sabato 21 agosto 2010

Lizzani al Vasto Film Festival: "Cinema linguaggio povero"

"I contenuti della recitazione sono cambiati. C'e' un impoverimento del linguaggio. Noi avevamo un lessico di 500 parole, oggi i giovani ne usano poche. Si utilizza il turpiloquio per sostituire il discorso". Lo ha detto il regista Carlo Lizzani, premiato ieri sera al Vasto Film Festival. Il regista, 88 anni, accolto da una standing ovation, si e' pure soffermato sul momento del cinema italiano: "Ci sono talenti, ma non c'e' il gruppo. Tra i giovani mi piacciono Matteo Garrone, Elio Germano, Isabella Ragonese e Violante Placido. Il problema - ha aggiunto - e' che di film oggi se ne fanno pochi: negli anni Sessanta si vendevano 800 milioni di biglietti l'anno, ora solo 100". Al Vasto Film Festival, che si chiudera' domani sera con la presenza di Ennio Fantastichini, stasera sara' la volta di Rocco Papaleo, nastro d'argento per "Basilcata coast to coast".

Nessun commento: