Gemelline scomparse: segnalazione a San Salvo, si cerca conferma

Nessun riscontro a San Salvo alla segnalazione di un operaio del posto che crede di aver visto alle 8 di ieri mattina Alessia e Livia, le gemelline svizzere di sei anni scomparse dopo il suicidio del padre a Cerignola, in provincia di Foggia. Secondo la testimonianza raccolta dai Carabinieri, l'uomo ha dichiarato di aver visto sulla Statale Adriatica due bambine vestite con felpa rosa, pantaloncini bianchi e zainetti sulle spalle. Si e' fermato, chiedendo loro se avessero bisogno di aiuto, ma le due bimbe sono subito fuggite. In zona ci sono due plessi scolastici e una fermata degli autobus. Intanto oggi a Losanna avrà luogo un incontro tra le forze di polizia italiane, francesi e svizzere per fare il punto sulla situazione delle ricerche di Alessia e Livia. Il nonno delle bambine, Francesco Lucidi, padre di Irina, madre delle gemelline, avrebbe scritto una missiva al procuratore del Cantone Vaud, Pascal Gilliéron, che aveva parlato degli alti costi delle ricerche, facendo presagire che sarebbero state rallentate. In precedenza, in un video, Irina Lucidi aveva detto di aver aperto un conto corrente per la raccolta dei fondi che serviranno a proseguire le ricerche di Alessia e Livia. Il conto è intestato alla fondazione swissmissing ed è il CH17 8034 4000 0034 0599 1.