venerdì 30 aprile 2010
Referendum nucleare: anche a Vasto i gazebo dell'Idv
Grande mobilitazione dell'Italia dei Valori Abruzzo per l'avvio della campagna referendaria, che prendera' il via il primo maggio e si concludera' il 20 luglio prossimo. Domani i deputati, i consiglieri regionali, tutti gli eletti e i dirigenti dell'Idv - informa una nota del partito - saranno nei gazebo allestiti in diverse citta' abruzzesi dove sara' possibile firmare i quesiti contro il ritorno al nucleare, in difesa dell'acqua pubblica e per fermare la "legge vergogna" del legittimo impedimento. L'apertura della campagna referendaria tocchera' Pescara (corso Umberto), Teramo (Corso San Giorgio), Chieti (Corso Marrucino), Francavilla al Mare (Piazzale Sirena), Sulmona (Corso Ovidio), Montesilvano, Citta' Sant'Angelo (Largo Baiocchi), Loreto Aprutino (Piazza Garibaldi), Lanciano (Via Trento e Trieste) e Vasto (Piazza Rossetti). Il programma dettagliato, che verra' aggiornato quotidianamente fino al 20 luglio, e' consultabile su www.abruzzo.antoniodipietro.it. Dalle ore 10 sara' ufficialmente aperta la campagna referendaria e sara' possibile firmare i quesiti presso i gazebo, fatta eccezione per Citta' Sant'Angelo e Loreto Aprutino che apriranno la raccolta delle firme dalle ore 16.00. "Solo nella giornata del primo maggio raccoglieremo 10 mila firme". E' questo l'obiettivo annunciato dal sentore Alfonso Mascitelli, coordinatore regionale IdV, che aggiunge: "Questa campagna referendaria oltre ad avere un grande valore politico, e' ispirata da una profonda passione civile che accomuna i militanti dell'Italia dei Valori a tutti i livelli. Per questo il primo maggio saremo presenti al fianco dei cittadini nei gazebo allestiti per la raccolta firme: per fermare il legittimo impedimento ed essere tutti uguali davanti alla legge, per difendere l'acqua pubblica e non svenderla alle multinazionali e per bloccare il nucleare e prevenire i rischi alla salute e ambientali". Per l'onorevole Carlo Costantini, capogruppo IdV alla Regione Abruzzo, la raccolta delle firme per i quesiti referendari e' "Una straordinaria occasione per stare in mezzo alla gente e consolidare i rapporti con i cittadini. I quesiti referendari toccano la vita di ognuno di noi ed il futuro di tutti e noi dell'Italia dei Valori abbiamo deciso di condurre una battaglia in difesa della liberta' e di democrazia. Solo in questo modo - dice - i cittadini potranno esercitare il loro sacrosanto diritto alla partecipazione su questioni di interesse generale e cruciale".
domenica 25 aprile 2010
“Seicentonovecento”: a Vasto la prima data del Festival internazionale di musica antica
Parte la campagna abbonamenti per il 12esimo Festival internazionale di musica antica “Seicentonovecento”. La rassegna verrà inaugurata il 30 luglio a Vasto, presso Palazzo D’Avalos, dall’ensemble trentino Girolamo Frescobaldi. Questa prestigiosa cornice ospiterà un’iniziativa collaterale: dal 15 luglio fino al 30 agosto sarà visitabile una mostra di oltre 300 medaglie storiche, appartenenti alla collezione dei fratelli Verna, che raccontano 600 anni di storia dell’Abruzzo a partire dal 1400 e che sono state incise da artisti quali Pisanello, Valerio Belli o Guillaume Dupré per Papi, ecclesiasti, i Reali di Italia e di Francia, per la famiglia Medici, e per personaggi illustri come il cardinale Mazzarino e Ferdinando Francesco D’Avalos. Il Festival sarà, come sempre, itinerante, e comprenderà 6 solisti e 8 complessi strumentali di rilievo nel panorama internazionale della musica antica, che si esibiranno in 15 appuntamenti nelle quattro province abruzzesi dal 30 luglio al 30 agosto, in un’iniziativa che da sempre riserva una particolare attenzione per borghi e centri storici e che da due anni devolve il ricavato del biglietto simbolico d’ingresso di 1 euro alla ricerca farmacologica della Fondazione Negri Sud. «L’anno scorso abbiamo raccolto quasi 1400 euro, questa estate speriamo almeno di ripetere il successo», ha dichiarato il presidente di Ensemble ‘900 Pierluigi Mencattini. Il 31 luglio il duo composto da Ubaldo Rosso (flauto traverso barocco) e Maurizio Piantelli (arciliuto) suoneranno presso la Fondazione Negri di Santa Maria Imbaro, mentre il 3 agosto l’ensemble Terra d’Otranto si esibirà al castello di Mozzagrogna. L’Accademia Legrenziana di Bergamo sarà ospite della chiesa di Sant’Anna a Pineto il 5 agosto e il Complesso strumentale italiano suonerà il 9 agosto presso la chiesa di S. Donato a Castiglione Messer Raimondo. Il festival si concluderà il 30 agosto nella chiesa di S. Chiara a Chieti con un ultimo duo, Christian Ciucà e Jean Paul Imbert, violino e organo. Tutti i concerti inizieranno alle 21,15.
