mercoledì 25 novembre 2009

Pescara, presentazione libro su Remo Gaspari

Venerdì 27 novembre, in occasione della chiusura del corso di politica organizzato dall’Istituto di cultura “Spataro”, verrà presentato il libro "Remo Gaspari - Una vita al servizio dell'Italia", di Emanuela Mililli, Sandro Valletta e Massimo Pamio. L'Istituto "Spataro" consegnerà all'On. Gaspari il "Premio Giuseppe Spataro", un riconoscimento voluto dall'On. Ugo Crescenzi, Presidente dell'Istituto, e da Licio Di Biase, direttore. L’appuntamento è alle ore 18 presso la sala consiliare del Comune di Pescara. Introdurrà Francesco Ciattoni, Commissario dei “Giovani Udc” della Regione Abruzzo. Seguiranno i saluti dell’On. Ugo Crescenzi, Presidente dell’Istituto “Spataro”, di Giampiero Di Biase, Commissario dei “Giovani Udc” al Comune di Pescara, di Claudio Fasoli, Commissario dei “Giovani Udc” alla Provincia di Pescara, e di Massimo Pamio, scrittore e autore del libro. Relatore sarà Licio Di Biase, direttore dell’Istituto “Spataro”. Le conclusioni saranno affidate all’On. Remo Gaspari, già ministro della Repubblica nelle fila della Democrazia Cristiana. Coordinerà i lavori Nino Germano, giornalista della Rai Abruzzo. Saranno presenti anche gli altri due autori del libro. Il corso di “sensibilizzazione alla politica” è stato indirizzato soprattutto ai giovani, ma anche a coloro che vogliono avvicinarsi e vivere esperienze in questo campo. “Il corso - spiega Licio Di Biase - ha lo scopo di sopperire alla mancanza dei partiti che, nella tradizione della politica democratica e partecipata, erano luoghi di formazione e di crescita democratica e civile. Nell’epoca dell’annientamento dei partiti, del populismo diffuso ed imperante, e quindi nell’epoca dell’annientamento della politica democratica e partecipata, appare evidente la necessità di articolare momenti di sensibilizzazione, di formazione e di approfondimento dei temi della politica. Appare, altresì, evidente che la proposta non è priva di riferimenti ideali, in quanto l’Istituto si pone nel solco della tradizione politico-culturale dei cristiano-democratici”.

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