e contrappunto, Musica elettronica, Psicologia della musica. Nel 2002 frequenta il corso professionale di diploma al Saint Louis College of Music, dove segue corsi di improvvisazione con Dario Lapenna, armonia con Pierpaolo Principato, solfeggio con Franco Canfora e arrangiamento jazz con Roberto Spadoni. Studia inoltre con i maestri S. Sabatini, M. Audisso, C. Colasazza, A. Di Giorgio, S.Satta. Decide di passare al contrabbasso seguita dal maestro Danilo Bigioni, affiancando lo studio della musica classica a quello del jazz. Nel 2003 partecipa al seminario jazz di Roccella Ionica. Nel 2004 e 2005 partecipa ai seminari di Siena Jazz, dove studia con Paolino Dalla Porta, Pietro Leveratto, Mario Raja, Ettore Fioravanti, Stefano Zenni, Francesco Martinelli, Claudio Corvini e Marco Tamburini.

ESTORSIONE: IN MANETTE A VASTO UN IMPIEGATO PUGLIESE

Con le accuse di minacce, incendio doloso ed estorsione, gli agenti del commissariato di Vasto hanno arrestato ieri sera Davide Palumbo, 39 anni, residente a San Severo (Foggia). L'uomo, impiegato dell'Agenzia delle Entrate del centro pugliese, sospeso pero' dal servizio, e' stato fermato mentre intascava 400 euro, frutto dell'estorsione in danno di C.D.R., 34 anni, di Vasto, al quale aveva fornito della cocaina dello stesso importo. Da tempo amici, si erano conosciuti in una comunita' di recupero di tossicodipendenti nel Bolognese, i due si erano continuati a frequentare, tanto che Palumbo era stato piu' volte ospite a Vasto. Dopo aver il mese scorso veduto la droga a C.D.R., il pugliese aveva cominciato a minacciare pesantemente il vastese che tardava a renderli la somma di denaro pattuita. Dalle minacce ai fatti: prima il danneggiamento, poi l'incendio di un appartamento in via Bontempi a Vasto. Solo a quel punto C.D.R. ha denunciato il Palumbo, arrestato ieri sera mentre intascava i soldi a Vasto Marina.

giovedì 1 ottobre 2009

LA PREFETTURA: "AGIBILE LO STADIO ARAGONA"

Via libera da parte della Prefettura di Chieti all'agibilita' dello stadio Aragona di Vasto. E' quanto emerso ieri nel corso di un incontro che l'assessore comunale allo sport, Nicola Tiberio, ha avuto a Chieti con il Prefetto. «Lo stadio e' finalmente a norma - ha dichiarato, al termine dell'incontro, Tiberio - e non ha avuto alcun tipo di prescrizione». Negli ultimi mesi, l'amministrazione comunale guidata da Luciano Lapenna ha investito sulla struttura 200 mila euro per la messa a norma di tutto l'impianto e la realizzazione di un locale preposto alla gestione dell'ordine e della sicurezza. E' stata realizzata anche una nuova sala stampa ed è prevista la sistemazione di tutta l'area da destinare a parcheggio all'interno dell'impianto.