sabato 24 aprile 2010
Legambiente: tutti in piazza per dire no al nucleare
Da oggi a lunedì 26 aprile anche Legambiente Abruzzo aderirà alla mobilitazione nazionale per ricordare il 24esimo anniversario del disastro di Cernobyl. Il 26 aprile del 1986, infatti, esplose il reattore numero 4 della centrale nucleare ucraina. I danni di quel disastro non sono stati ancora del tutto quantificati. Per sfatare alcuni miti e ricordare i rischi che si corrono con una centrale nucleare nel Paese, in alcune piazze abruzzesi verranno allestiti stand in cui sarà distribuito materiale informativo e messi a confronto prodotti tipici e biologici con quelli contaminati, ovvero alimenti prodotti nei pressi di una ipotetica centrale atomica in funzione. Si potrà inoltre contribuire al Progetto di solidarietà “Rugiada” e firmare la petizione “Per il clima contro il nucleare”. Tra le piazze abruzzesi coinvolte c'è anche quella di Vasto, nonchè Chieti, Lanciano, Paglieta, Scerni, Atessa, Francavila, Pretoro, Torino di Sangro (loc. Le Morge); Giulianova, Silvi e Guardiavomano; Pescara e Scafa; L’Aquila. «Chi è a favore del nucleare – dichiara Luzio Nelli della segreteria regionale Legambiente – afferma che ora le centrali così dette di ultima generazione sono sicure. In realtà, oltre a non essere ancora stata risolta la questione delle scorie, ci sono effetti collaterali che minacciano comunque la sicurezza dei territori anche in assenza di incidenti: l’ordinaria attività di una centrale rilascia piccole dosi di radioattività che contaminano il terreno, l’acqua, l’aria circostante, finendo così nella catena alimentare. Il nucleare non garantirà all’Italia il rispetto degli accordi internazionali sui cambiamenti climatici, non ridurrà la bolletta energetica degli italiani né le importazioni di combustibili fossili. Dobbiamo ricordare al Governo centrale che l’Italia dice No!». Questa iniziativa fa parte del Cernobyl day, promosso in tutto il mondo dall’associazione francese Sortir du nucleaire.
mercoledì 21 aprile 2010
“A facci è sempri a stissa” chiude i Giovedì Rossettiani
Ultimo appuntamento con i “Giovedì Rossettiani”, presso il Teatro Rossetti di Vasto. Giovedì 22 aprile, a partire dalle ore 17, toccherà al recital poetico “A facci è sempri a stissa”. Scritta e recitata da Alfio Sesto, la rappresentazione ripropone sia le poesie edite che quelle inedite composte dal grande poeta siciliano Salvo Basso, scomparso prematuramente all'età di soli 39 anni. Accompagnata dalla musica dei maestri Pietro Calvagna e Gabriele Gambera, la poesia di Basso uscirà così dalla pagina di “Ora mi vvo vestu”, “A Cuccata”, “Qo”, “Si potesse”, “Mi guardai allo specchio” e “Fu di pomeriggio” per salire sul prestigioso palcoscenico del Rossetti. Ad introdurre l’evento sarà Laura Oliva. L’ingresso al pubblico è libero e gratuito. La scorsa settimana, invece, ai “Giovedì Rossettiani” era stata protagonista Mariangela Gualtieri, che aveva proposto al pubblico presente il recital "Nel silenzio dei fiori". L’incontro con Alfio Sesto è promosso come sempre dal “Centro Europeo di Studi Rossettiani”, che da anni si ripropone di tenere alto il nome della città di Vasto nel mondo, in quanto punto di partenza ("piccola patria") della prestigiosa famiglia Rossetti. Il capostipite, Gabriele, nacque a Vasto nel 1783 e fu esule a Londra, dove morì nel 1854. Fu proprio nella capitale britannica che nacquero i suoi quattro figli: Dante Gabriel, Christina, William Michael e Francesca, i quali divennero, ciascuno nel suo campo, pietre miliari della cultura europea. Il movimento dei Preraffaelliti, fondato da Dante Gabriel, è ad esempio uno dei più interessanti fenomeni della cultura europea, abbracciando l’arte figurativa e la letteratura. I “Giovedì Rossettiani”, che giungono quindi al termine, sono stati realizzati insieme al Comune di Vasto, sotto il patrocinio dell'Università "Gabriele D’Annunzio" di Chieti-Pescara ed in collaborazione con le Università di Napoli "Federico II", Caen Basse - Normandie (Francia), Birmingham (Gran Bretagna), Oxford (Gran Bretagna) e Yale (U.S.A).
