Mercoledì 12 giugno Carmine Gautieri ha tenuto una conferenza
stampa presso la Sala di Conversazione di Lanciano per salutare la città e i tifosi
dopo aver interrotto il proprio rapporto di lavoro con la Virtus
nonostante tra le parti ci fosse ancora un anno di contratto.
Un addio, quello del Gaucho, che ha fatto e fa molto male, e che pare
sia dovuto a problemi e incomprensioni con la società, soprattutto per
quanto riguarda alcune garanzie che poi non sono arrivate.
Ora, però, l'allenatore sorrentino potrebbe fare clamorosamente marcia indietro e riaccordarsi con la sua (ex) squadra. Sì, perchè il Gaucho veniva dato per certo sulla panchina dello Spezia, ma ultimamente questa pista si è raffreddata. Stesso discorso per Bologna e Chievo, che avrebbero rappresentanto per lui una grande opportunità in Serie A: alla fine le due società hanno optato per altre soluzioni tecniche. E così il "progetto importante" di cui era in cerca Gautieri - e che a Lanciano evidentemente non c'era - potrebbe improvvisamente concretizzarsi proprio nella città frentana.
Sarebbe un bel colpo per i Maio, che comunque si stanno muovendo per
decidere il successore di
Gautieri. Si è parlato di Marco Baroni, di Giovanni Stroppa (che ha
definito "interessante" questa possibilità) e nelle ultime ore persino
dell'esordiente Massimo Oddo. Tra gli altri papabili rossoneri si erano fatti i nomi di Christian Bucchi (ora più vicino al Perugia) ed Enrico Chiesa. Senza contare... Carmine Gautieri, 40 anni, che diventerebbe così un incredibile cavallo di ritorno.
UN ANNO FA - Il 13 giugno 2012, Gautieri dichiarava: "Spero di continuare ad allenare a Lanciano, e' una tappa importante della mia carriera. Sono stato fortunato perche' ho avuto un gruppo di giocatori professionisti esemplari, con grande cultura del lavoro. Il campionato lo abbiamo vinto meritatamente, anche negli spogliatoi, visto che i ragazzi si sono sempre aiutati, e perche' ho avuto vicino una societa' che non ha fatto mancare nulla". Qualcosa si deve essere rotto nell'ingranaggio, perchè dopo un anno l'allenatore ha cambiato idea. Peccato. Nelle ore successive alla conquista della salvezza in B, Gautieri non si era sbilanciato: «Ci sarà tempo per parlare di me. In tanti anni di calcio per la prima volta ho visto una squadra che ha fatto veri sacrifici; i ragazzi hanno pensato prima alla maglia che a loro stessi. La salvezza in serie B e' stata ottenuta con grandi sacrifici fuori e dentro il campo. Non dimentichiamo l'inizio del campionato, con gare disputate fuori Lanciano per i lavori alla stadio». E ora? Si vedrà.
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