sabato 30 novembre 2013

A Latina 'Sic Supermoto Day 2013' per ricordare Marco Simoncelli

Si chiama 'Sic Supermoto Day 2013' l'evento benefico che si terrà oggi e domani all'Autodromo Internazionale del Sagittario di Latina. Il ricavato andrà a sostegno delle attività promosse dalla Fondazione intitolata a Marco Simoncelli. Si affronteranno in pista campioni e pluricampioni del Mondo di motociclismo del calibro di Valentino Rossi e Max Biaggi. Una categoria a parte, ma sempre interessante dal punto di vista dello spettacolo, è quella composta dai vip e giornalisti amici di Marco Simoncelli, tra cui Dj Ringo, Guido Meda, Paolo Beltramo... ma anche il pilota abruzzese Andrea Iannone. Prove libere e qualifiche oggi, mentre le gare saranno disputate domani.

L'evento verrà trasmesso in diretta dal canale web LiveOnLTE di Telecom Italia che distribuirà gratuitamente, data la finalità benefica, un player da integrare nelle pagine web delle testate interessate a trasmettere a loro volta questi contenuti. Si tratterà semplicemente di includere alcune righe di codice nella pagina dalla quale si vuole far visualizzare l'evento. Grazie alla tecnologia di Telecom Italia il carico dovuto al traffico dati dello streaming video non peserà in alcun modo sui server delle testate che ritrasmetteranno l'evento. Verrà fornita una liberatoria per i diritti della trasmissione.
 
Due anni fa scompariva il grande Marco Simoncelli, celebre e amatissimo pilota di Coriano. Un dramma al quale ancora oggi è difficile credere. Dallo scorso 22 giugno L’Aquila è la prima città d’Italia ad aver dedicato una piazza a La cerimonia si è tenuta a Fonte Cerreto, lì dove inizia la Funivia del Gran Sasso, alla presenza dei genitori di ‘Sic’, Rossella e Paolo. Quest’ultimo ha dichiarato: “Non si poteva scegliere niente di meglio di una strada in montagna per ricordare mio figlio, dal momento che i motociclisti amano salire sui monti”. Il piazzale diventa dunque un luogo intitolato allo sfortunato Marco, ma è in generale dedicato a tutti i centauri morti sulle strade grazie all’apposizione di una stele, realizzata da Gabriele Ranalli, Giuseppe Marchetti e Antonello Cialente, che è stata scoperta alla presenza di mille moto rombanti.

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