venerdì 16 aprile 2010
Due aziende olivicole vastesi sugli scudi al Sol
Due aziende olivicole vastesi sugli scudi al Sol, come ha ricordato l’assessore regionale all’agricoltura, Mauro Febbo, tracciando un bilancio dell’ultima edizione. In relazione ai concorsi olivicoli, l'Abruzzo si è fatto onore conquistando 6 gran menzioni: quattro nella categoria dei fruttati leggeri, tra cui figurano l'Azienda Agricola "La Selvotta" e la tenuta Zimarino, entrambe di Vasto. Quest'anno, un padiglione intero, il n. 11, è stato dedicato esclusivamente all’Abruzzo per il Vinitaly con 61 aziende presenti nell'area istituzionale di oltre 1600 metri quadrati, quasi 160 mq in più rispetto all'edizione precedente, e 450 rispetto al 2008, e altre 25 aziende con propri stand, sono stati allestiti, comunque, sempre all'interno dello stesso spazio espositivo. Ma l'Abruzzo, come detto, è stato presente con 24 aziende anche al 16° Sol, la più importante manifestazione fieristica al mondo nel settore degli oli di oliva di qualità. La massiccia e prestigiosa presenza delle aziende abruzzesi al Vinitaly e al Sol nasce dalla sinergia tra assessorato all'Agricoltura, Arssa, Enoteca regionale e Centro interno delle Camere di Commercio regionali. Vinitaly, con i suoi oltre 4 mila espositori di cui oltre cento esteri, i circa 100 mila visitatori, gli oltre 2.600 giornalisti accreditati, di cui 345 esteri, rappresenta una straordinaria vetrina turistica internazionale. con il coordinamento della Federazione cuochi e l'organizzazione dell'AIS (Associazione italiana Sommelier). Nell'occasione sono stati serviti solo prodotti tipici abruzzesi (pasta, carne e pesce sempre fresco provenienti dall'Abruzzo) e a rotazione sono stati serviti a tavola tutti i vini presenti al Vinitaly. Infine, un quadro sulla situazione economica del settore: tra il 2008 e il 2009 il mercato del vino ha risentito enormemente della crisi internazionale, ma l'Abruzzo è andato in controtendenza registrando addirittura una crescita in valore e in volume del +4,4% nelle esportazioni rispetto al calo della media italiana (-5,7%) e al calo a doppia cifra di molte regioni famose.
