venerdì 30 luglio 2010

“Seicentonovecento”, si parte con l’ensemble Frescobaldi

Oggi prende il via il 12esimo Festival internazionale di musica antica “Seicentonovecento”. 6 solisti e 8 complessi strumentali di rilievo nel panorama internazionale della musica antica si esibiranno in 16 appuntamenti nelle 4 province abruzzesi da oggi al 30 agosto, in un’iniziativa che da due anni devolve il ricavato del biglietto simbolico d’ingresso di 1 euro alla ricerca farmacologica della Fondazione Negri Sud. Dopo essere stato anticipato, due settimane fa, dall’inaugurazione della mostra di medaglie storiche appartenenti alla collezione dei fratelli Verna e curata da Giulia Cerretani e Maurizio Biondi, il Festival tornerà stasera a Palazzo D’Avalos a Vasto. Sarà l’ensemble trentino Girolamo Frescobaldi ad “aprire le danze”: Mario Caldonazzi e Augusto Righi (tromba), Michele Fait (corno), Fabio Mattivi (trombone), Roberto Ronchetti (tuba) e Gaetano Tella (percussioni) dedicheranno il loro programma a Charpentier, Gervaise, Purcell, Verdi e Strauss. Fondato nel 1975, l’ensemble è costituito da musicisti impegnati da anni nello studio e nella diffusione di un repertorio che spazia dal tardo Rinascimento alla produzione contemporanea. Suoi intenti principali sono di restituire all'ascolto quel vasto repertorio di musiche scritte espressamente per ottoni e organo e di valorizzare questi strumenti in ambito cameristico. Domani il duo composto da Ubaldo Rosso (flauto traverso barocco) e Maurizio Piantelli (arciliuto) suoneranno presso la Fondazione Negri di Santa Maria Imbaro in un repertorio che si soffermerà sul Barocco italiano, proponendo l’aria di Sarabanda di Alessandro Piccinini, sonate di Leonardo Vinci, Antonio Vivaldi e Pietro Locatelli, la “Casandra” di Pietro Paolo Raimondi e “La suave melodia” di Andrea Falconiero. Ubaldo Rosso è stato primo flauto nell`Orchestra da Camera dei Pomeriggi Musicali di Milano ed ha registrato per le Edizioni Paoline 2 cd di opere per flauto di W.A.Mozart. Maurizio Piantelli si è specializzato nella prassi esecutiva dei secoli XVI e XVII suonando oltre il liuto anche l’arciliuto, la tiorba e la chitarra barocca. Nel 1992 ha fondato a Lodi l'ensemble vocale e strumentale "Laus Concentus" con il quale ha intrapreso una intensa attività concertistica in Italia e all'estero. Tutti i concerti inizieranno alle 21.15.

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