Premio D'Annunzio, il vastese Giuseppe Muzii terzo nella sezione “Scultura”

Il vastese Giuseppe Muzii è arrivato terzo nella sezione “Scultura” al 17esimo Premio D’Annunzio, concorso nazionale tenutosi a Pescara nei giorni scorsi e conclusosi ieri. A Muzii è stata consegnata la Coppa Pagano. Claudio Di Lorenzo si è invece classificato primo, mentre Gastone Costantini ha trionfato nella pittura. Numerosa, anche quest’anno, la presenza di autorità istituzionali nel corso della cerimonia finale all’auditorium Flaiano, così come alta è stata l’adesione al concorso da parte degli artisti. Il Premio D’Annunzio è organizzato dall’associazione culturale “Il Pentagono” di Pescara, presieduta da Berardino Ferrara in arte Moniè. La mostra è stata allestita presso gli spazi espositivi del Teatro D’Annunzio di Pescara. Il Presidente del Senato Renato Schifani ha disposto, in favore della manifestazione, una medaglia di bronzo (assegnata a Costantini), e la stessa cosa ha fatto il Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini (medaglia assegnata a Di Lorenzo). Quest’anno è stata dedicata una mostra omaggio, fuori concorso, al Maestro Enzo Archetti di Brescia. “Il Premio D’Annunzio – ha dichiarato l’assessore alla cultura della Provincia di Pescara, Fabrizio Rapposelli – è stato per anni, e lo è tuttora, occasione di confronti, di sperimentazioni, di dibattiti e, soprattutto, ribalta di artisti già affermati. Non solo, perché il Premio è ancor di più, un trampolino di lancio per tanti giovani talenti in cerca di appuntamenti nei quali proporsi”. Per l’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Elena Seller, “Il Premio D’Annunzio ha guadagnato un posto importante nella fioritura di iniziative private e di associazioni che hanno arricchito, già dagli scorsi decenni, il panorama culturale della città. In particolare, è riuscito a coinvolgere, nelle varie edizioni, artisti provenienti non solo dall’intera regione, ma, spesso, anche da città lontane. Si tratta di una vetrina significativa per quei pittori che vogliono proporsi al pubblico degli appassionati e mostrare la loro personale capacità artistica”.