giovedì 15 aprile 2010
Marco Papa e Matteo Laudadio al teatro Globo in "La notte degli Oscar 2"
Stasera alle 21, presso il Teatro Globo di Vasto, Marco Papa sarà di scena con la sua comicità insieme al fido Matteo Laudadio con "La notte degli Oscar 2". Vale a dire, nuovi film e nuovi spot ridoppiati in dialetto nostrano. Questa ormai collaudata performance fa il paio con le trasposizioni di successo di “Troy”, “Matrix on stage” e "300 e 1/2": pellicole note, rilette in abruzzese per il diletto di tutti. Nel cuore del pubblico è però “Troy” a conservare ancora oggi un posto speciale, tanto che anche il relativo dvd ha registrato un boom di vendite. Così Papa, alla fine, si è deciso (o forse è stato “costretto”) a riproporre, in giro per l’Abruzzo, la sua prima “creatura” sul grande schermo; vale a dire, il kolossal americano con Brad Pitt che mette in scena l’Iliade e che è stato simpaticamente riletto da Papa nel nostro dialetto, ridoppiandone per buona parte i dialoghi. Una caratteristica già messa in atto con successo per i celeberrimi spot pubblicitari “riveduti e corretti” (quelli dei tempi della collaborazione con Vincenzo Olivieri, e non solo), e che ora Papa ha trasposto al mondo cinematografico. Il tutto, come egli stesso tiene sempre a sottolineare, insieme alla preziosa collaborazione di Matteo Laudadio, che coopera con lui da diversi anni. Per informazioni: info@marcopapa.it o www.marcopapa.it. Quello di Marco Papa può essere definito come il divertente spettacolo di un nostro bravo artista. E la versione regionale di “Troy” ne è tuttora la dimostrazione, con Achille-Brad Pitt che diventa il lancianese “Iachill”, grande tifoso del Lanciano, o Agamennone che viene da Ortona, o ancora Ettore che proviene da Pescara, quartiere San Donato. Proprio grazie al grande successo di “Troy” nella “nostra” lingua, Papa è tornato a far ridere ancora una volta gli abruzzesi con le sue divertentissime parodie in dialetto dei grandi successi cinematografici. La “Notte degli Oscar” non rappresenta altro che la continuazione di una “favola” umoristica che non accenna a finire.
De Fanis: "Se l'ospedale di Agnone chiudesse sarebbe una vera iattura"
Nelle aree interne di Abruzzo e Molise la situazione dellla sanità ospedaliera diventa sempre più drammatica. Dopo Castel di Sangro, anche ad Agnone chiude il reparto di Ostetricia dal 1 gennaio 2011. Lo ha confermato il sub commissario alla sanità regionale Isabella Mastrobuono. E non nasconde tutta la sua amarezza il consigliere regionale abruzzese Gigi De Fanis, originario di Montazzoli, nell’Alto Vastese, alla notizia della ormai più che probabile soppressione del punto nascita del "Caracciolo". «Sarà una vera iattura», afferma l’esponente politico di centrodestra, che è anche medico e conosce a fondo, perché vive nell’entroterra Vastese, i disagi delle zone montane. Per questo motivo, De Fanis si dice preoccupato per le conseguenze che questa scelta potrebbe avere: «Il punto nascita di Agnone ha un’importanza strategica, direi quasi vitale, per i residenti nei comuni dell’entroterra montano – continua il consigliere De Fanis – Penso alle donne, alle mamme di Montazzoli, di Torrebruna, Castiglione Messer Marino, Schiavi di Abruzzo, nell’Alto Vastese, ma anche della zona del Sangro, Rosello, Borrello, e via elencando, visto che né a Castel di Sangro, né ad Atessa ci sono più reparti di maternità. Non voglio intromettermi, da politico, nelle questioni della Regione Molise, ma se questa decisione diventasse realtà la vita nell’entroterra montano sarebbe ancor più difficile e disagevole per le giovani coppie - conclude De Fanis - che hanno scelto coraggiosamente di vivere nei piccoli centri».
martedì 13 aprile 2010
Mariangela Gualtieri ai "Giovedì Rossettiani"
Il "Centro Europeo di studi rossettiani" di Vasto propone una serie di incontri d'autore ogni giovedì, dall'11 marzo al 22 aprile, presso il teatro Rossetti. Finora sono stati protagonisti personaggi importanti come Franco Loi e Don Backy, tanto per citarne un paio tra i più conosciuti. Stiamo parlando dei "Giovedì Rossettiani", la cui prossima protagonista sarà, il 15 aprile alle ore 17, Mariangela Gualtieri, che proporrà al pubblico "Nel silenzio dei fiori". Questo nuovo concerto parte dai nuovi versi di Mariangela Gualtieri (in corso di stampa per Einaudi con il titolo di "Bestia di gioia") e a questi intreccia le parti più epiche dei testi già scritti per il teatro. La tessitura si basa su un filo lirico, nel quale la natura e le potenze arcaiche della natura sono in primo piano, con un io in ascolto delle minime venature di suono, con un tu al quale vengono rivolte parole d’amore che si fondono con il largo di tutti i mondi. Accanto a questo lirismo si osa a tratti un noi accorato, straziato, rotto o severo, esortativo, secondo appunto lo spirito epico delle più vive opere del Teatro Valdoca. Questo nuovo rito sonoro continua l’avventura di questa poeta dentro l’energia orale/aurale della poesia, nella certezza che questa, insieme a poche altre, sia una antica, attuale via alla comprensione e compassione del mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Internet www.centrorossetti.eu. Mariangela Gualtieri è nata a Cesena, in Romagna. Si è laureata in architettura allo IUAV di Venezia. Nel 1983 ha fondato, insieme al regista Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando grandissima attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra il verso poetico e la musica dal vivo. Per il prossimo mese di maggio è prevista l’uscita di "Bestia di gioia", nuova raccolta di versi per la collana Einaudi, e a gennaio 2011 "Caino", nella collana teatrale dello stesso editore.
