venerdì 24 maggio 2013

Tracce di Epo nel sangue di Danilo Di Luca: rischia la squalifica a vita

Il ciclista abruzzese Danilo Di Luca, 37 anni, in forza alla Vini Fantini, è stato trovato positivo all'epo durante un test antidoping a sorpresa effettuato il 29 aprile scorso a casa sua. Il "killer", vincitore del Giro d'Italia nel 2007, era già stato squalificato nel 2009 perchè nel suo sangue venne trovato il Cera, ultima frontiera del doping: all'epoca il corridore si beccò una squalifica per tre anni. Nel 2007, inoltre, dopo la vittoria al Giro era stato squalificato per tre mesi. Attualmente Di Luca è al 26° posto in classifica generale a 33'33" di distacco da Nibali. Ora rischia la squalifica a vita. Durissimo il commento del ds della Vini Fantini-Selle d'Italia, Luca Scinto: "E' un idiota, o comunque un malato che va aiutato". Lance Armstrong, anch'egli coinvolto in passato nello scandalo del doping, su Twitter ha commentato: "Ma davvero, Di Luca? Sei così fottutamente stupido?".

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