venerdì 9 aprile 2010
Libri: Arturo Bernava presenta a San Salvo e Vasto "Il colore del caffè"
Doppia presentazione nel vastese per il libro di Arturo Bernava “Il colore del caffè”: sabato 10 aprile alle ore 16,30 l’autore incontrerà il pubblico presso la Parrocchia di san Giuseppe (piazza san Vitale) a San Salvo. Modereranno Rosita Paganelli e Marco Tornar. Alle ore 18,30 toccherà invece a Vasto: presso Palazzo D'Avalos - Sala Pinacoteca (piazza Pudente) Giuseppe Catania introdurrà il volume di Bernava. Ad entrambi gli incontri interverrà anche l’editore, Marco Solfanelli. “Il colore del caffè” racconta la storia del maresciallo Dante Modiano, che poco prima della seconda guerra mondiale viene trasferito in un paesino della montagna abruzzese. L’uomo si imbatte da subito in strani personaggi: un bambino di cui tutti sembrano ignorare le origini, un vecchio cieco appassionato di letteratura, una splendida e prosperosa ostessa, una contessa che fugge dalla vita mondana della capitale forse per nascondersi, un finanziere senza scrupoli che ha truffato migliaia di persone. A fare da cornice ai personaggi principali, altri soggetti dai colori forti: il pazzo Gerolamo, il podestà Ovidio Mentore, e, come in ogni storia di paese che si rispetti, il farmacista, il notaio, il prete. E, ovviamente, i carabinieri della stazione, tra cui spicca il saggio appuntato Inzirillo. Da subito Modiano si imbatte in situazioni non del tutto chiare. Un omicidio commesso sedici anni prima, un repentino ricovero in manicomio dell’unico testimone oculare, il fallimento di una banca che ha condotto sul lastrico quasi tutti gli abitanti del paese. E comincia ad indagare, il buon maresciallo Modiano, non senza cedere alle lusinghe dell’amore, salvo poi domandarsi se quello che ha incontrato sia effettivamente amore vero. Ma non sarà l’unico dilemma in cui il protagonista si imbatterà: infatti la voglia di vendetta degli abitanti del paese che intendono riprendersi i soldi rubati loro con l’inganno, porterà Modiano di fronte ad un dilemma personale e professionale molto forte. Fino all’epilogo imprevisto.
domenica 4 aprile 2010
CASALBORDINO, STUDENTI A SCUOLA CON GLI ASINI DI INTRODACQUA
Una lezione decisamente inusuale all’Istituto Tecnico di Casalbordino, con gli asini impegnati in attività di sostegno scolastico. Sì, veri asini a quattro zampe, con tanto di coda. Nell’Itc cittadino si sta infatti svolgendo un corso di onoterapia di primo livello dal titolo «Attività di mediazione con l’asino per il sostegno scolastico». Il corso è diretto da Eugenio Milonis, psicologo e psicoterapeuta di fama nazionale nonché presidente dell’associazione Asinomania di Introdacqua. Le lezioni vedono coinvolti l’istituto "Spataro" di Gissi, la scuola "Paolucci" di Vasto, il liceo scientifico e l’Itc di San Salvo. L’attività di mediazione con l’asino prevede l’utilizzo dell’animale come partner terapeutico e si concretizza, come spiegano i responsabili del progetto, «in un complesso di tecniche di educazione e rieducazione mirata ad ottenere superamento di un danno psichico, cognitivo, affettivo, relazionale, comportamentale e sociale». Un indotto culturale e formativo senza dubbio importante, quello messo in campo. Lo scorso anno, sotto la direzione del professor Nicandro Gambuto, è stato promosso dall’Istituto Tecnico di Casalbordino un progetto dal titolo «Gli asini regalano sorrisi», che ha coinvolto tutti i disabili iscritti negli istituti di zona unitamente all’Anfass - sezione di Vasto. «Alcuni risultati, ottenuti grazie al contatto diretto degli alunni con i nostri asinelli Spirit e Melody, dimoranti nel parco della scuola di Casalbordino, sono stati documentati nel corso del convegno nazionale tenutosi presso l’auditorium comunale di Casalbordino – ha spiegato il professor Gambuto – Tra l’altro, la scuola ha vinto il primo premio tra le scuole superiori provinciali che hanno presentato progetti specifici sulla disabilità, in occasione della 6^ rassegna Anfass Vasto 2009. E’ nostra intenzione - ha aggiunto Gambuto - creare un centro di opoterapia all’interno della nostra scuola, a servizio dei disabili presenti sul territorio». Lodevole intento, che auspichiamo possa essere presto messo in pratica.
venerdì 2 aprile 2010
A CASALANGUIDA SI TORNA A VOTARE, LO HA DECISO IL CONSIGLIO DI STATO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale - Sezione Quinta ha accolto l'appello dell'avvocato Andrea Ricotta, candidato sindaco con le liste "La Fontana" e "Uniti per Casalanguida", patrocinato dall'avv. Diego De Carolis, e, in riforma della sentenza del TAR di Pescara, ha annullato le liste aggiuntive e le successive operazioni elettorali nonchè il verbale di proclamazione degli eletti alle cariche di sindaco e di consigliere comunale nel Comune di Casalanguida nelle elezioni del 6 e 7 giugno 2009. "Nino Santovito non è più Sindaco, anzi lo è stato abusivamente in questi mesi", ha dichiarato Andrea Ricotta, già sindaco dal 1995 al 2004. "Esprimo tutta la mia soddisfazione perchè è stata fatta giustizia. Ringrazio l'amico e concittadino Tonino Menna, consigliere regionale dell'Udc, che ha fortemente voluto il ricorso, che ha individuato le irregolarità e le violazioni di legge, ci ha creduto e ci ha portati alla sentenza favorevole fino al Consiglio di Stato per la giustizia e la trasparenza e il ripristino della legalità". Nelle elezioni di giugno 2009 avevano votato 24 cittadini comunitari, per lo piu' romeni, iscritti in liste aggiunte mai trasmesse alla CECI (Commissione Elettorale Circondariale) per l'approvazione, e quindi di fatto irregolari ed illegittime: ora si attendono le motivazioni dei Giudici. Da subito sara' nominato un Commissario Prefettizio e si tornera' alle urne nel primo turno utile.
giovedì 1 aprile 2010
HPV: 100 VACCINI ACQUISTATI GRAZIE AL CONCERTO DEGLI STADIO A VASTO
"Saranno disponibili a partire dal prossimo 16 aprile i primi 100 vaccini contro il virus Hpv acquistati con il ricavato del concerto degli Stadio del 27 marzo scorso a Vasto, che ci permettera' di mettere al riparo altrettante ragazze dalla possibilita' di sviluppare un tumore al collo dell'utero". A comunicare l'avvio della campagna di prevenzione e' Amedeo Budassi, direttore sanitario della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, che, in una nota, torna a rimarcare l'importanza della vaccinazione: "Le donne - afferma - hanno a disposizione un prezioso strumento di prevenzione primaria del carcinoma della cervice uterina. Secondo le informazioni scientifiche oggi disponibili e' sicuro, ben tollerato e in grado di prevenire nella quasi totalita' dei casi l'insorgenza di un'infezione persistente dei due ceppi virali responsabili attualmente del 70 per cento dei casi di questo tumore. Un'ottima ragione, quindi, per aderire alla nostra campagna, veicolata attraverso l'organizzazione di una iniziativa originale come il concerto voluto dall'Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale di Vasto, che ha entusiasmato il folto pubblico intervenuto". Il vaccino, come annunciato anche nel corso del concerto, sara' somministrato presso la sede del comitato locale di Vasto-San Salvo della Croce Rossa Italiana, che provvedera' anche a raccogliere le richieste, da effettuare telefonando al presidente, Maria Luisa Del Forno, ai numeri 0873/363300 e 320/426522.
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